come trattate i vostri libri?

[mìmir]

Una scatola piena di segnalibri, un block notes per prendere appunti, qualche matita perfettamente appuntita e una gomma pulitissima...
Ce l'ho l'angolo comodo accanto al camino o sotto l'albicocco secco d'estate... però leggo dove capita, nella vasca, mentre cucino, in macchina (se non guido, ovvio ), soprattutto in viaggio e a volte abbandono qua e la i libri che non mi sono piaciuti.
E niente orecchie, ma devo confessare che metto puntini accanto ai punti salienti e la nota la metto sulle ultime pagine... e se non ne ha abbastanza, ce le appiccico.
Per questo non presto i miei libri : contengono pensieri segreti.
A volte scopro che un libro è una totale fesseria che contiene una sola perfettissima perla di saggezza, altre scopro che è solo un guscio vuoto e in tal caso, lo regalo alla prima occasione: tengo anche le fascette ed eventuali cartoline promozionali.
Li tratto talmente bene che dopo la prima lettura sembrano ancora vergini....
solo alcuni son strapazzatissimi e usatissimi, sono libri che hanno l'onore della doppia o addirittura terza copia : son quelli che porto con me quando viaggio.

 

[elena]

Una scatola piena di segnalibri, un block notes per prendere appunti, qualche matita perfettamente appuntita e una gomma pulitissima...
Ce l'ho l'angolo comodo accanto al camino o sotto l'albicocco secco d'estate... però leggo dove capita, nella vasca, mentre cucino, in macchina (se non guido, ovvio ), soprattutto in viaggio e a volte abbandono qua e la i libri che non mi sono piaciuti.
E niente orecchie, ma devo confessare che metto puntini accanto ai punti salienti e la nota la metto sulle ultime pagine... e se non ne ha abbastanza, ce le appiccico.
Per questo non presto i miei libri : contengono pensieri segreti.
A volte scopro che un libro è una totale fesseria che contiene una sola perfettissima perla di saggezza, altre scopro che è solo un guscio vuoto e in tal caso, lo regalo alla prima occasione: tengo anche le fascette ed eventuali cartoline promozionali.
Li tratto talmente bene che dopo la prima lettura sembrano ancora vergini....
solo alcuni son strapazzatissimi e usatissimi, sono libri che hanno l'onore della doppia o addirittura terza copia : son quelli che porto con me quando viaggio.

Idealmente......mi piacerebbe essere come te....
Praticamente.....sono esattamente il contrario :MM (e non è certo un vanto :twisted

 

[Brethil]

Anche a me piacerebbe essere ordinata e metodica come te Mìmir!
Con la differenza che tengo con me anche i libri che non mi sono piaciuti: ho uno scaffale della libreria apposito dedicato a loro

 

[mìmir]

Idealmente......mi piacerebbe essere come te....
Praticamente.....sono esattamente il contrario :MM (e non è certo un vanto :twisted

e il mondo è bello perchè è vario

 

[AlexDB]

i miei libri sono praticamente intonsi...come nuovi..nn mi piacciono i libri rovinati..li leggo..però i miei libri nn devono avere pieghe o altro(probabilmente sono malato )

 

[Meri]

I libri li compro o al massimo me li faccio prestare dagli amici. Mi piace dopo letti metterli in fila nella mia libreria e riguardarli. Non sottolineo niente anche se ogni tanto ci sarebbero periodi che andrebbero evidenziati. Solo quando li presto, esclusivamente ad amici fidati, ci scrivo il nome nelle prime pagine, così si sa chi ne è il proprietario. Per anni i segnalibri sono stati le orecchie agli angoli delle pagine, mi piacciono i libri vissuti, ora invece me ne hanno regalati diversi e così uso quelli. Anche a me la sovracopertina dà fastidio.:MM

 

[Mary70]

I miei sono in condizioni perfette. Odio pieghe o segnetti:wink:

 

[Minerva6]

Anche io odio le pieghe sulle pagine e uso sempre un segnalibro,xò le sottolineature non riesco ad evitarle se una frase mi colpisce particolarmente,anzi a volte scrivo anche un commento accanto.Cerco di non rovinare troppo i libri,ma mi piace anche quando hanno un'aria vissuta:wink:

 

[Puppet Master]

Sto male se vedo un libro rovinato.
Niente orecchie alle pagine ma solo segnalibri (cartoline, fazzoletti, scontrini ecc...)
Per le edizioni economiche quando leggo tengo il libro aperto usando solo le dita perchè il palmo della mano se sudato o umido può far ingiallire o anche annerire, se la carta non è buona, il bordo della pagina; se invece devo leggere un libro rilegato tolgo sempre la sovracopertina perchè se ne scende o si sposta e ci si fanno le pieghe.
Li spolvero e li riordino spesso e li presto solo a chi li tratta bene dicendo: non piegare le pagine o ti spezzo la manine.

Sono un maniaco lo so

 

[Vladimir]

Malissimo. Sono sparsi ovunque, e non mi faccio scrupoli a fare orecchie e sottolineare anche su edizioni pregiate (ho sottolineato l'Enciclopedia Treccani). Sono quasi 1700 sparsi in 3 case diverse e senza un ordine ma ho una buona memoria e conosco praticamente tutto quello che ho. Quelli che mi servono per scrivere la tesi sono impilati sulla mia scrivania assieme al computer e tazze di te talmente forte che le ha macchiate irrimediabilmente.

 

[mìmir]

e tazze di te talmente forte che le ha macchiate irrimediabilmente.

allora sei come me... tranne che per il fatto che i miei libri sono ficcati a forza in scaffali talmente stipati che escono stirati.
Quelli più consultati son un pò vissuti ma, da quando ho smesso (circa 40 anni fà) di prestarli, le loro condizioni son nettamente migliorate.

* ps : prova ad aggiungere una foglia di salvia al thè

 

[DoppiaB]

Anche a me piacciono i libri che hanno un'aria vissuta...
Mi piace quando a furia di continuare a metterli dentro e fuori dalla borsa si rovina un po' la copertina!
Faccio le "orecchiette" sulle pagine regolarmente quando trovo una frase che mi colpisce, anche se per tenere i segno poi uso un segnalibro.

 

[La Piccola Immortale]

tratto tutti i libri con "amore" cioè niente orecchie, niente segni a matita, tutti impilati per bene nell libreria, la copertina non è sgualcita e rotta... e poi se trovo segnalibri o foglietti lo tengo.

 

[barbaracbr]

Sono reliquie. Non li presto, e non leggo libri prestati. Leggo solo ciò che acquisto. In prima pagina scrivo il mio nome, mese e anno in cui il libro è stato comprato o regalato.
Segno con la matita frasi che mi colpiscono e le riporto in un diario.
Devo avere il possesso delle pagine, delle parole....i libri sono miei miei e basta.
Li dispongo nella mia libreria per genere. A volte cambio il loro ordine per colore o per altezza, dipende da come mi gira.
Quelli più preziosi per edizione o rilegature, sono pressocché intatti; gli altri hanno l'aria più "vissuta".
Non oso sottolineare la Treccani, ma quasi quasi ci tento pure io......

 

[Holly Golightly]

Io li tratto con una cura maniacale.
Sono disordinatissiam, in genere non ho cura per niente... ma i libri sono sacri. Sottolineo solo ogni tanto, a matita e con tratto molto leggero. Sto attenta a non stropicciare le pagine, a non piegarle e a non rovinare nulla. E i segnalibri sono tutti scelti con cura, in genere uso quelli che si trovano in libreria con le frasi...
E odio leggere libri prestati, ma quando le finanze scarseggiano (prima o poi i libri mi faranno finire sul lastrico...) tocca farlo

 

[cristina67]

Sempre stata gelosissima.
Mai piaciuto prendere in prestito.
L'e-book mi ha aiutato molto!

 

[dipra85]

Una volta i segnalibri me li facevo io, piegando alla buona un foglio di carta e scrivendoci il mio nome. Da quando ho inziato ad usare i libri della biblioteca, uso il segnalibro della biblioteca.
Beh, un libro lo leggo solo una volta quindi non lo sgualcisco. Ma i libri che usavo per studiare, quindi non bastava leggerli una volta sola, allora erano tutti pasticciati e stropicciati.

 

[Athana Lindia]

direi che io sia maniacale in questo... presto malvolentieri i miei libri perchè so che quasi nessuno ci tiene come me, sono gelosissima. per la serie: ma sono solo dei fogli di carta, che è tutta st'ossessione che hai?!?