Qualcuno mi spiega perché le scrittrici donne parlano quasi solo di donne?

skitty

Cat Member
Anche io resto un po' nel dubbio Carcarlo.. alla fine è molto difficile definire cosa faremmo in una ipotetica situazione diversa...
Però credo che se i ruoli fossero invertiti, ci si adatterebbe ad essi, svolgendo comunque i propri nuovi compiti! Certo, magari uomini e donne li svolgerebbero in maniera differente, ma non è detto che saprebbero magari fare meglio!

Eh sì, Sally, la diversità è davvero appurata... Poi ci sono sempre le eccezioni. Donne insensibili, e uomini intuitivi... Mi piace pensare e guardare le persone proprio come esseri umani, e ciascuno è diverso da un altro, a prescindere da che sesso appartenga.

Credo che anche gli scrittori siano omogenei in questo: qualcuno ha preferito raccontare personaggi femminili, qualcuno maschili, e ciascuno per particolari sue ragioni in quel momento in cui sentiva l'impulso di scrivere.
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Luogo comune?

Non potrebbe essere che mentre gli uomini si misurano confrontando se stessi con gli altri o con situazioni esterne, le donne si confrontano maggiormente con se medesime?

SE fosse vero, allora i libri scritti da uomini potrebbero essere più ricchi di Azione intesa come confronto tra diversi personaggi maschili o tra un uomo e il suo contesto, mentre i libri scritti da donne potrebbero essere più introspettivi e quindi, in alcuni casi - soprattutto se la fanno lunga - risultare noiosi.

Secondo voi, quanto sopra, potrebbe essere vero o un luogo comune da sfatare?

Saluti
 

SALLY

New member
Credo che anche le donne si confrontino di continuo,specialmente in questa epoca,l'introspezione è un valore aggiunto....scusa se sono breve,mi ci concentrerò più tardi,ma è capodanno,mi ci vuole un pò per mettere sù le impalcature....vedi negli uomini questa cosa è pressochè inesistente :mrgreen: (ve la invidio di cuore!:wink:)
 

Bobbi

New member
Potrebbe anche essere come dici, almeno secondo il pensiero comune (che, lo riconosco, ha sicuramente la sua parte di verità). Però per esempio io non ho mai conosciuto un autrice introspettiva quanto lo fu Henry James, solido maschio americano. Del resto è senz'altro vero che le donne sono per natura, nella loro vita, più analitiche e complicate. A me però, ogni volta che discuto con mio marito o mio fratello, pare di più un pregio, dato che la vinco sempre io :mrgreen:
 

Zefiro

da sudovest
Credo che anche le donne si confrontino di continuo,specialmente in questa epoca,l'introspezione è un valore aggiunto....scusa se sono breve,mi ci concentrerò più tardi,ma è capodanno,mi ci vuole un pò per mettere sù le impalcature....vedi negli uomini questa cosa è pressochè inesistente :mrgreen: (ve la invidio di cuore!:wink:)

cosa è che è inesistente negli uomini?:?

PS uhm... mi sa che è capodanno anche per me :YY
 
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