Ho appena finito di leggerlo - davvero molto particolare! Grenouille è un figuro strano, l'unico senza odore in un universo di aromi che lo guida e lo avvolge in ogni momento della sua vita. Essendo così "neutro", cerca e riesce con la violenza - ma qui è solo vista come necessità - ad impadronirsi della fragranza più soave e deliziosa che abbia mai sentito, capace di ammaliare il mondo intero e di renderlo eroe e Dio di fronte al mondo intero.
Io ho sempre avuto l'abitudine ad annusare qualsiasi cosa, anche commestibile, come primo tentativo di conoscenza - anche se l'avevo già osservata e toccata, non era sufficiente. L'odore delle cose ti dà in effetti una conoscenza più profonda - o meglio, ti fa instaurare con quella cosa una relazione più profonda, una simpatia / antipatia "a pelle" e istintiva, che nessun altro senso ti può dare. Come l'odore che ti fa ricordare qualcosa che avevi già dimenticato o il tuo personale, che rassicura e ti fa sentire in pace...