Brown, Dan - Il Codice da Vinci

gondola

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Avvincente! Io lo consiglierei, anche se il finale a quel che ricordo non era un granche', ma che si poteva pretendere dopotutto .. di scoprire chissa' che segreto?
 

mìmir

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Avvincente! Io lo consiglierei, anche se il finale a quel che ricordo non era un granche', ma che si poteva pretendere dopotutto .. di scoprire chissa' che segreto?
anche perchè è quasi del tutto copiato dalla ricerca "eredità messianica"
Tant'è che l'autore gli ha fatto causa e ha pure vinto.
Tra le tante cose assurde, io mi chiedo come faccia un uomo nudo e sanguinante a girare per le sale del Louvre, imbrattando i muri, senza che nessun custode lo veda sui monitor della sicurezza....
 

mariangela rossi

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Dan Brown ha avuto la capacità di mettere per iscritto, e in modo anche piacevole ma soprattutto chiaro, quelle verità storiche sulle quali la Chiesa ha da sempre taciuto. Certo occorre fare un distinguo dalle verità evidenziate e la fantasia dello scrittore....il grande successo gli è derivato proprio dall'aver posto l'accento sulla veridicità o meno dei Vangeli, sulla lettura di quelli apocrifi, più antichi tra l'altro dei canonici, scritti molto più tardi della morte di Gesù. Tanto è vero che la Santa Romana chiesa si è preoccupata di scrivere atrettanti libri per smentire o chiarire gli scritti di Brown :boh:
 

mìmir

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il grande successo gli è derivato proprio dall'aver posto l'accento sulla veridicità o meno dei Vangeli, sulla lettura di quelli apocrifi, più antichi tra l'altro dei canonici, scritti molto più tardi della morte di Gesù. Tanto è vero che la Santa Romana chiesa si è preoccupata di scrivere atrettanti libri per smentire o chiarire gli scritti di Brown :boh:

che i vangeli non siano cronache dimostrabili, lo sappiamo da tempo : Dan Brown non ha fatto che farne un "caso".
Datazione apocrifi : il primo vangelo di cui si ipotizza, ma non si conosce con certezza l'esistenza, è quello detto "fonte Q" (Q sta per "quelle" (fonte)).
L'apocrifo di Tommaso (Tommaso Didimo, il gemello) lo segue a ruota, entrambi sono incorporati nel vangelo di Marco, primo canonico.
"Santa Romana Chiesa" si è preoccupata soprattutto di smentire l'ipotesi che Gesù avesse avuto moglie e figli... ma a questo si può ovviare facendo il DNA con il sangue della sindone e magari controllare la corrispondenza con qualche discendente merovingio.
Sicuramente si avrà la conferma che è tutta una balla.
 
Gli ho dato il voto 4, perchè secondo me si tratta di un ben riuscito thriller (finale lascia un po' desiderare, ma... nessuno è perfetto) con tutti requisiti necessari, la trama è avicente, intrigante e soprattutto era ruiscito ad attirare l'attenzione li, dove il trio Baigent - Leight - Lincoln hanno fallito... Fino allora c'erano poce persone che conoscevano la storia del Santo Graal, Templari, ed altro...
Dan Brown era riuscito a riportare a gala una teoria che ha fatto tremare la Chiesa, che come si ha visto, si è subito messa in aggitazione, ed ha cercato in tutti costi di smentire le dicerie...
Se niente altro, grazie allo romanzo, tanti si sono avvicinati alla lettura degli Vangeli apocrifici, testi sugli Templari, Opus Dei e si sono, anche solo parzialmente, appassionati alla storia, il che non è poco.... :wink:

P.S. come si può giudicare un romanzo dopo aver letto solo quindici pagine...?
 

WilLupo

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Gli ho dato il voto 4, perchè secondo me si tratta di un ben riuscito thriller (finale lascia un po' desiderare, ma... nessuno è perfetto) con tutti requisiti necessari, la trama è avicente, intrigante e soprattutto era ruiscito ad attirare l'attenzione li, dove il trio Baigent - Leight - Lincoln hanno fallito... Fino allora c'erano poce persone che conoscevano la storia del Santo Graal, Templari, ed altro...
Dan Brown era riuscito a riportare a gala una teoria che ha fatto tremare la Chiesa, che come si ha visto, si è subito messa in aggitazione, ed ha cercato in tutti costi di smentire le dicerie...
Se niente altro, grazie allo romanzo, tanti si sono avvicinati alla lettura degli Vangeli apocrifici, testi sugli Templari, Opus Dei e si sono, anche solo parzialmente, appassionati alla storia, il che non è poco.... :wink:

P.S. come si può giudicare un romanzo dopo aver letto solo quindici pagine...?

Beh, per accorgersi che è una prosa da scuole elementari 15 pagine bastano :roll:
Per rendersi conto di tutte le forzature ed esagerazioni della trama bisogna arrivare almeno fino a 100 :mrgreen:
Io sono arrivata in fondo malgrado tutto ... troppo famoso per mollarlo come meritava :wink: ... e più di 1 non gli do.

Il mio giudizio è puramente letterario, non mi metto a considerare la storicità delle sue ipotesi. Non ho comprato un trattato di storia ma un thriller, quello volevo leggere e quello giudico. E posso solo constatare che la trama non si regge manco con le stampelle, indipendentemente dalla storia dei templari, sacro graal e compagnia cantante.

Se poi il fatto di sollevare un polverone (e indurre la gente a documentarsi) lo vogliamo considerare un merito letterario... :boh: in quello Dan Brown merita 10 :wink:
Lo dimostra il fatto che stiamo ancora a parlare di un libro che avrebbe meritato di venire dimenticato in 2 mesi.
 

mìmir

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Se poi il fatto di sollevare un polverone (e indurre la gente a documentarsi) lo vogliamo considerare un merito letterario... :boh: in quello Dan Brown merita 10 :wink:
Lo dimostra il fatto che stiamo ancora a parlare di un libro che avrebbe meritato di venire dimenticato in 2 mesi.

cosa che è successa con tutti gli altri suoi libri, "Angeli e Demoni" (che ricalca la trama del Codice) incluso
 
Beh, per accorgersi che è una prosa da scuole elementari 15 pagine bastano :roll:
Per rendersi conto di tutte le forzature ed esagerazioni della trama bisogna arrivare almeno fino a 100 :mrgreen:
Io sono arrivata in fondo malgrado tutto ... troppo famoso per mollarlo come meritava :wink: ... e più di 1 non gli do.

Il mio giudizio è puramente letterario, non mi metto a considerare la storicità delle sue ipotesi. Non ho comprato un trattato di storia ma un thriller, quello volevo leggere e quello giudico. E posso solo constatare che la trama non si regge manco con le stampelle, indipendentemente dalla storia dei templari, sacro graal e compagnia cantante.

Se poi il fatto di sollevare un polverone (e indurre la gente a documentarsi) lo vogliamo considerare un merito letterario... :boh: in quello Dan Brown merita 10 :wink:
Lo dimostra il fatto che stiamo ancora a parlare di un libro che avrebbe meritato di venire dimenticato in 2 mesi.

'De gustibus....' Si tratta dei semplici gusti letterari.
Anche se, al di fuori dei gusti, c'è da contestare alcune cose:

1. Lo stile della narrazione è quello che aveva adoperato per primo E. Hemingway, e si tratta della 'prosa giornalistica'... un stile molto asciuto, povero di descrizioni e via scorrendo.... dopo di lui sono stati in tanti ad usarla, e come ultimo dai scrittori noti è stato Larsson....

2. Cercavi un buon thriller, ma ha preso un romanzo con la ellaborazione dei dati storici... sei partita già dal inizio con la lettura sbagliata...

3. Stai dicendo già per la terza volta che secondo tuo punto di vista la trama non regge, ma non lo argomenti con nessun esempio

In ogni caso, ripetto di nuovo, si tratta dei semplicissimi gusti di letteratura... anche perchè, come già avevo detto, lo stesso tema è stato già ellaborato sia dai tre storici (B. L. e L.) che anche da Umberto Eco, ma nessuno di loro non era riuscito a sucitare tanto interesse rispetto a Dan Brown.... malgrado Eco sià un 'grandissimo' scrittore.... :wink:

 

mìmir

New member

In ogni caso, ripetto di nuovo, si tratta dei semplicissimi gusti di letteratura... anche perchè, come già avevo detto, lo stesso tema è stato già ellaborato sia dai tre storici (B. L. e L.) che anche da Umberto Eco, ma nessuno di loro non era riuscito a sucitare tanto interesse rispetto a Dan Brown.... malgrado Eco sià un 'grandissimo' scrittore.... :wink:

si, non nego che l'elaborazione da parte di Brown sia più interesante e colpisca di più l'immaginazione che la nuda raccolta dati fatta da Baigent, però resta il fatto che - più che tutto il resto - abbia colpito l'immagine di "libro rivelazione sui segreti del vaticano".
Leggibile, infatti lo tengo li :) e non lo infilo nella cassetta degli orrori.

Eco lo trovo tedioso, con le continue descrizioni. E' più adatto a chi ama gli scrittori russi.
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
L'ho letto per fare un favore a mia sorella.
Almeno, devo ammetterlo, mi ha restituito il favore.
Spero non me ne chieda altri.
Saluti
 

Max P

Dreamer Member
Un buon racconto, bello soprattutto come alla fine tutto è il contrario di tutto. Non mi si è inciso particolarmente nella memoria, ma ricordo che, pur ritenendo l'enorme successo riscosso un po' troppo enorme per un libro così, mi era piaciuto.
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
letto sulla scia del successo che stava ottenendo, mi sento di dire che è un libro geniale per le conseguenze che ha provocato e il precedente che ha segnato. Dopo questo suo, i thriller mariani/religiosi sono spuntati come funghi, per non parlare dei romanzi su Renne le Chateau.
A me è piaciuto parecchio, scritto benissimo, avvincente, coinvolgente e suggestivo per come ti mette le pulci nell'orecchio.
Nella mia biblioteca personale, è sulla mensola dei must "eterni":)
 

Perla Nera

New member
Anche a me è piaciuto il libro che l'ho praticamente divorato ed è tra quelli " intoccabili ", anche il film l'ho visto più volte volentieri, ciao
 

dipra85

New member
Questo libro l'ho letto ormai un pò di anni fa, almeno 5 anni se non di più, però mi era piaciuto, sono appassionata di gialli, thriller ed enigmi e questo mi è piaciuto. Ricordo che all'epoca ha avuto talmente tanto successo che si sono precipitati tutti in libreria a comprarlo, anche chi normalmente non legge. E io ho una mia personale opinione su quelli che, dopo la lettura del libro, hanno furiosamente attaccato Dan Brown perchè li aveva presi in giro, spacciando per vere cose in realtà inventate. E' un romanzo, e come ogni romanzo nasce dalla fantasia dell'autore. Secondo me la "delusione" sul fatto che le cose narrate fossero inventate deriva proprio dal fatto che chi è abituato a leggere sa che i romanzi sono opere di fantasia, mentre chi non legge mai e ha comprato questo libro solo perchè "andava di moda", credeva che avrebbe raccontato qualcosa di vero. Ed ecco perchè sono rimasti delusi dal fatto che non fosse vero.
Comunque, in quanto romanzo, a me è piaciuto perchè gli enigmi mi entusiasmano.
Ma mi è piaciuto molto di più "Angeli e demoni", che peraltro ho letto in lingua originale ("Il codice Da Vinci" l'ho letto invece in italiano).
 

zanblue

Active member
Non ti è forse piaciuto?:wink: a me no, devo dire che non è il mio genere infatti me lo feci prestare.

ll film poi ancora di meno, rido ancora delle versioni film doppiate in dialetto locale:lol:spassose

Non mi è mai passato per la testa di comprare il libro,il mio messaggio strano é dovuto a un errore tecnico,
era finito inspiegabilmente qui,un messaggio destinato ad un'altro thread.
Scrivo da un posto lontano in modo considerevole,probabilmente il messaggio si é
shakerato per strada! :mrgreen:
 

gamine2612

Together for ever
Non mi è mai passato per la testa di comprare il libro,il mio messaggio strano é dovuto a un errore tecnico,
era finito inspiegabilmente qui,un messaggio destinato ad un'altro thread.
Scrivo da un posto lontano in modo considerevole,probabilmente il messaggio si é
shakerato per strada! :mrgreen:
:)capito! era troppo criptico ,ehehehe
 

isola74

Lonely member
l'ho letto un paio d'anni fa, trovandolo molto scorrevole: una perfetta lettura distensiva. Per quanto riguarda i contenuti va preso per quello che è: un romanzo di fantasia come tanti.
 

maurizio mos

New member
l'ho letto un paio d'anni fa, trovandolo molto scorrevole: una perfetta lettura distensiva. Per quanto riguarda i contenuti va preso per quello che è: un romanzo di fantasia come tanti.


Concordo: l'autore ha trovato argomenti che si prestano ad essere cavalcati e lo fa con molta professionalità a scapito del realismo. Ma è appunto un libro di fantasia, di avventure come si diceva una volta...
 
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