il miglior libro che avete mai letto

El_tipo

Surrealistic member
forse il libro che mi ha stupito di più, e che già ho citato in qualche altro post di questo forum, è il saggio sulla lucidità di saramago. Anche se strutturalmente, credo che il romanzo più completo che abbia mai letto è il nome della rosa di eco
 

elena

aunt member
[quote=AurelianoBuendìa;125464]Indeciso tra "Il Maestro e Margherita" e "Cent'anni di solitudine"! :mrgreen:[/quote]


Non lo avrei mai pensato :wink::D:YY!!!
 
i libri di Federico Moccia..ehm, scherzo! cmq, quelli che mi hanno dato più emozione sono Scritto sul corpo di Jeanette Winterson, Non ti muovere di Margaret Mazzantini e Che tu sia per me il coltello di David Grossman, oltre ai libri di Ammaniti, ovviamente!
 

alexyr

New member
i libri di Federico Moccia..ehm, scherzo! cmq, quelli che mi hanno dato più emozione sono Scritto sul corpo di Jeanette Winterson, Non ti muovere di Margaret Mazzantini e Che tu sia per me il coltello di David Grossman, oltre ai libri di Ammaniti, ovviamente!

grazie al cielo TU scherzi. Ma conosco gente, che a vederla così sembra gente seria, laureati, esimi professionisti, con una base culturale quanto meno accettabile, che fanno la stessa affermazione CON SERIETA'.
 

mame

The Fool on the Hill
grazie al cielo TU scherzi. Ma conosco gente, che a vederla così sembra gente seria, laureati, esimi professionisti, con una base culturale quanto meno accettabile, che fanno la stessa affermazione CON SERIETA'.

A conferma di quanto dici: "Sono un'insegnante non più giovane e non mi vergogno a dire che, mentre leggevo il tuo libro, ho pianto come una fontana; non so se perché rivedevo me da giovane o perché vedevo in Babi mia figlia adolescente" (dalla copertina di "Tre metri sopra il cielo", che ho avuto l'infelice idea di leggere per conoscere ciò che non conoscevo senza sapere che dopo avrei preferito non conoscerlo). Mi chiedo: questa qui insegnava a Topolinia? E che genere di adolescenza ha avuto lei e ha dato a sua figlia?
 
(dalla copertina di "Tre metri sopra il cielo", che ho avuto l'infelice idea di leggere per conoscere ciò che non conoscevo senza sapere che dopo avrei preferito non conoscerlo).

Anch'io a volte leggo per conoscere ciò che non conoscevo, e dopo aver conosciuto avrei preferito non conoscere.

Moccia è uno di quelli che avrei preferito non conoscere.

Ed ora metto il carico da 11 col mio libro preferito:

Il nome della rosa ex aequo con Il periplo di Baldassarre

ma devo ammettere che nemmeno Jan di Leida scherza:)
 

mame

The Fool on the Hill
Aggiungo "The Thirteenth Tale" (La tredicesima storia) e "The Friday Night Knitting Club" (Le amiche del venerdì sera).
 
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