Ventiseiesimo Artisticforum - Le nostre opere d'arte preferite

ila78

Well-known member
E' stato accostato a Van Gogh in effetti, sia a livello artistico che per quanto riguarda i fatti personali.

Entrambi riversarono su tela la propria follia (una follia non metaforica, purtroppo). Il loro modo pittorico, per certi versi molto simile, forse era quello necessario per certe turbolenze neurologiche.

La sostanziale differenza tra i due è che Van Gogh era inserito nel sistema artistico dell'epoca, in questo dunque molto lucido, mentre Ligabue era totalmente all'oscuro di ciò che stava capitando, non dico in Europa e non dico nel mondo dell'arte, ma fuori dal suo paesino. Era totalmente ignorante oltre che destabilizzato mentalmente.

Pensa la mente umana com'è potente.
Ligabue lo conosco poco ma Van Gogh lo adoro (ho una versione della Nuit Etoilée appesa in salotto :D) l'accostamento mi è venuto spontaneo.:wink:
 

alessandra

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Nuovo quadro (forse l'ultimo?)

Claude Monet - La gazza


4-die-elster-claude-monet.jpg
 

Grantenca

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Lo adoro,studiai questo quadro alle medie e me ne innamorai.

A dir la verità questo paesaggio mi ricorda forse la campagna, dopo una nevicata, che vedevo da bambino. Certo la mia ammirazione è grandissima per un pittore che utilizza i colori con così grande maestria, facendo apparire i paesaggi più veri del vero.
 

ariano geta

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Allora, con ordine.
Il Monet mi piace per la sua capacità di rendere la luminosità della neve al sole, trasmette proprio l'impressione di essere nel bel mezzo di quel paesaggio innevato. É un quadro che appenderei volentieri nel mio salotto.
Odilon Redon è un artista particolare che da un lato mi incuriosisce e dall'altro mi respinge per così dire. Le sue immagini surreali o fiabesche hanno sempre qualcosa di troppo incerto o confuso (o forse, più semplicemente, di incomprensibile per me) e il suo carro di Apollo non fa eccezione. I cavalli che emergono in mezzo a una serie di pennellate dai colori vivaci diversi non mi trasmettono nulla di definito, cerco di cogliere un'emozione che in effetti non provo.
 

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Allora, con ordine.
Il Monet mi piace per la sua capacità di rendere la luminosità della neve al sole, trasmette proprio l'impressione di essere nel bel mezzo di quel paesaggio innevato. É un quadro che appenderei volentieri nel mio salotto.
Odilon Redon è un artista particolare che da un lato mi incuriosisce e dall'altro mi respinge per così dire. Le sue immagini surreali o fiabesche hanno sempre qualcosa di troppo incerto o confuso (o forse, più semplicemente, di incomprensibile per me) e il suo carro di Apollo non fa eccezione. I cavalli che emergono in mezzo a una serie di pennellate dai colori vivaci diversi non mi trasmettono nulla di definito, cerco di cogliere un'emozione che in effetti non provo.

sia che in parte non dissento di quanto scrivi di Odilon Redon?
pero' il carro resta uno dei grandi quadri della mia vita - il bello è che non so il perchè del tutto, è qualcosa di irrazionale, ma è cosi. Mah!
 

ariano geta

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sia che in parte non dissento di quanto scrivi di Odilon Redon?
pero' il carro resta uno dei grandi quadri della mia vita - il bello è che non so il perchè del tutto, è qualcosa di irrazionale, ma è cosi. Mah!

Beh, rientra nella normale irrazionalità dei nostri gusti.
Io, per dire, non sopporto il realismo magico. Ho provato a leggere i mostri sacri - da Marquez a Murakami passando per il nostrano Bontempelli - e in tutti i casi ho terminato la lettura (oppure ho mollato a metà) con un senso di liberazione da una noia fastidiosa che mi faceva chiedere a ogni riga "Perché sto leggendo questa roba?"
Ecco, nonostante questa mia totale incompatibilità col realismo magico, uno dei miei libri preferiti è "La metamorfosi" di Franz Kafka.
Ha senso? Direi di no. Contraddizione palese. Eppure è così...
 

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Beh, rientra nella normale irrazionalità dei nostri gusti.
Io, per dire, non sopporto il realismo magico. Ho provato a leggere i mostri sacri - da Marquez a Murakami passando per il nostrano Bontempelli - e in tutti i casi ho terminato la lettura (oppure ho mollato a metà) con un senso di liberazione da una noia fastidiosa che mi faceva chiedere a ogni riga "Perché sto leggendo questa roba?"
Ecco, nonostante questa mia totale incompatibilità col realismo magico, uno dei miei libri preferiti è "La metamorfosi" di Franz Kafka.
Ha senso? Direi di no. Contraddizione palese. Eppure è così...

Direi qualcosa di simile a te su La casa ispirata di Savinio-libro adoratissimo per me.
Ma Manganelli non mi piace....
 

ariano geta

New member
Egon Schiele è un artista che mi inquieta. I suoi volti hanno sempre qualcosa di sottilmente inquietante, mi provocano quasi repulsione, e da questo punto di vista evidentemente l'artista è riuscito davvero a creare qualcosa di scuotere nel profondo la mia (nostra?) psiche, dato che se semplicemente non mi piacesse resterei privo di reazioni riguardo le sue opere (compresa quella proposta) oppure le disprezzerei. Invece la reazione c'è, negativa ma senza essere sprezzante. Come se avesse scovato il lato oscuro della vita e dell'uomo e lo rivelasse per immagini mettendomi a disagio.
 

alessandra

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Aiuto, state andando a ruota libera :OO Ben venga un po' di movimento, per carità :mrgreen:
Però ora ripartiamo da La gazza di Monet, per chi non ha ancora commentato, se no ci si perde :)
 
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wolverine

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Aiuto, state andando a ruota libera :OO Ben venga un po' di movimento, per carità :mrgreen:
Però ora ripartiamo da La gazza di Monet, per chi non abbia ancora commentato, se no ci si perde :)

D'accordo ale!
Nonostante i colori e il paesaggio invernale, non vi è quel senso di solitudine e tristezza che di solito prevale nei dipinti di questo genere.la gazza è sola e non è centrata nel dipinto, ma certamente è fondamentale x il paesaggio, per di più ha la testa rivolta verso la casa e fa parte del senso di familiarità.
 

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Aiuto, state andando a ruota libera :OO Ben venga un po' di movimento, per carità :mrgreen:
Però ora ripartiamo da La gazza di Monet, per chi non ha ancora commentato, se no ci si perde :)

Toccato!
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Ok.

Fatto salvo sempre il mio Delenda Cartago per gli impressionisti tutti....
il quadro è davvero bello, l'atmosfera è elegante e il silenzio si intuisce (chi scrive ama molto il silenzio), la gazza è quasi in un secondo piano pretestuoso, e' un quadro che infonde pace, che non trasmette necessariamente l'atmosfera agreste che rappresenta diventando universale nel suo centrarsi, per me, su cio' che non appare a prima vista; e cio' che non appare a prima vista, ma in realtà permea il quadro, lo ripeto, è il silenzio.

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alessandra

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La prossima opera, che qualcuno ha già commentato, è Il carro di Apollo di Odilon Redon :)
Quello di Egon Schiele si può proporre nel prossimo AF, visto che qui abbiamo fatto tutti una proposta a testa :wink:
Sono indietro con i commenti :mrgreen:
ilcarrodiapolloredon.jpg
 

wolverine

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La prossima opera, che qualcuno ha già commentato, è Il carro di Apollo di Odilon Redon :)
Quello di Egon Schiele si può proporre nel prossimo AF, visto che qui abbiamo fatto tutti una proposta a testa :wink:
Sono indietro con i commenti :mrgreen:
ilcarrodiapolloredon.jpg

I colori sono luminosi, il cielo è davvero realistico. Non mi fa impazzire,ma non è male.
 
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