Dallolio
New member
Difficilmente saprei comunicarvi quanto questo libro abbia inciso sulla mia formazione culturale. Iniziamo con il dire che cosa questo romanzo non è: non è semplicemente un romanzo sulla vita alienata della fabbrica, non è solamente un romanzo di denuncia sociale.
E' la storia del folle e alienato Albino Saluggia, uomo ammalato di nervi, che vedrà il fallimento di ogni suo tentativo di inserimento sociale; l'odio verso tutto (i compagni, il lavoro, i capi, le istituzioni) lo porteranno alla follia e alla solitudine assoluta.
Saluggia è l'anticipatore di un secondo personaggio di Volponi, Anteo Crocioni (La macchina mondiale), che da un'identica visione angosciata del reale giungerà al nunzio di un novus ordo capace di distruggere e azzerare tutte le ideologie e le istituzioni.
Voto: 9/10
E' la storia del folle e alienato Albino Saluggia, uomo ammalato di nervi, che vedrà il fallimento di ogni suo tentativo di inserimento sociale; l'odio verso tutto (i compagni, il lavoro, i capi, le istituzioni) lo porteranno alla follia e alla solitudine assoluta.
Saluggia è l'anticipatore di un secondo personaggio di Volponi, Anteo Crocioni (La macchina mondiale), che da un'identica visione angosciata del reale giungerà al nunzio di un novus ordo capace di distruggere e azzerare tutte le ideologie e le istituzioni.
Voto: 9/10