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Gatsby è un individuo che crea intorno a sé un mistero quasi religioso. Cosa c’è dietro quelle feste in cui ogni fine settimana si riuniscono e fanno baldoria persone conosciute o sconosciute, dietro il cibo e l’alcol a profusione, la musica, i lustrini, le macchine veloci? C’è chi dice che, addirittura, Gatsby abbia ucciso un uomo…
Ma dietro tutto ciò si nasconde soprattutto una solitudine assoluta, un’anima tenuta in vita da un sogno adolescenziale che dura da cinque anni e che, a un certo punto, sembra essere in procinto di avverarsi. Il romanzo è intriso dello squallore dei personaggi e dell’ambiente nonostante il lusso e la ricchezza, è intriso di palese infelicità. Ciascuno cerca qualcosa che lo tenga in vita: molti di loro non riescono a individuare questo qualcosa; per Gatsby, invece, la vita E’ il suo sogno. Tutto gira intorno ad esso, e Gatsby, per un tragico concatenarsi di eventi, viene a mancare nel momento in cui il suo sogno si infrange.
I personaggi: Daisy è insulsa e insignificante, il marito Tom è uno sbruffone violento, e Gatsby è tutto tranne la grande personalità che sembra trasparire. Non ho provato per lui antipatia o fastidio, ma irritazione e compassione: non è un essere cattivo, ma disposto, per una folle illusione, ad annullare se stesso e a denigrare tutto ciò che lo circonda. Stride il contrasto tra la bellezza quasi sublime dell'idea romantica e la tristezza della vita di un individuo che dedica ogni energia mentale e sentimentale a chi non ha gli strumenti e la sensibilità per comprenderlo. Quante volte succede nella vita reale?
Un bel romanzo, che fa riflettere sull’eterno contrasto tra apparenza e sostanza, sulla solitudine dell’individuo in generale e, in particolare, di chi sembra non essere mai solo poiché vive negli ambienti cosiddetti mondani. Nick Carraway, l’io narrante vicino di casa di Gatsby, personaggio schietto e solido che contrasta con tutto il resto, mostra gli eventi al lettore con occhio lucido; l’autore, per sua voce, dà forma a riflessioni talvolta disarmanti nel significato, sottili e profonde nella sostanza e nello stile.
Molto malinconico, ma bello.