SALLY
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In questo caso, ad esclusiva tutela psicologica dei bambini ebrei, propongo di eliminare dalle aule scolastiche, oltre il crocefisso, anche i libri di storia del 900. O dite che è meglio i libri di storia tutti?
:ad: :ad: :ad:
In questo caso, ad esclusiva tutela psicologica dei bambini ebrei, propongo di eliminare dalle aule scolastiche, oltre il crocefisso, anche i libri di storia del 900. O dite che è meglio i libri di storia tutti?
Naturalmente parlo per me, a prescindere se in quel Cristo ci si creda o meno. La religione prima di essere un fatto di fede è una questione culturale. E’ una tradizione, nel caso dell’Italia, è storia. Un insieme di riti, simboli, una serie di cadenze ed appuntamenti che scandiscono il vissuto individuale e collettivo.Io non sono credente ne praticante,il vostro ragionamento non fà una grinza,ma io,a pelle,la sento come una prepotenza.
Naturalmente parlo per me, a prescindere se in quel Cristo ci si creda o meno. La religione prima di essere un fatto di fede è una questione culturale. E’ una tradizione, nel caso dell’Italia, è storia. Un insieme di riti, simboli, una serie di cadenze ed appuntamenti che scandiscono il vissuto individuale e collettivo.Io non sono credente ne praticante,il vostro ragionamento non fà una grinza,ma io,a pelle,la sento come una prepotenza.
talmente radicato che non la gente non arriva a capire che la religione e' una cosa e la scuola pubblica un'altra. perche' non stampiamo le croci sui biglietti dell'autobus o sui menu' nei ristoranti gia' che ci siamo?
Poi questa solfa delle tradizioni non sta in piedi....era tradizione anche avere scritto sui muri delle case "credere, obbedire e combattere" o "taci il nemico ti ascolta" pero' non e' che l'abbiamo lasciato scritto in bella vista perche' faceva parte della storia italiana no?
In Francia la religione cattolica ha una "tradizione" millenaria di poco inferiore alla nostra (per qualche tempo e' stata pure la sede papale) e ci sono milioni di cattolici ma lo stato non si sognerebbe mai di mischiare religione e scuola.
In questo caso, ad esclusiva tutela psicologica dei bambini ebrei, propongo di eliminare dalle aule scolastiche, oltre il crocefisso, anche i libri di storia del 900. O dite che è meglio i libri di storia tutti?
Dipendesse da me, torno a proporre, un bel pannello con tutti i simboli religiosi immaginabili: risolviamo il problema e ci guadagniamo pure.
C'è una grossa differenza tra talune delle tradizioni citate e quella che afferisce al Cristianesimo. Che piaccia o no, il Cristianesimo è una delle basi costitutive della nostra identità culturale, insieme alle tradizioni pagane, ma di più. Perché ha permeato tutte le espressioni della società (arte, letteratura, filosofia). Scusate se è poco. Queste cose le dico da laica e non credente. Da qui a lasciare il crocifisso nelle aule il passo è sicuramente lungo e il nesso debole, è verissimo, ma dire che il crocifisso, in quanto simbolo cristiano, non ci rappresenta in termini di cultura e tradizione, beh...come si può essere d'accordo? Il Cristianesimo è una parte oserei dire maggioritaria della cultura europea degli ultimi duemila anni...cosa che non si può dire di null'altro!
C'è una grossa differenza tra talune delle tradizioni citate e quella che afferisce al Cristianesimo. Che piaccia o no, il Cristianesimo è una delle basi costitutive della nostra identità culturale, insieme alle tradizioni pagane, ma di più. Perché ha permeato tutte le espressioni della società (arte, letteratura, filosofia). Scusate se è poco. Queste cose le dico da laica e non credente. Da qui a lasciare il crocifisso nelle aule il passo è sicuramente lungo e il nesso debole, è verissimo, ma dire che il crocifisso, in quanto simbolo cristiano, non ci rappresenta in termini di cultura e tradizione, beh...come si può essere d'accordo? Il Cristianesimo è una parte oserei dire maggioritaria della cultura europea degli ultimi duemila anni...cosa che non si può dire di null'altro!
Una riflessione più personale. Questi "tempi che cambiano" che ho citato prima a me fanno venire in mente un mondo sempre più interconnesso che si confronta e riscopre la propria origine comune (o almeno, ha una possibilità tutta nuova di farlo). Si potrebbe assecondare tutto questo iniziando a includere, anziché escludere.
La cosa più triste, a parer mio, non è la decisione di una corte di Strasburgo o di una italiana; è che in questa società una proposta come la mia di qualche post fa (il cartellone multi-confessionale) sia ragionevolmente costretta a rimanere uno scherzo, quando invece se applicata o almeno presa in considerazione potrebbe, ne sono convinto, fare del bene.
Non mi riferivo mica a te.:wink:
Parlavo del fatto che purtroppo ad oggi non potremmo fare concretamente una proposta simile ad un ipotetico legislatore, o anche al direttore di una scuola, pensando di essere presi sul serio.
eccomi! qualcuno mi ha chiamata? :YYNon mi riferivo mica a te.:wink:
eccomi! qualcuno mi ha chiamata? :YY
Io penso che in tempi come questi anche una bella vacanza regalo ai caraibi non potrebbe che fare del bene. Però, come dire...siamo OT. Purtroppo.
eccomi! qualcuno mi ha chiamata? :YY
Io penso che in tempi come questi anche una bella vacanza regalo ai caraibi non potrebbe che fare del bene. Però, come dire...siamo OT. Purtroppo.