skitty
Cat Member
Anche io resto un po' nel dubbio Carcarlo.. alla fine è molto difficile definire cosa faremmo in una ipotetica situazione diversa...
Però credo che se i ruoli fossero invertiti, ci si adatterebbe ad essi, svolgendo comunque i propri nuovi compiti! Certo, magari uomini e donne li svolgerebbero in maniera differente, ma non è detto che saprebbero magari fare meglio!
Eh sì, Sally, la diversità è davvero appurata... Poi ci sono sempre le eccezioni. Donne insensibili, e uomini intuitivi... Mi piace pensare e guardare le persone proprio come esseri umani, e ciascuno è diverso da un altro, a prescindere da che sesso appartenga.
Credo che anche gli scrittori siano omogenei in questo: qualcuno ha preferito raccontare personaggi femminili, qualcuno maschili, e ciascuno per particolari sue ragioni in quel momento in cui sentiva l'impulso di scrivere.
Però credo che se i ruoli fossero invertiti, ci si adatterebbe ad essi, svolgendo comunque i propri nuovi compiti! Certo, magari uomini e donne li svolgerebbero in maniera differente, ma non è detto che saprebbero magari fare meglio!
Eh sì, Sally, la diversità è davvero appurata... Poi ci sono sempre le eccezioni. Donne insensibili, e uomini intuitivi... Mi piace pensare e guardare le persone proprio come esseri umani, e ciascuno è diverso da un altro, a prescindere da che sesso appartenga.
Credo che anche gli scrittori siano omogenei in questo: qualcuno ha preferito raccontare personaggi femminili, qualcuno maschili, e ciascuno per particolari sue ragioni in quel momento in cui sentiva l'impulso di scrivere.