Origine del nick

SALLY

New member
La canzone di Vasco,mi emoziona troppo quando la sento....:)
 

Evy

Member SuperNova
E' stato il primo nick che ho usato per iscrivermi al primo forum sugli Oasis....
Eva,e il massimo di stravolgimento è proprio Evy.
:YY
 

proton

New member
Come avevo detto all'amico Zolla, Proton è il mio primo amplificatore Hi-Fi. In un'altro forum, iscrivendomi, stavo pensando al nick e lo sguardo è andato all'impianto hi-fi che trasmetteva i Pink Floyd. Vedendo la marca dell'ampli di nome Proton è scattata l'idea del nick che uso generalmente in internet.
ciao a tutti.
 

Sir

New member
"Sir" è il mio nick storico, lo uso da quando ho iniziato a frequentare forum 6-7 anni fa.
In realtà la prima versione era "Sir Auron", dal nome di un personaggio del videogioco Final Fantasy X, poichè mi iscrissi a un forum dedicato a tale gioco... dopodichè per semplicità si è abbreviato. :)
 

Spilla

Well-known member
Parlando di libri, mi sono accorta che ultimamente sono spesso insoddisfatta, e tendo a dare giudizi piuttosto "pungenti":xaaa. Spilla mi pareva perfetto...:wink:
 

empireofthesun

New member
Gli empire of the sun, sono un gruppo che mi piacciono molto, é pure un libro di J.B Ballard(che ho letto! :p) poi fatto film da steven spielberg(non credo che si scriva cosi! ) ed mi piace molto l'immagine che mi viene in mente quando penso al mio nick!
Personalmente trovo che riflette un misto di parole e immagini, é ogni volta che penso a empireofthesun sogno, ad occhi aperti. :)
 

stregaccia

New member
stregaccia, peggiorativo di strega, in quanto antipatica e acida...e molto polemica!
ah dimenticavo stregaccia per il fatto che mi occupo anche di astrologia
 

Maria Antonietta

DolceRivoluzionaria
E' la prima volta che uso come nick il mio vero nome...lo faccio più che altro per pigrizia. Da quando ho iniziato ad usare internet ho cambiato una marea di nick.

Ho iniziato con Tetta che è il diminuitivo che usano tutti quelli che mi conoscono però sul web andavo spesso incontro a fraintendimenti. Poi ho usato bad.honey che non ha alcun significato ma mi piaceva. E in seguito mi sono dedicata alla musica e i libri: MALEdiM1ELE in omaggio agli After, ColleenFroelich la protagonista del libro "Come vola il corvo" nonchè uno dei miei personaggi preferiti, CienAnosDeSoledad che non c'è bisogno di spiegare e infine MiaDolceRivoluzionaria in omaggio ai Mcr...ma sono sicura di averne usati altri 1000 che ora ho dimenticato! :)
 

ronier9

New member
il mio deriva da Ronaldo il giocatore di calcio...mio idolo d'infanzia:D...ronie (diminutivo)+R9(suo marchio e numero di maglia):mrgreen:
...ah giusto per evitare fraintendimenti...sono una ragazza:)
 
I

i0ri

Guest
Il mio da iori yagami, uno dei personaggi (ovviamente il mio preferito :mrgreen:) del gioco The King of Fighters 97, picchiaduro del 1997 uscito su Neo Geo.

xo174x.jpg
 

irog elm

New member
Io uso vari nick (almeno 3 fissi più le varianti del caso)
Perchè un nick? Ognuno dovrebbe avere un nome diverso per ogni diverso aspetto della sua vita.
Nei forum questa diversità si accentua maggiormente, posso fingere di essere un altro me stesso o se preferite il vero me stesso a patto di non essere riconducibile al me stesso primario, perchè il forum è comunque un gioco, dove ci sono io ma non sono l'io di tutti i giorni ma quello che vorrei essere o quello che vorrei che gli altri vedessero di me.

E come quando voi vedete una arancia, ma l'arancia vorrebbe che voi vedeste il limone che è in lei.

Irog mi sembrava un bel nome per un drago e poi come per intuizione ELM (olmo)

Mi è piaciuto anche se non ha senso, ma in fondo è questo che mi piace, il non-sense che postumo si può aprire a orizzonti di possibili spiegazioni, o che forse ragione non ha.
 

amneris

New member
il mio nick è il nome di un personaggio dell'opera Aida (l'antagonista Amneris) che mi piace molto, sia come personaggio che come suono del nome:)
 

Smerazza

New member
Dunque... io mi chiamo Marialaura,ma sin da piccola gli amici mi hanno sempre chiamato mary..poi un giorno il mio migliore amico mi disse:"ti chiamo smary perchè scivola via meglio...(?!)" poi all'università hanno iniziato a chiamarmi smary razza di pazza e da lì per "osmosi" smerazza TUNZZZ
 

mattex

New member
l'originalità non è il mio forte.... mi chiamo matteo; dunque matte per gli amici...e la x alla fine da quel tocco di aglofono che fa sempre effetto!
 

asiul

New member
Non c'è gusto a spiegare le cose quando qualcuno vi è interessato :mrgreen:

Per questo lo spiegherò adesso.

In matematica i è il numero immaginario,
l'unità che tutto rende possibile.

i elevato alla potenza 2, dà (-1),
l'impossibile reso possibile dall'immaginazione.
Una unità immaginaria sospesa
tra ciò che può e non può accadere:

ecco chi è D.

E' vero!
Aggiungerei che c'è più gusto a ricevere una spiegazione quando non si ha alcun interesse a riceverla:mrgreen:
 

DaRiofreccia

New member
il mio nick è una riscrittura(inserendo il mio nome) di Radiofreccia, uno dei miei film preferiti.

Radiofreccia(diretto da Luciano Ligabue, alla sua prima esperienza da regista) è la storia di Ivan Benassi, detto Freccia, e dei suoi amici che decidono di metter su una radio libera, dove dire quello che sentono, quello che pensano senza adattarsi a nessun obbligo, a nessuna forma; le loro storie, soprattutto quella di Freccia caduto nel tunnel dell'eroina, si intrecceranno alla voce di questa radio da cui emergono le sensazioni,le riflessioni,i pensieri di 4 giovani di un borgo emiliano negli anni 70. Se non l'avete ancora visto, ve lo consiglio!
 

Lighea

New member
Lighea titolo e personaggio di un racconto di Tomasi di Lampedusa

"Lighea" è un nome associato ad una sirena fin da Aristotele. Viene dal greco LIGHEIA che significa "dal suono chiaro, penetrante, acuto".
Una Ligheia è presente anche in Edgar Allan Poe, ma ciò che mi ha fatto amare questo nome è il racconto omonimo dello scrittore del Gattopardo. In questo racconto, Lighea non è solo una sirena, ma rappresenta la cultura, l'arte, la poesia, ma che ha anche molto di fisico, è una dimensione alta che l'essere umano può conoscere, è " un ascetismo di vita derivato non dalla rinuncia, ma dall'impossibilità di accettare piaceri inferiori"
 
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