Faulkner, William

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
un grande autore insomma, spero che non sia necessario leggerli tutti per capirne uno, però, dato che ricorrono gli stessi personaggi!
No, ma ti assicuro che l'opera di WF andrebbe considerata nella sua intierezza. Se ti interessa davvero approfondire (addirittura studiare, in un certo modo, sebbene in modo amatoriale, come faccio io) Faulkner, sarebbe un peccato iniziare con un titolo a caso. Tutto succede principalmente nella contea e perdi molto se ti imbatti in un romanzo che narra vicende in cui sono invischiati personaggi che in quel determinato titolo Faulkner non spiega chi sono o cosa hanno fatto. Vedi "Il borgo" per esempio. Altro splendido romanzo...
 

alessandra

Lunatic Mod
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L'urlo e il furore, Mentre morivo, Le palme selvagge, Luce d'agosto.
Tre li ho letti, uno l'ho appena iniziato e già mi ha folgorato.
In tutti, dico tutti e quattro, questi libri vi è al centro una gravidanza, quasi sempre indesiderata. Qualcuno sa come mai questo tema gli stava così a cuore?
 

ayuthaya

Moderator
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L'urlo e il furore, Mentre morivo, Le palme selvagge, Luce d'agosto.
Tre li ho letti, uno l'ho appena iniziato e già mi ha folgorato.
In tutti, dico tutti e quattro, questi libri vi è al centro una gravidanza, quasi sempre indesiderata. Qualcuno sa come mai questo tema gli stava così a cuore?

Bella domanda sai?
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Lasciatemi passare questa boutade :D

Come direbbe Mara (Maionchi :wink:), Faulkner è bravo, scrive bene, tratta temi interessanti... Ma per me è no :mrgreen:
 

Shoshin

Goccia di blu
Poesie del Mississippi



Ricorderò quest’albero, da vecchio,
Il colle, come il sole inonda la vallata
O l’oro mattutino acquista il verde pomeriggio
Rivenduto poi per sonno a fine di giornata?

E’ come chiedere al vino quali mature
Uve calde distillarono i purpurei soli,
O a me
Che corpo sagomano i ricordi delle mani per turbare
Il cuore se scordato l’ha la mente.

Languide ali di vento piumate sulla cima
Sagomano gli alberi, vaghe e fuggitive,
Per scuotere il mio cuore con la valle e la collina
Quando né valle né collina ormai non vive.

Ma concedimi questa luna coniata in argento
E, imbrigliati centauri del vento vorticati
Dalla Grecia, tinti di bellezza al suo meriggio,
Di cavalcare l’antica algida pena del creato.

di William Faulkner
(Trad. di Vanni Bianconi)


Il Faulkner poeta...
 
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