Dickens, Charles - Canto di Natale

skitty

Cat Member
Ecco, me lo sono letto, quasi tutto stanotte! :D
Veramente scritto molto bene... le parole di Dickens riescono a trasmettere all'inizio il gelo della cattiveria di Scrooge, e alla fine, la felicità, in un turbinio di immagini e suoni, che travolgono letteralmente come un ciclone!
Una storia bellissima.
Mi era piaciuto anche il film dello scorso anno, ma il libro è proprio magico.
 

SeRena!

New member
A Christmas Carol

Per chi ha sky in questi giorni stanno dando a ripetizione il film sempre della disney dell'anno scorso ispirato a questo libro che si chiama appunto "A Christmas Carol";
Anche in 3D per chi avesse la TV ;)
Il regista è Robert Zemeckis e x gliinteressati proprio su SKY CINEMA 1 lo danno alle 17.45 oggi :wink:
 
Una curiosità (ma forse lo sapevate già :)): a Scrooge si è ispirato Carl Barks nel creare lo zio Paperone: infatti Paperone nell'originale si chiama Scrooge McDuck :cool:

So che manca ancora molto al Natale, ma fuori piove ed è la classica notte buia e tempestosa ed invece della passeggiata "al molo", faccio una passeggiata virtuale tra i libri.

Sapevo che Scrooge aveva ispirato Barks per Zio Paperone, invece per Rockerduck ci si è ispirati a John D. Rockfeller.

L'incipit:
"Marley, prima di tutto, era morto. Niente dubbio su questo. Il registro mortuario portava le firme del prete, del chierico, dell’appaltatore delle pompe funebri e della persona che aveva guidato il mortoro. Scrooge vi aveva apposto la sua: e il nome di Scrooge, su qualunque fogliaccio fosse scritto, valeva tant’oro. Il vecchio Marley era proprio morto per quanto è morto, come diciamo noi, un chiodo di porta"
 

Amhose

New member
Io sto leggendo Racconti di Natale , cambia qualcosa con il libro dell'apertura del post? I titoli sono :

-Ballata di Natale;

- Il grillo nel focolare;

- Il patto col fantasma;

- Le campane;

- La battaglia della vita;

:?
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
Letto in due ore, ma mi aspettavo qualcosa di più. Ho visto il film di Zemeckis e mi era piaciuto moltissimo, forse dipende da questo.
La morale della favola è condivisibile e significativa - Scrooge (un Mazzarò verghiano avarissimo) "rinsavisce" in tempo per rimediare alla sua aridità e freddezza, le persone possono cambiare e l'amore "sociale" è l'incantesimo verso la trasformazione - ma devo fare la voce fuori dal coro per quanto riguarda lo stile e la scrittura di Dickens. Sono inorridito per l'uso dei punti e virgola che spezzano i periodi, creando a volte addirittura degli anacoluti. Alcune pagine le ho trovate a tratti confusionarie e raffazzonate, tanto che non mi soffermavo a crearmi un'immagine mentale di quel che leggevo ma passavo oltre (nella parte centrale, col Fantasma del natale presente).
Voto 3, leggibile ma molto meglio le trasposizioni cinematografiche
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Non ci crederete, ma conoscevo vagamente la storia grazie ad alcune versioni per bambini e non avevo mai letto il libro nè visto il film.
Mi ha salvato il fatto di aver preso la "brillante" decisione di leggerlo in lingua originale (la mia conoscenza dell'inglese è scolastica) - diciamo che...ehm...pensavo fosse più facile, invece mi sono ritrovata praticamente a leggere per 3/4 il dizionario e per 1/4 il libro :mrgreen: - mi ha salvato perchè, grazie alla concentrazione necessaria per decifrare il significato delle parole e delle frasi, non ho versato nemmeno una lacrima!
Povero Mr Scrooge, quanto ho sofferto per lui fino all'ultimo, la punizione dei tre fantasmi era così sadica che non sono riuscita nemmeno a colpevolizzarlo più di tanto...ora invece vorrei che venissero a trovare anche me (ehi, Spirits, non ascoltatemi, scherzo...)
Un libro che scalda il cuore, e oggi dico che tutti dovrebbero leggerlo, non manca il significato sociale legato allo sfruttamento dei lavoratori (purtroppo attuale) e il quadro ben definito e toccante della vita all'interno delle famiglie povere dell'epoca (e non solo...)
Sono rimasta colpita dalla faccenda di Zio Paperone/Scrooge...non lo sapevo...e cercherò la storia!
 

SALLY

New member
Non ci crederete, ma conoscevo vagamente la storia grazie ad alcune versioni per bambini e non avevo mai letto il libro nè visto il film.
Mi ha salvato il fatto di aver preso la "brillante" decisione di leggerlo in lingua originale (la mia conoscenza dell'inglese è scolastica) - diciamo che...ehm...pensavo fosse più facile, invece mi sono ritrovata praticamente a leggere per 3/4 il dizionario e per 1/4 il libro :mrgreen: -

Grazie Ale,questa cosa mi consola MOOOOOLTO!!!
 

doriangray

New member
Erano mesi che avevo questo ebook nella libreria, aspettando un buon momento per leggerlo. Chissà forse aspettavo il Natale, ma non ho saputo aspettare!
Mio Dio!!! Credo che tra la mia piccola biblioteca, questo è decisamente quello che ho terminato con maggiore difficoltà, sebbene non fosse affatto voluminoso.
Arrivato a circa metà del libro, non ce l'ho fatta a chiuderlo per sempre, ma ho voluto terminarlo lo stesso.
Il linguaggio cosi ostico, incomprensibile, e antiquato unito alla banalità dei racconti di Natale ha creato un mix nauseante!!!

Penso che il prossimo libro di Dickens che leggerò, sarà quando tutti gli altri libri li avrò già letti!
 

Spilla

Well-known member
Erano mesi che avevo questo ebook nella libreria, aspettando un buon momento per leggerlo. Chissà forse aspettavo il Natale, ma non ho saputo aspettare!
Mio Dio!!! Credo che tra la mia piccola biblioteca, questo è decisamente quello che ho terminato con maggiore difficoltà, sebbene non fosse affatto voluminoso.
Arrivato a circa metà del libro, non ce l'ho fatta a chiuderlo per sempre, ma ho voluto terminarlo lo stesso.
Il linguaggio cosi ostico, incomprensibile, e antiquato unito alla banalità dei racconti di Natale ha creato un mix nauseante!!!

Penso che il prossimo libro di Dickens che leggerò, sarà quando tutti gli altri libri li avrò già letti!

Ma no, i grandi romanzi sono tutta un'altra cosa!
 

Nerst

enjoy member
Dickens è davvero incredibilmente abile a creare luoghi fuliginosi, bui e farli amare al lettore che si immerge nei suoi racconti. Questo libro mi ha colpita perché ha capovolto la sensazione di serenità che le proposte cinematografiche mi avevo inculcato. Il libro è ben altro! Elementi oscuri, si mescolano ad un pizzico di grottesco a cominciare dal fantasma del socio Marley, a finire con l' aspetto dei tre spiriti. Il messaggio che vuol lasciare è che dobbiamo ravvederci dall' ignoranza e dall' indigenza, perchè sono i mali del mondo che rendono ognuno di noi un Ebenezer Scrooge
 

maclaus

New member
Dickens è davvero incredibilmente abile a creare luoghi fuliginosi, bui e farli amare al lettore che si immerge nei suoi racconti. Questo libro mi ha colpita perché ha capovolto la sensazione di serenità che le proposte cinematografiche mi avevo inculcato. Il libro è ben altro! Elementi oscuri, si mescolano ad un pizzico di grottesco a cominciare dal fantasma del socio Marley, a finire con l' aspetto dei tre spiriti. Il messaggio che vuol lasciare è che dobbiamo ravvederci dall' ignoranza e dall' indigenza, perchè sono i mali del mondo che rendono ognuno di noi un Ebenezer Scrooge

perfettamente d'accordo! Hai centrato la vera essenza dell'opera:)
 

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
Beh, ci sarebbe tanto da dire su questo libro, ma credo che la cosa migliore sia lasciare che siano le pagine a parlare: questo non è un libro da recensire, analizzare, scandagliare. E’ un libro da leggere e rileggere a tutte le età, perché ha la capacità di condensare tanti insegnamenti in poche pagine e, soprattutto, perché è il miglior augurio che ci si possa fare per vivere il Natale e l’intero anno animati dai migliori sentimenti.
La storia è arcinota: Ebenezer Scrooge, avaro sia di denaro che di sentimenti, odia il Natale e scaccia chiunque gli faccia perdere tempo con cose legate a questa festa. Una fredda notte della vigilia, però, riceve la visita del suo vecchio amico e socio Marley, morto da sette anni, che dopo averlo ben rimproverato gli offre una possibilità di redimersi: Scrooge riceverà la visita di altri tre spiriti, quello del Natale passato, quello del Natale presente e quello del Natale futuro. Questa visita sarà davvero traumatica per Scrooge, poiché lo metterà di fronte a ciò che è stato, a ciò che è oggi e a ciò che sarà di lui se non cambia atteggiamento. Inutile dire che non ci sarà, dopo quella notte, un uomo che onori il Natale più degnamente di lui!
Una lettura imprescindibile, consigliata davvero a tutti… per entrare davvero nello spirito del Natale.
 

LettriceBlu

Non rinunciare mai
Racconto che certamente risente tantissimo della visione delle cose dominante al tempo in cui è stato scritto, però sempre dolcissimo e perfetto per ricordarci
ciò che conta davvero durante il Natale, dato che anno dopo anno il mondo sembra starlo dimenticare e questa festa perde sempre più di valore.
 

qweedy

Well-known member
Letto ora questo classico di Natale, forse un po' datato. Dickens aveva 31 anni al momento della pubblicazione e l'Inghilterra era nel pieno di una terribile carestia. Ma il messaggio che tutti possono cambiare, se vogliono, è ancora oggi un messaggio di speranza.
 

Roberto89

MODerato
Membro dello Staff
Primo libro che leggo di Dickens, è molto breve ma piacevole, anche per uno come me che non è particolarmente legato al Natale.
La storia è molto semplice ma arricchita dallo stile narrativo di Dickens, molto scorrevole (alcune parti più di altre) e particolarmente visivo, non si può non immaginare ciò che descrive. Belle anche le illustrazioni che accompagnano il libro, almeno nella mia edizione.
Il messaggio del racconto è semplice, chiaro e positivo, ma non per questo l'ho trovato banale. Se la parte "morale" del libro forse è più adatta a lettori più giovani (o comunque ad alcuni lettori più che ad altri), la lettura resta comunque piacevole vista la brevità a prescindere dal fine "educativo" della storia stessa.

Voto: 3 stelle su 5 (se amate questo libro, non vogliatemene per avergli dato un voto)
 
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