Poesie del Mississippi
Ricorderò quest’albero, da vecchio,
Il colle, come il sole inonda la vallata
O l’oro mattutino acquista il verde pomeriggio
Rivenduto poi per sonno a fine di giornata?
E’ come chiedere al vino quali mature
Uve calde distillarono i purpurei soli,
O a me
Che corpo sagomano i ricordi delle mani per turbare
Il cuore se scordato l’ha la mente.
Languide ali di vento piumate sulla cima
Sagomano gli alberi, vaghe e fuggitive,
Per scuotere il mio cuore con la valle e la collina
Quando né valle né collina ormai non vive.
Ma concedimi questa luna coniata in argento
E, imbrigliati centauri del vento vorticati
Dalla Grecia, tinti di bellezza al suo meriggio,
Di cavalcare l’antica algida pena del creato.
di William Faulkner
(Trad. di Vanni Bianconi)
Il Faulkner poeta...