Letto in una serata Io e te, racconto lacinante, di Ammaniti.
Lontano dalla comicita' che lo contraddistingue, ha ricalcato con un tema diverso, Io non ho paura , dedicando questo racconto al mondo dell'adolescenza.
Un Ammaniti , dunque, diverso, che si immerge in quel mondo adolescenziale cosi' importante nella vita di ogni persona.
Il malessere di vivere, il rifiuto dell'esterno visto e vissuto da un ragazzino in una cantina che diverra' uno psazio vitale dove ritrovera' uno stimolo perduto.
Ritrattista acuto, Ammaniti, dipinde e racconta il suo ragazzino con quei piccoli particolari che segnano una personalita' particolare, in un certo modo originale.
Qualcosa di legegrmente autobiografico forse no, ma aqlcune qualita' si.
Odio per le feste, per il capodanno, gli auguri vissuti come incubo.
Per non parlare dei matrimoni.
Un carattere schivo come quelli gia' incontrati nell'Ultimo capodanno dell'umanita' ( capolavoro) o Ti prendo e ti porto via.
Un carattere, forse, come il suo: Ammaniti si vede pochissimo in televisione e sui giornali, in compenso vende milioni di copie.
Da leggere.