XCVII GdL - Una storia di amore e di tenebra di Amos Oz

Shoshin

Goccia di blu
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elisa

Motherator
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pagina 374

Sto attraversando una parte un po' verbosa, interessante ma verbosa...comunque bella l'ambientazione ad Arad, città nel deserto, mi sembra di vedere i luoghi che a volte descrive, così come quelli di Tel Aviv, di Odessa e del paese di origine della famiglia


1024px-WikiAir_IL-13-06_015_-_Arad.JPG
 

Shoshin

Goccia di blu
Il viaggio...

Ho acquistato da poco questo libro di Amos Oz in aeroporto.
Era rimasto sullo scaffale della libreria Feltrinelli.
È proprio vero che i libri ci raggiungono quando è arrivato il tempo giusto...
Il viaggio inizierà oggi stesso e non solo perché sto per prendere un aereo.
 

elisa

Motherator
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pagina 395

Ho acquistato da poco questo libro di Amos Oz in aeroporto.
Era rimasto sullo scaffale della libreria Feltrinelli.
È proprio vero che i libri ci raggiungono quando è arrivato il tempo giusto...
Il viaggio inizierà oggi stesso e non solo perché sto per prendere un aereo.

L'aereo per dove?

fantastica la visita di Amos bambino alla famiglia importante araba, Oz ha un vero talento nel raccontare aneddoti...
 

elisa

Motherator
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dimenticavo le ambientazioni a Gerusalemme. Incuriosita dal continuo citare il Monte Scopus, dove si trova l'Università, sono andata a scovarlo, cosa che spesso faccio con questo libro a cercare personaggi o luoghi citati. La lettura stimola fortemente la conoscenza

800px-Hebrew_University_of_Jerusalem-Mount_Scopus.jpg
 

ayuthaya

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Ciao a tutti, ci sono sempre anche io solo che non ho praticamente un minuto per scrivere... Mi mancano una cinquantina di pagine per finire, spero oggi o al massimo domani!
Tante cose cmq mi sarebbe piaciuto commentare... Ne butto qui giusto due: innanzitutto anche io sono rimasta estremamente affascinata da tutto ciò che riguarda la descrizione dei luoghi, tanto più che il mio viaggio a Gerusalemme e in Israele è abbastanza recente da permettermi di avere ben presente la situazione e di seguire le descrizioni delle varie località. È una vera fortuna perché di Gerusalemme mi sono innamorata ed è bellissimo ritrovarla in un libro di questo spessore e sentirsela raccontare in un momento storico così importante!
Poi l'altra parte che ho trovato estremamente interessante è la "ribellione" di Amos che solo in apparenza è rivolta contro suo padre mentre in realtà è generazionale e con questo non mi riferisco alla tipica crisi adolescenziale (non solo) ma proprio al rifiuto che la generazione di Amos, quella nata in Israele, sulla quale si concentrano tutte le aspettative disilluse dei loro genitori giunti in Israele dopo la diaspora e le persecuzioni naziste, rivolge a questo eccesso di aspettative. Insomma, alla fisiologica crisi adolescenziale si aggiunge un aspetto particolare legato al contesto storico e politico. C'è una paginetta che lo spiega magnificamente e che mi piacerebbe riportare.
 
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elisa

Motherator
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pagina 426

io sono a duecento pagine dalla fine e sono immersa nelle supposizioni e nei timori per la risoluzione ONU sulla divisione in due stati della Palestina o su altre soluzioni che vengono tutte descritte e a cui il bambino Amos assiste nelle discussione serali a casa sua. Momento particolarissimo dal punto di vista storico e diplomatico anche perché ci racconta un po' il dietro le quinte. Sono rimasta sorpresa delle ripetute citazioni sul voto greco, si vede che nel 1947 la Grecia aveva un diverso riconoscimento politico sul piano internazionale.
 

elisa

Motherator
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capitolo 47

qui siamo nel cuore della nascita dello stato di Israele con tutto quello che ne comporta. Storicamente molto interessante. Mi chiedo se si poteva vivere in pace già da allora...
 

estersable88

dreamer member
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A margine della lettura in sé, volevo chiedervi questo. Come dicevo sopra, ho avvertito, leggendo, un'ignoranza riguardo alla storia e alla cultura israelo-palestinese. Mi interesserebbe molto approfondire gli aspetti riguardanti il conflitto. Sapreste consigliarmi qualcosa (saggi o romanzi) che metta in fila gli eventi e ne delinei le dinamiche e i personaggi in modo circostanziato? Ho già letto "Ogni mattina a Jenin" della Abulhawa, ma vorrei qualcosa di meno romanzato se possibile.
 

Shoshin

Goccia di blu
Sono alle prime pagine di questo libro.
Rispetto a tutte voi sono molto
indietro,ma ho già l'impressione di
trovarmi di fronte ad un'opera che
in qualche modo inciderà su di me.
Non so neppure se sarò all'altezza di comprenderlo
sino in fondo.
 

Shoshin

Goccia di blu
A margine della lettura in sé, volevo chiedervi questo. Come dicevo sopra, ho avvertito, leggendo, un'ignoranza riguardo alla storia e alla cultura israelo-palestinese. Mi interesserebbe molto approfondire gli aspetti riguardanti il conflitto. Sapreste consigliarmi qualcosa (saggi o romanzi) che metta in fila gli eventi e ne delinei le dinamiche e i personaggi in modo circostanziato? Ho già letto "Ogni mattina a Jenin" della Abulhawa, ma vorrei qualcosa di meno romanzato se possibile.

Eugenio Saracini ha scritto
Breve storia degli ebrei e dell'antisemitismo.
La prefazione è del Rabino Capo Onorario
Elio Toaff,una delle massime autorità spirituali e morali del mondo ebraico,spentosi nel 2015.
 

Shoshin

Goccia di blu
L'aereo per dove?

fantastica la visita di Amos bambino alla famiglia importante araba, Oz ha un vero talento nel raccontare aneddoti...


Confermo che ho iniziato un viaggio molto particolare nel mondo di questo
scrittore ,proprio mentre partivo per tornare a casa...
In volo ho preso a leggere le prime pagine,ogni tanto guardavo fuori
dal finestrino e immaginavo panorami lontani e tempi che possiamo ritrovare soltanto
nelle scritture dei grandi come Oz.
 

ayuthaya

Moderator
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Comunque volevo ringraziarvi perché sebbene il mio "abbandono" di questo romanzo fosse del tutto momentaneo, se non avessi avuto questa occasione chissà quanto tempo ancora lo avrei fatto attendere... E sarebbe stato davvero un peccato!
Domani inizio finalmente anche io la Sfida in corso...
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Capitolo 49

La vita sospesa a un filo che può essere spezzata da un cecchino, da un assalto, da un attentato, quello che non dovrebbe mai essere è normalità per molto tempo nella Gerusalemme dopo la dichiarazione del nuovo Stato di Israele. Amos cerca di essere equilibrato nel giudicare ma le sofferenzer di quegli anni si sentono
 

Shoshin

Goccia di blu
Diversi anni fa La UTET pubblicò per Repubblica due preziosi volumi sulla Storia della Shoah.
I curatori del lavoro furono
Marina Cattaruzza dell'Università di Berna
Marcello Flores dell'Università di Siena
Simon Levis Sullman dell'Università di Venezia
Enzo Traverso dell'Università di Amiens

Non so se sono ancora disponibili,io li conservo con cura nella mia libreria
e se posso esservi utile con qualche notizia mi metterò alla ricerca sui testi.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
capitolo 50

il ricordo della madre...amatissima...ricordo struggente

"Mia madre mi sorrideva con amore, ma era un sorriso non sorridente."
 
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