26° Poeticforum - Le poesie che amiamo

maclaus

New member
...siamo sicuri che la poesia di Hot sia riferita alla morte?
A me sembra, anzi, la considero un inno alla vita...
"...atavica libertà selvaggia, le braccia levate al cielo
corro ansimando a perdifiato
nessun altro intorno..."
La vita, la libertà, la voglia del superare se stessi, qualcosa che è dentro di noi ma, soprattutto, è anche fuori di noi.
Ecco, io queste cose leggo tra le righe di questa poesia.

L'acqua della pozzanghera sembra diventata rossa perché, semplicemente, riflette i raggi del sole che sta tramontando...

Il tramonto di una bella giornata.

Bravo Hot! :ad:
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
vi sono riconoscente, amiche e amici, per l'attenzione che mi dedicate. felice che la sensibilità di ognuno di voi venga toccata in modi anche diversi, personali.
sicuramente in questa poesia si vive una dualità tra una vita che come ci viene imposta è morte, e la morte invece intesa come rivincita di una vita istintiva e libera.
il pessimismo lo individuo in quell'immagine di estremo contrasto che tanto ha pescato nel mio intimo, tra indigeni aztechi pellerossa aborigeni ma anche tigri cervi leoni elefanti, forti e selvaggiamente liberi, la cui fierezza viene tipicamente -fa parte credo dell'immaginario collettivo- inesorabilmente brutalmente troncata da un colpo di fucile...
la mia corsa folle come folle è la vita di quella gente tra la quale corro, è destinata a sublimarsi in una sorta di autodistruzione. un cane che attraversa la strada, una rondine che si posa sui cavi elettrici, ignari -ma forse no- che chi non sta alle regole è già morto.
il semaforo era rosso. non mi ha fermato. le scatole metalliche si sono avventate su di me come anticorpi di un organismo malato, scherani di una dittatura attaccata al potere.
il mio sangue ha tinto l'acqua su di me e nelle pozze.
la mia giornata sulla terra finisce così.
esorcizzando (ma poi, se e quanto l'istinto è inconscio?) nell'eroica gloria la disperazione.
rivendicando una vita che deve esserci...
e non può essere questa!
 
Ultima modifica:

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
Abbiamo già finito? :? Se nessuno interviene ulteriormente, domani apro il prossimo Poetic :YY

già un'altro?!?
ma c'hai l'ansia da prestazione?
:)
se ancora non sono stati completati i commenti di quello precedente...

ps): semmai avrei un'idea... perché non ci scriviamo in mp? tanto siam sempre gli stessi
:mrgreen:
e così non togliamo energie letterecce a chi potrebbe dedicarsi al concorsino letterario...
:-D
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
già un'altro?!?
ma c'hai l'ansia da prestazione?
:)
se ancora non sono stati completati i commenti di quello precedente...

ps): semmai avrei un'idea... perché non ci scriviamo in mp? tanto siam sempre gli stessi
:mrgreen:
e così non togliamo energie letterecce a chi potrebbe dedicarsi al concorsino letterario...
:-D

Io sono solo un filtro, se mai alimento la vostra ansia da prestazione, soprattutto quella di chi scrive :mrgreen: Il fatto è che le proposte sono finite e temo che nessuno commenterà più...
In quello precedente l'unica che deve ancora commentare forse sono io, grazie per avermelo ricordato :BLABLA Lo farò, lo farò.
Dai, adesso siamo in 5 :YY
Chi deve dedicarsi al concorsino letterario lo faccia e spulci nel suo archivio poetico oppure, per stavolta, può sempre inserire una poesia altrui :wink:
 

Marzati

Utente stonato
Ammetto di non conoscere bene le regole della discussione, in ogni modo oggi mi sono ricordato di una poesia che mi è piaciuta molto, se è troppo tardi per questa edizione del poeticforum, contiamola pure come mia proposta per la prossima.
E' una traduzione un po' arcaica di un verso di Saffo (non ho capito neanche se è un frammento), a voi le interpretazioni, io qui ho avuto problemi e sono curioso di cosa voi ne pensiate.
Spunta dal ramo estremo il dolce pomo.

E' di una bellezza e delicatezza unica, complimenti anche al traduttore.
P.s non ci avevo pensato, ma sembra io sia ossessionato dalle mele:W
P.p.s a proposito di Saffo, cercavo un libro che contenesse tutto ciò (ben poco, ahimè) che abbiamo di lei più un' adeguata aggiunta biografica e del pensiero. Dove posso chiedere, in questa sezione o nel salotto? Scusate il super OT.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Ammetto di non conoscere bene le regole della discussione, in ogni modo oggi mi sono ricordato di una poesia che mi è piaciuta molto, se è troppo tardi per questa edizione del poeticforum, contiamola pure come mia proposta per la prossima.
E' una traduzione un po' arcaica di un verso di Saffo (non ho capito neanche se è un frammento), a voi le interpretazioni, io qui ho avuto problemi e sono curioso di cosa voi ne pensiate.
Spunta dal ramo estremo il dolce pomo.

E' di una bellezza e delicatezza unica, complimenti anche al traduttore.
P.s non ci avevo pensato, ma sembra io sia ossessionato dalle mele:W
P.p.s a proposito di Saffo, cercavo un libro che contenesse tutto ciò (ben poco, ahimè) che abbiamo di lei più un' adeguata aggiunta biografica e del pensiero. Dove posso chiedere, in questa sezione o nel salotto? Scusate il super OT.

Ti consiglio di porre lo stesso quesito nella sezione "Sto cercando un libro che parli di.." E ora proponi questa poesia (ma è solo un verso? O finisce così? Scusa l'ignoranza) nel prossimo Poeticforum :YY
 

Marzati

Utente stonato
Ti consiglio di porre lo stesso quesito nella sezione "Sto cercando un libro che parli di.." E ora proponi questa poesia (ma è solo un verso? O finisce così? Scusa l'ignoranza) nel prossimo Poeticforum :YY
Ok, adesso la propongo. No, è proprio così corta; di Saffo abbiamo pochissimo di totalmente integro e tantissimo é stato perduto. Purtroppo ho un ebook gratuito e per questo non molto curato, o meglio: confusionario (per questo cerco un buon libro), non so dirti se quel pezzettino è un frammento oppure proprio una poesia così concepita (ma dubito). Vediamo che ne pensano gli altri utenti, e se gli piace o se già lo conoscono.
P.s grazie per la dritta sulla discussione più adatta per chiedere del libro.
Niente ignoranza, pure io so così poco, specie in materia...
 
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