Riflessioni scritte sul Brigantaggio

La Società Autostrade è dei Benetton.
Benetton è azionista RCS.
RCS è proprietaria del Corriere della Sera.
Buccini scrive per il Corriere.

Ha ragione Buccini quando invoca più controlli sui pullman, ha ragione quando dice che è inconcepibile che un autobus perda pezzi, ma non può tacere su blocchi di cemento che vanno giù come birilli dando l'impressione di essere poggiati a terra o, se vogliamo essere benevoli, fissati male.
Se Autostrade avesse fatto manutenzione forse il bilancio delle vittime sarebbe stato contenuto, ed oggi non avremmo pianto molte morti e ci sarebbero meno orfani.
Più controlli sui mezzi e in strada per fermare

Non punta il dito sulle barriere nemmeno Repubblica, che con una sua perla definisce il dramma di Monteforte come un dramma del Profondo Sud. Se fossi un fiorentino andrei a controllare le barriere di cemento sull'autostrada Firenze - Bologna, aventi lo stesso proprietario.
RNews, Zunino: "In diretta il dramma del profondo Sud" - Repubblica Tv - la Repubblica.it


La prossima volta manderò più di dieci euro al Fattoquotidiano
http://www.ilfattoquotidiano.it/201...pm-valuteremo-posizione-di-autostrade/671147/
 
USA and UK invadeteci

USA e Gran Bretagna stanno discutendo se invadere la Siria dopo aver constatato l'uso di armi chimiche contro la popolazione inerme da parte dell'esercito di Assad. Tra le vittime, numerosissimi sono i bambini.

Se avete ascoltato l'intervista del pentito Schiavone, non vi sarà sfuggito il "bombardamento" chimico delle industrie romane e del nord nella Terra dei Fuochi e nella Baia Domizia (una volta, qualche secolo fa, terra di ville dei notabili romani), con conseguenti morti, soprattutto di bambini:

Tonia, l'ultimo angelo nella terra dei tumori La madre: «Qui succedono cose terribili» - Corriere.it

Vorrei chiedere agli USA e alla Gran Bretagna: mentre andate a soccorrere il popolo siriano, qualche bomba sui responsabili di quello stupro territoriale, potreste sganciarla?
 
In Bretagna hanno vietato la costruzione di un parco eolico perché era visibile a 25 km da Mont Saint Michel. In Puglia hai potuto constatare con i tuoi occhi come a poche centinaia di metri dalla fortezza svevo angioina sono state installate centinaia di pale eoliche.
Uno scempio paesaggistico con pochi riscontri nel resto d'Italia.
La fortezza angioina era aperta, ma il palazzo federiciano è ancora chiuso?
E la piana di Puglia mortificata da quelle centinaia di pali eolici è la stessa che affascinò lo Stupor Mundi.
 

DoppiaB

W I LIBRI !
In Bretagna hanno vietato la costruzione di un parco eolico perché era visibile a 25 km da Mont Saint Michel. In Puglia hai potuto constatare con i tuoi occhi come a poche centinaia di metri dalla fortezza svevo angioina sono state installate centinaia di pale eoliche.
Uno scempio paesaggistico con pochi riscontri nel resto d'Italia.
La fortezza angioina era aperta, ma il palazzo federiciano è ancora chiuso?
E la piana di Puglia mortificata da quelle centinaia di pali eolici è la stessa che affascinò lo Stupor Mundi.

Uno scempio davvero.
Il palazzo federiciano non era visitabile, ho sbirciato attraverso le feritoie e ho potuto notare che non era nemmeno tenuto benissimo, erbacce e piante crescevano indisturbate.
Tu hai avuto modo di vederlo aperto? Ho saputo che all'interno è conservato un pezzo della pavimentazione antica e che, il palazzo, non aveva porte, o perlomeno non ne sono state trovate. Doveva iniziare una campagna di scavi che però, non è mai iniziata per mancanza di fondi (ovviamente).
 
Un custode si impietosì e mi permise di calpestare lo stesso pavimento dove poggio le sue regali gambe lo Stupor Mundi. Mi venne u' fridd n'cuoll.

Non è mia, è del movimento delle insorgenze, ma la trovo quanto mai significativa:

Spendiamo 6milioni di euro.... SOLO in carburanti nelle Missioni di "Pace" all'estero....e mi dite che lo fate per salvare vite umane...ed io vi credo, anzi sono sicurissimo che lo fate per ragioni "umanitarie", come no....

Ma poi non potete dirmi che per fare le bonifiche a Caserta non avete soldi....

Che significa? Che per "salvare" gli afgani a suon di bombe una soluzione c'è e per salvare i Napoletani a suon di ruspe no?
 
Nell'Italia meridionale la disoccupazione nel 1990, 1991, 1992 etc etc si aggirava intorno al 12,5%, mentre al nord era del 3,9%. Nessuno si è mai lamentato, il 3,9% era considerato un tasso fisiologico e se c'era un 12,5% in terronia erano cassi loro.
Oggi il tasso di disoccupazione in Italia è del 12,5% nord compreso e tutti i giornali a gridare che occorrono misure di sotegno all'occupazione, social card, cuneo fiscale e altre soluzioni più o meno fantasiose.
Dico io, va bene, è giusto, ma perché non si è fatto lo stesso quando una sola parte d'Italia era attanagliata dalla disoccupazione?
Magari costava di meno e forse non ci saremmo ridotti con le pezze al deretano come siamo adesso.

L'Italia è un paese duale e non può più permetterselo. O ci si separa, oppure si risolve una volta per tutte, l'atavica questione meridionale.
 

Tolea

New member
Ciao Ila,
invece dovremmo continuare a stupirci della stupidità dell'uomo, è proprio questa assuefazione deleteria per tutti, in particolar modo per noi meridionali.
La Lucania è una terra bellissima, il film spot di Papaleo rende leggermenete l'idea, ma rovinata dalla ricerca e trivellazione di idrocarburi ed ora dall'affare eolico e solare. I pali nascono come funghi, non c'è moratoria che tenga e fin quando lo stato (volutamente con la minuscola) non si deciderà a togliere gli abnormi incentivi si procederà a installarli in modo selvaggio per arricchire pochi e devastare il paesaggio di tutti.
Non mi meraviglierei che ci sia un progetto per l'installazione di pale davanti ai sassi. Non dimentichiamoci però, che quello che ora è patrimonio dell'umanità, fino agli anni sessanta era considerata una vergogna da nascondere.
La Lucania potrebbe essere la regione più ricca d'Italia ed invece è la più povera, con un incidenza tumorale superiore del 20% rispetto alla media nazionale, e se qualcuno prova ad opporsi (vedi il tenente Di Bello

Sull'eolico selvaggio ho già detto, solo chi ci vive circondato da centinaia di pale può capire la devastazione del paesaggio e il danno enorme provocato da queste.
E a rischio di apparire un contestatore di professione vi invio una piccola inchiesta sul solare in Puglia, e se vedete ricoperti migliaia di ettari di pannelli quando scendere in Puglia per le vacanze, capirete il perché:
Il lato nascosto de
l fotovoltaico Una risorsa diventata emergenza - Inchieste - la Repubblica

Amo la Lucania, perché ho qualche ricordo lì. la mia infanzia è stata approvata lì. Ho ancora visitare lì perché ho alcuni parenti e anche qualche debolezza lì. spero che capirete cosa intendo.
 
Ultima modifica:
Deogratias

"Sud arretrato": gli studenti scoprono gli errori e bocciano il libro di storia

Finalmente la finiranno di imporci libri dove Garibaldi è bello, biondo ed eroe e i briganti brutti, sporchi e cattivi. Un nord ricco che ci è venuto a portare la civiltà e un sud arretrato che in 150 non ha recepito l'insegnamento dei filantropici governanti (compresa la classe politica, subalterna, meridionale).

Il cammino è lungo, ma ormai è cominciato e confido che questa terra un giorno tornerà ad essere bellissima.
 
Giornata mondiale della poesia

Oggi è la giornata mondiale della poesia e mestamente vorrei ricordare che per il quarto anno consecutivo dal Ministero della Pubblica Istruzione nessuno ha ritirato la fatwa di Maristar Gelmini nei confronti dei poeti e scrittori meridionali.
Il Ministero ha diramato una lista di 20 autori che dovrebbero esser presenti sui libri di testo per le scuole. C'è una donna Elsa Morante e uno straniero Baudelaire. Non c'è nessuno scrittore meridionale. Mancano i Nobel Quasimodo e Deledda, quando i Nobel sono assegnati a Sud valgono meno, manca Bufalino, manca Vittorini, manca Sciascia, manca Alvaro, manca Gatto, Scotellaro, Silone, Tomasi di Lampedusa, Ortese.
Non una svista, se dopo quattro interrogazioni parlamentari e quattro ministri diversi della Pubblica Istruzione ancora nulla è cambiato, io non vedo ignoranza, ma volontà scientifica di dimenticare una parte del paese.
 
Nel libro di Salvatore Ielardi: Le camicie rosse di Marsala è riportato questo passo del comandante inglese Marryat viceammiraglio dell'Intrepid, la fregata inglese che incrociava al largo di Marsala durante lo sbarco di garibaldi.
Il Lombardo uno dei due piroscafi che trasportò quella masnada di delinquenti in Sicilia si arenò a poche decine di metri dal molo di Marsala. Le camicie rosse furono costrette a proseguire a piedi nell'acqua. Nel mentre si avvicinò la fregata Partenope del Regno delle Due Sicilie comandata dal comandante Guglielmo Acton. Il comandante dell'Intrepid si aspettava che la prima scarica di artiglieria partisse dalla Partenope e spazzasse via in pochi secondi quei cialtroni. Con somma meraviglia dell'inglese il comandante Acton non sparò un colpo. Ecco cosa dice nel rapporto inviato al viceammiraglio Tenshane da bordo dell'Intrepid:
"Gli uomini armati, in apparenza ben disciplinati marciavano in perfetto ordine. [...] L'altro vapore era però arenato, quando i legni napoletani furono a portata con i loro cannoni. I parapetti erano già calati ed i legni a posto; noi seguivamo con ansietà per vedere il risultato della prima scarica [...]. Invece, di cominciare il fuoco, abbassarono un battello e lo mandarono verso i vapori sardi, ma a nostra sorpresa ecco che il vapore napoletano spinge la sua macchina verso l'Intrepido, invece di impedire più oltre lo sbarco della spedizione".

In un paese normale il comandante traditore Acton sarebbe stato passato per le armi seduta stante, invece non gli successe nulla, il 7 settembre, pochi mesi dopo passò armi e bagagli nella marina piemontese. Per pagare il debito i piemontesi lo elessero senatore del regno e ministro della marina.

E possibile pensare che questo individuo facesse gli interessi della propria gente?
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Poniamoci le seguenti domande:

A. perchè la Marina delle Due Sicilie non fermò 3 barchette?

B. perchè i Mille (volontari, non soldati di professione) ebbero la meglio su un esercito pur:
. 1. essendo in grande inferiorità numerica?
. 2. non disponendo di cavalleria?
. 3. non disponendo di artiglieria?
. 4. dovendo andare all'attacco? Che è sicuramente più svantaggioso che stare in difesa dietro le mura, soprattutto se non si dispone di cavalleria e artiglieria.
. 5. avendo (si suppone) la popolazione contro?

C. Garibaldi, subito dopo l'Unità d'Italia, prende le difese dei briganti, per lo più ex soldati borbonici contro cui lui stesso aveva combattuto.
Nel 1862 va a Palermo dove raduna migliaia di volontari coi quali va in Calabria e poi avanza verso Roma per liberarla. Al che incontra i soldati piemontesi che gli sparano addosso.
Almeno questa è la versione ufficiale.
Domande:
. 1. ma se uno vuole liberare Roma, va a Palermo e poi si rifugia sull'Aspromonte?
. 2. non è più logico pensare che avesse in testa la riforma agraria? A quel punto si spiegano:
. a. il ritorno in Meridione
. b. le adesioni dei volontari
. c. gli scontri con i Bersaglieri.
. d. la sua successiva prigionia nelle patrie galere.
 

Brandy Alexander

New member
L'unità d'Italia:
I piemontesi volevano annettersi il meridione e spolparlo di tutta la ricchezza. Ci sono riusciti.
Ancora oggi al sud ne pagano le conseguenze.
 
Un libro da leggere è: Le camicie rosse di Marsala di Salvatore Ierardi, Sigma, Palermo 2002.
Marryat guardò sbalordito il comportamento di Acton, non solo non sparò un colpo nelle fasi dello sbarco, ma quando iniziò a farlo per coprirsi le spalle, i suoi colpi andarono tutti a vuoto. Che poi sia diventato Ministro della Marina sotto i savoia è dovuto sicuramente alla sua bravura.
Marryat scrive ancora, dopo aver letto il rapporto che Acton spedì a Napoli: “Inutile che aggiunga che la relazione che corse a Napoli è del tutto senza fondamento; dire che è maliziosa è troppo poco”.
Il brigantino Valoroso e il vapore armato Capri furono inviati per dar manforte, ma girarono al largo per molto tempo, prima di decidersi ad avvicinarsi alla costa dello sbarco. Anche in questo caso, il comandante Marino Caracciolo sparò qualche colpo a casaccio per dare una parvenza di resistenza, la maggior parte dei colpi finì in mare, uno uccise un cane. Inutile dire che il Caracciolo di lì a pochi giorni passò armi e bagagli con i savoia e chiuse la sua vita a Roma servito e riverito. Nel frattempo Garibaldi dormì dal viceconsole inglese a Marsala Cossins e ciò la dice lunga sul coinvolgimento degli inglesi, ma dobbiamo aspettare 150 anni affinché il foreign office desecreti i documenti. Forse altri 150 affinché anche l’Italia si decida a fare altrettranto.
La prima cosa che fece Garibaldi a Marsala fu di fregarsi la cassa, che conteneva ben 890ducati e 45 grana. Lo fecero passare come passaggio di cassa da un’autorità statale: il Regno delle Due Sicilie e un’altra: ? Non c’era lo stato italiano, non c’erano i savoia, era un furto vero e proprio. Dopo tre giorni dallo sbarco, gli uomini a disposizione di Garibaldi, grazie ai soldi inglesi e dei Borbone, i savoia erano con le pezze al culo e i Rotschild col cavolo che avrebbero continuato a finanziarli, anche se avevano fiutato l’affare “Unità”, divennero 15000.
Il luogotenente dell’Isola Castelcicala biasimò il comportamento dei legni borbonici, ma caso volle che fosse sostituito con il Lanza (escremento di cui parleremo in seguito), il quale si chiuse nel suo castello palermitano con 20000 soldati borbonici, che se avessero voluto avrebbero spazzato via quei “filibustieri” in camicia rossa, in un nanosecondo.
Alexander concordo con te.
 
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