Ripreso da Newspaper 24
Nobel letteratura: per il 2008 favoriti Roth e Vidal
Gli americani Philip Roth e Joyce Carol Oates. Ma anche gli israeliani Amos Oz e David Grossman. Sono i nomi favoriti per il Premio Nobel per la Letteratura, che sarà annunciato giovedì 9 ottobre. Il nome del nuovo vincitore che succederà alla scrittrice inglese Doris Lessing, premiata nel 2007, sarà reso noto dall’Accademia Svedese durante la cosiddetta ’settimana dei Nobel’, che si aprirà lunedì 6 ottobre con il Premio per la Medicina e si concluderà lunedì 13 ottobre con il Premio per l’Economia.
Sulla stampa svedese, come di consueto, impazza il toto-Nobel sui candidati al riconoscimento letterario. Per il 2008 sono dati tra i favoriti gli autori americani, dal momento che il continente è ormai assente dalla lista dei premiati da ben oltre un decennio.
Tra i nordamericani spiccano le candidature ormai consolidate degli scrittori statunitensi Philip Roth e Joyce Carol Oates, ma si parla anche di possibili outsider come Gore Vidal e del cantautore Bob Dylan (all’attenzione degli accademici svedesi da sette anni), e della scrittrice canadese Margaret Atwood. Tra i sudamericani il superfavorito continua ad essere lo scrittore peruviano Mario Vargas Llosa.
Sono considerate in ascesa anche le quotazioni di tre scrittori israeliani, Amos Oz, David Grossman e Abraham Yehoshua. Sarebbero invece in calo le possibilità del poeta sirio-libanese Adonis, dopo che il premio Nobel è stato consegnato nel 2006 allo scrittore turco Orhan Pamuk, ovvero ad un autore proveniente da un paese a maggioranza musulmana.
Ma l’Accademia Reale di Svezia è abituata a far sorprese e allora l’elenco dei candidati al Nobel letterario potrebbe includere autori poco conosciuti al grande pubblico: in questo caso si parla dello scrittore olandese Cees Noteboom, del poeta francese Yves Bonnefoy e del poeta svedese Tomas Transtromer. Non mancano neppure le candidature di italiane, anche se con poche possibilità di vittoria, visto che Dario Fo ha ricevuto il Nobel nel 1997. Tra i nomi che circolano quelli dell’attore e regista Roberto Benigni per il suo impegno in favore della divulgazione della ‘Commedia’ di Dante Alighieri (il suo nome fu avanzato l’anno scorso), dello scrittore Giuseppe Bonaviri e del poeta Andrea Zanzotto.