Vi siete mai commossi per un libro?

Blueberry

Chocoholic Libridinosa
Per la Trilogia Millenium di Stieg Larsson, diciamo proprio commossa no. Ma un sacco dispiaciuta e triste perchè con la morte dell'autore... non si potranno più leggere avventure della fantastica Lisbeth & co. Ha saputo creare dei personaggi davvero entusiasmanti per me.
 

Spike

Lettore Junior!!
Ogni libro è un emozione diversa! Lacrime vere e proprie no, però mi sono commosso molto leggendo "Io non ho paura!":wink:
 

Nikki

New member
Capita a volte ed è sempre bellissimo... Mi sento così bene dopo! Ora come ora ricordo la commozione per il capitolo del Piccolo Principe, quello in cui lui addomestica la volpe:
"La volpe continuò - La mia vita è monotona. Caccio i polli, gli uomini mi danno la caccia. Tutti i polli si rassomigliano e tutti gli uomini si rassomigliano. Quindi mi annoio un po'. Ma se tu mi addomesticassi, la mia vita sarebbe come illuminata. Conoscerei un rumore di passi che sarebbe differente da tutti gli altri. Gli altri mi fanno nascondere sotto terra. Il tuo mi chiamerebbe fuori, come una musica. E poi, guarda! Vedi laggiù i campi di grano? Io non mangio pane. Il grano è inutile per me. I campi di grano non mi rammentano niente. E ciò è triste! Ma tu hai i capelli color dell'oro. Allora sarà meraviglioso quando mi avrai addomesticato. Il grano, che è dorato, mi ricorderà di te. E amerò il rumore del vento nel grano ... La volpe tacque e guardò il Piccolo Principe: -Per piacere ... addomesticami ... - "
"- Non si conoscono che le cose che si addomesticano, disse la vollpe. Gli uomini non hanno più tempo di conoscere niente. Comprano cose già fatte dai mercanti. Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno più amici. Se vuoi un amico, addomesticami. - "
"Che cosa bisogna fare? - disse il Piccolo Principe.
- Bisogna essere molto pazienti - rispose la volpe. - Tu ti siederai non troppo lontano da me, così, nell'erba. Io ti guarderò con la coda dell'occhio e tu non dirai niente. Il linguaggio è spesso fonte di malintesi. Ma, ogni giorno, tu ti siederai un po' più vicino ... - "
"L'indomani il Piccolo Principe tornò. - Sarebbe stato meglio tornare alla stessa ora. Se vieni, per esempio alle quattro del pomeriggio, già alle tre io comincerò a sentirmi felice. Più l'ora si avvicina, più io mi sentirò contento. Alle quattro, già, io mi agiterò e mi inquieterò: scoprirò il prezzo della gioia! Ma se tu vieni ad un'ora qualsiasi, io non saprò mai a che ora preparare il mio cuore ... Occorrono dei riti. -
- Che cos'è un rito? - chiese il Piccolo Principe.
- E' qualcosa di troppo dimenticato, disse la volpe. E' ciò che rende un giorno diverso da tutti gli altri giorni, un'ora diversa da tutte le altre ore. Esiste un rito, ad esempio, tra i miei cacciatori. Il giovedì essi danzano con le fanciulle del villaggio. Allora il giovedì è un giorno meraviglioso. Di solito mi spingo fino alla vigna. Se i cacciatori danzassero un giorno qualsiasi, i giorni si rassomiglierebbero tutti e io non avrei mai una vacanza. -"
"Così il Piccolo Principe addomesticò la volpe. E quando giunse l'ora della partenza: - Ah! Disse la volpe ... Piangerò -
- E' colpa tua - disse il Piccolo Principe - Non ti avrei mai fatto del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi ..._
- Certo! - disse la volpe.
- Ma tu stai per piangere! - disse il Piccolo Principe.
- Cetro! rispose la volpe.
- Allora non ci guadagni nulla! -
- Ci guadagno il colore del grano."

(Scusate se la traduzione lascia a desiderare, ma non ho trovato il testo in italiano)

E' fantastico questo brano!
 

Amhose

New member
Anche io come blue berry ho provato le stesse sensazioni quando ho finito di leggere la trilogia di millennium .
Un libro che mi ha fatto uscire la lacrimucci a è stato la biografia LA PORTA DI MERLE di TED KERASOTE , un finale davvero triste e commovente , forse perchè anch'io ho due cani e vorrei che non arrivasse mai il giornodell' estremo saluto. Ciao
 

WilLupo

New member
Mi capita spesso il momento di commozione da lettura :)

Uno che ricordo bene, che è stato proprio un bel pianto perchè ero anche stanca quindi più "vulnerabile", è stato quando ho finito di leggere "La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare", la dolcissima deliziosa favola per adulti di Sepulveda.
Ero già piuttosto coinvolta dal libro ma il pianto me l'ha scatenato la postfazione. Indimenticabile...
 

mame

The Fool on the Hill
Fiumi di lacrime quando ho letto "The Grapes of Wrath" ("Furore") di John Steinbeck. Non ricordo di aver mai pianto tanto per un altro libro. All'una di notte con la finestra spalancata per il caldo è stato imbarazzante.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Fiumi di lacrime quando ho letto "The Grapes of Wrath" ("Furore") di John Steinbeck. Non ricordo di aver mai pianto tanto per un altro libro. All'una di notte con la finestra spalancata per il caldo è stato imbarazzante.

Sto per cominciarlo, che bella prospettiva...e pensare che ho appena finito La strada di McCarthy, impossibile trattenere le lacrime :cry:
 

mame

The Fool on the Hill
Ho pianto in fondo, all'ultima scena. Ma l'ho letto una ventina d'anni fa. Magari ero ancora commovibile....
 

ValeG

New member
Per me non è difficile rispondere a questa domanda! :) ....quasi ogni libro che leggo mi fa commuovere per un motivo o per l'altro! Anche i più impensabili, soprattutto quando scatta il rapporto empatico con un personaggio!... A quel punto ad ogni frase, ad ogni parola che sento, anche in minima parte, specchio della mia situazione, si apre il rubinetto! :SISI
Certo, poi ci sono gradi di intensità di commozione differenti, che variano anche a seconda del periodo in cui faccio una determinata lettura.

Ma dopo uno di questi sani sfoghi...quanto si sta bene???! :)
Anzi giusto perché è molto che non capita, mi sa che farò tesoro dei vostri commenti, per andare a "lacrima" sicura...

Fiumi di lacrime quando ho letto "The Grapes of Wrath" ("Furore") di John Steinbeck. Non ricordo di aver mai pianto tanto per un altro libro. All'una di notte con la finestra spalancata per il caldo è stato imbarazzante.
:)
 

EgidioN

New member
A volte capita anche a me ragazzi e ragazze. Dipende dal libro, dalla profondità che ha raggiunto, da quel che mi ha insegnato.
 

ilfastidito

New member
il primo che mi ha fatto piangere e' i ragazzi della via pal,11 o 12 anni,l'ultimo nele mie mani,la storia dell'agente del mossad che ha catturato eichman.
 

Layla

New member
Mi sono commossa per vari libri ma ho pianto leggendo "Il bambino con il pigiama a righe" e "Voglio vivere prima di morire" di Jenny Downham (libro veramente da leggere)
 
Alto