lillo
Remember
riporto un breve passo de "la Montagna Incantata".... è un breve intervento del gesuita naphta; lo riporto perchè rispecchia alcuni miei timori..
"il Rinascimento ha messo al mondo quello che chiamano liberalismo, individualismo, borghesia umanistica, ma i suoi frutti di lotte e battaglie mi lasciano freddo, poichè l'età battagliera, eroica, dei suoi ideali è tramontata da un pezzo, questi ideali sono morti, o sono oggi almeno ridotti all'ultimo respiro, e i piedi di coloro che faranno loro la festa sono già sulla soglia. Lei, se non erro, pretende di essere rivoluzionario. Ma se crede che il risultato di future rivoluzioni sara... la libertà, s'inganna. in cinquecento anni il principio della libertà si è compiuto ed è superato. Una pedagogia che oggi si considera ancora figlia dell'illuminismo e scorge i suoi metodi educativi nella critica, nella liberazione e cura dell'io, nell'eliminazione di forma di vita assolute... una siffatta pedagogia potrà ancora riportare vittorie retoriche del momento, ma la sua arretratezza è, per chi se n'intende, al di là di ogni dubbio. Tutte le società veramente educatrici hanno sempre saputo che cosa occorre realmente in qualsiasi pedagogia: il comando assoluto, il ferreo impegno, la disciplina, il sacrificio, la negazione dell'io, la violazione della personalità. Credere infine che la gioventù si compiaccia della libertà, significa fraintenderla freddamente. Il suo più vivo piacere è l'obbedienza....
Non la liberazione, nè lo sviluppo dell'io sono il segreto e il comandamento dell'ora. Essa ha bisogno, essa esige, essa saprà procurarsi... sapete che cosa? il terrore"
"il Rinascimento ha messo al mondo quello che chiamano liberalismo, individualismo, borghesia umanistica, ma i suoi frutti di lotte e battaglie mi lasciano freddo, poichè l'età battagliera, eroica, dei suoi ideali è tramontata da un pezzo, questi ideali sono morti, o sono oggi almeno ridotti all'ultimo respiro, e i piedi di coloro che faranno loro la festa sono già sulla soglia. Lei, se non erro, pretende di essere rivoluzionario. Ma se crede che il risultato di future rivoluzioni sara... la libertà, s'inganna. in cinquecento anni il principio della libertà si è compiuto ed è superato. Una pedagogia che oggi si considera ancora figlia dell'illuminismo e scorge i suoi metodi educativi nella critica, nella liberazione e cura dell'io, nell'eliminazione di forma di vita assolute... una siffatta pedagogia potrà ancora riportare vittorie retoriche del momento, ma la sua arretratezza è, per chi se n'intende, al di là di ogni dubbio. Tutte le società veramente educatrici hanno sempre saputo che cosa occorre realmente in qualsiasi pedagogia: il comando assoluto, il ferreo impegno, la disciplina, il sacrificio, la negazione dell'io, la violazione della personalità. Credere infine che la gioventù si compiaccia della libertà, significa fraintenderla freddamente. Il suo più vivo piacere è l'obbedienza....
Non la liberazione, nè lo sviluppo dell'io sono il segreto e il comandamento dell'ora. Essa ha bisogno, essa esige, essa saprà procurarsi... sapete che cosa? il terrore"