Brown, Dan - Il Codice da Vinci

fenicemidian

Phoenix Member
mi è piaciuto.. ma sono rimasta così disgustata da un successo in parte immeritato che m'è passata la voglia di leggere Dan Brown dopo aver letto anche Angeli e Demoni...
troppe parole spese dietro a un autore non migliore di molti altri.. e un caso troppo gonfiato per uno dei mille libri contro certe idee e dogmi della chiesa... inoltre l'accusa di plagio non me lo fa stare simpatico...
 

Ariel

New member
L'ho letto in spiaggia 2 anni fa e mi è piaciuto.
La trama è di fatto coinvolgente e originale.
Lasciando perdere il "polverone" che si è sollevato dopo la pubblicazione, seco0ndo me merita di essere letto. Quantomeno è avvincente Ed è "un caso letterario" dei giorni nostri che è bane tenere in considerazione.
 

Whatty

progressive member
Quando l'ho letto mi è piaciuto.
Un thriller storico fatto molto bene, anche se spesso Dan ha saputo mescolare verità dette a metà e fantasia:mrgreen:.
Dopo quel libro ho iniziato ad approfondire il genere, ho letto altri libri riguardanti luoghi e tempi diversi e anche diversi autori...

Ma da allora ho iniziato ad odiare seriamente questo genere!:W
A parte l'ambientazione sempre diversa e i cenni storici sempre interessanti non cambia proprio nulla nella trama, e anche i personaggi delle diverse storie si somigliano tra loro!
Non so se è colpa di questo fenomeno che è il codice da vinci, ma mi sembra che da allora tutti i gialli storici sono uno la fotocopia dell'altro, cambia solo l'ambientazione e il nome dei personaggi alla fine!!!:boh:

(è anche vero che è solo con il codice da vinci che iniziai a leggere quel genere di libri, quindi non so se questo modello c'era già:mrgreen:)
 

Blumarino

Sara is a member
A mio parere va letto perchè se ne è parlato tanto ed è... cultura generale! Però, dopo un crescendo di tensione e suspence, il finale sgonfia proprio tutto! :??
 

darida

Well-known member
Io la definirei una lettura innocua, fin verso la fine, dove diventa sbrigativa, ma a quel punto puoi averne già abbastanza :wink:
 

Lisistrata

New member
letto in inglese, una prosa da elementari
il contenuto? solo i neofiti dei "grandi misteri dei templari" possono stupirsene, a metà libro avevo già capito come andasse a finire e solo perchè sono un filo curiosa ed avevo già letto un paio di cose sul graal e sui vangeli agnostici, ma anche quelli riconosciuti che nell'originale greco...
okkei, divento noiosa
insomma, una sciocchezza ipervitaminizzata
 

stern

New member
è libro miticoooo!!! io l'ho letto in 5 giorni quest'estate peròn ho aspettato ke passasse il fenomeno best seller. trp grande!! anke se le sue teorie sono frutto di fantasia alla fine è da apprezzare perchè ce ne vuoledi coraggio a proclamare cose del genere, minando le basi di una delle istutuzioni ke ha fatto la storia del mondo..e x me ke sono un'anticlericale convinta questo librio è la vera bibbia!!
 

AlexMI

New member
Secondo me le sue teorie non sono completamente frutto della fantasia. Basta vedere oggi come vengono manipolate le informazioni; immaginate 2000 anni fa, quando tante cose passavano alle generazioni successive solo perchè raccontate... immaginate come possono essere state "corrotte" prima di arrivarre ai giorni nostri....

E' un libro che costringe a farsi domande, a mettere in discussione alcuni dogmi che diamo per scontati.

A me è piaciuto moltissimo!

:wink:
 

kikko

free member
il romanzo è sicuramente appassionante ma dopo essermi lasciato trasportare dalla lettura ho riflettuto su quante delle cose raccontate fossero attendibili, secondo me il grande successo di questo libro è dovuto al fatto che l'autore fa passare per vere cose inverosimili .Cmq. grande romanzo
 
ho riflettuto su quante delle cose raccontate fossero attendibili, secondo me il grande successo di questo libro è dovuto al fatto che l'autore fa passare per vere cose inverosimili

Le cose inverosimili sono storicamente documentate.
Semplicemente noi italiani, avendo in seno il Vaticano, siamo influenzati dalla sua mentalità dispotica.
Avete mai notato come la Chiesa sia riuscita a sopravvivere circa 2000 anni, pur essendo fondata su credenze e superstizioni?
 

kikko

free member
Le cose inverosimili sono storicamente documentate.
Semplicemente noi italiani, avendo in seno il Vaticano, siamo influenzati dalla sua mentalità dispotica.
Avete mai notato come la Chiesa sia riuscita a sopravvivere circa 2000 anni, pur essendo fondata su credenze e superstizioni?

alle credenze e superstizioni io aggiungerei la fede ... ma sto andando fuori tema :? non vorrei apparire polemico ma dubito che tutti i fatti raccontati abbiano un riscontro storico , e non mi riferisco solo ai fatti religiosi raccontati
 
alle credenze e superstizioni io aggiungerei la fede ... ma sto andando fuori tema :? non vorrei apparire polemico ma dubito che tutti i fatti raccontati abbiano un riscontro storico , e non mi riferisco solo ai fatti religiosi raccontati

Opus Dei, Priorato di Sion e Ordine dei Templari sono associazioni realmente esistite/esistenti, così come alcune altre cose citate in questo libro.
Logico che poi Dan Brown c'abbia ricamato intorno un bel po' di fantasia...
 

Ankh

Cacciatore di Tombe
Il libro deve essere preso per quello che è, un buon romanzo thriller/avventuroso con una buona dose di mistero che è principalmente la chiave della longevità di questo libro(oltre che dell'argomento trattato), che di certo di per se non è un capolavoro della scrittura moderna. In Italia le critiche si sono maggiormente concentrate sul fatto della veridicità o meno di ciò che veniva scritto, cosa che trovo assurda e assolutamente ininfluente. I romanzi del genere sono per forza verosimili, perchè si appoggiano su basi reali, ma in genere poi spaziano anche nel fantasioso.
E perchè è successo? Bè, si è toccato la chiesa naturalmente, un tema certamente scottante, soprattutto qui da noi. Si è persa quindi quasi totalmente l'obiettività della critica, schierata in pro-chiesa che avrebbero volentieri dato in mano Dan Brown al Torquemada di turno, se gli fosse ancora possibile, o contro-chiesa che hanno cercato di far passare per vero ogni singola lettera del libro solo per fare un dispetto.

Semplicemente se vi piace un libro dove c'è un "manufatto" da trovare, un mistero da svelare, tutto condito con un po di azione, leggetelo, altrimenti lasciate perdere.
 
Il libro deve essere preso per quello che è, un buon romanzo thriller/avventuroso con una buona dose di mistero che è principalmente la chiave della longevità di questo libro(oltre che dell'argomento trattato), che di certo di per se non è un capolavoro della scrittura moderna. In Italia le critiche si sono maggiormente concentrate sul fatto della veridicità o meno di ciò che veniva scritto, cosa che trovo assurda e assolutamente ininfluente. I romanzi del genere sono per forza verosimili, perchè si appoggiano su basi reali, ma in genere poi spaziano anche nel fantasioso.
E perchè è successo? Bè, si è toccato la chiesa naturalmente, un tema certamente scottante, soprattutto qui da noi. Si è persa quindi quasi totalmente l'obiettività della critica, schierata in pro-chiesa che avrebbero volentieri dato in mano Dan Brown al Torquemada di turno, se gli fosse ancora possibile, o contro-chiesa che hanno cercato di far passare per vero ogni singola lettera del libro solo per fare un dispetto.

Semplicemente se vi piace un libro dove c'è un "manufatto" da trovare, un mistero da svelare, tutto condito con un po di azione, leggetelo, altrimenti lasciate perdere.

condivido totalmente quello che hai scritto. Si tratta di un romanzo e non di una storia vera e se ci fa riflettere, tanto meglio!Dan Brown ha toccato un tasto molto delicato soprattutto qui in Italia e sinceramente mi aspettavo questo clamore ma non lo capisco
 

WilLupo

New member
Che storia raffazzonata, non sta in piedi manco con le stampelle :mrgreen:
Di solito per trovare i "buchi" sui triller devo rileggerli ... ma qui non ce n'è proprio bisogno.
Lo stile... vabbè che dire... banale? Ma magari e' colpa della traduzione :??
 

WilLupo

New member
letto in inglese, una prosa da elementari
il contenuto? solo i neofiti dei "grandi misteri dei templari" possono stupirsene, a metà libro avevo già capito come andasse a finire e solo perchè sono un filo curiosa ed avevo già letto un paio di cose sul graal e sui vangeli agnostici, ma anche quelli riconosciuti che nell'originale greco...
okkei, divento noiosa
insomma, una sciocchezza ipervitaminizzata

ahahah allora non era colpa della traduzione :mrgreen:
 
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