Capitolo 26
Ho trovato tristissimo tutto il percorso che conduce Huntze a ricevere, suo malgrado, il titolo di barone. Tenerissima la scena in cui, a letto accanto alla moglie, le chiede se stia dormendo e lei, frastornata quanto il marito dai festeggiamenti, gli risponde chiamandolo con il diminutivo.
È una scrittura attenta, quella di Singer, senza sbavature. Il sentimento, le tragedie, emergono dalla prescisa definizione dei fatti più che da una sottile indagine psicologica, eppure sono evidenti e percepibili come se fossero descritte. Davvero un grande scrittore.
Nella parabola di trasformazione sociale ed economica di Łódź si smarriscono affetti, tradizioni, valori. Non è solo la comunità ebraica ad uscirne trasformata, anche il resto del mondo sembra finire a soqquadro.
Ancora una volta le edizioni Newton Compton non si smentiscono e scrivono "gli" (=a lui, maschile) per "le" (=a lei, femminile) :OO. Utilizzano terminologia rozza ("farsi fregare", "è una cretinata") che mi pare quanto mai lontana dallo stile attento di Singer. Ed altro, che non sto ad elencare :W