Daldry, Stephen - Molto forte, incredibilmente vicino

Minerva6

Monkey *MOD*
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Questa volta il libro di Safran Foer non l'avevo letto (come invece era successo per Ogni cosa è illuminata),ma mi è andata bene,visto che la solita critica l'ha definito molto distante dall'originale e non adatto a rendere tutta la storia :BLABLA.
Io così ho avuto modo di assaporarlo senza fare paragoni,godendo dell'ottima recitazione del bambino protagonista,Thomas Horn,di quella seppur breve di Tom Hanks e del sempre bravo Max von Sydow.

E' la storia di un ragazzino a cui è morto il padre (Hanks) durante il giorno più brutto,quello dell'11 settembre 2001,ma per lui era molto più di un padre,era anche il suo amico di giochi,il suo maestro,il suo modello di vita.

Ne resta talmente sconvolto che decide di intraprendere la ricerca di un tale Black,nome che trova scritto su una busta che contiene una chiave trovata all'interno di un vaso nell'armadio del padre...è sicuro che quella chiave aprirà la serratura dietro cui troverà qualcosa per lui.

Memorabili le visite da tutti i 472 Black di New York,in compagnia dell'Inquilino della nonna (Von Sydow) e molto toccante la scena sul finale in cui lui e la madre condividono il ricordo di tali visite.

Davvero un gran bel film,indipendentemente da quello che la critica ha detto,a me è piaciuto e ha saputo emozionarmi e coinvolgermi fino alla fine.
Consigliato!
 
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Meri

Viôt di viodi
Film commovente, il tema si presta, ma non è la solita storia deprimente, dà speranza. Mi sarebbe piaciuto saperne di più di questo nonno.
Preparate i fazzoletti.:wink:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
un film molto ben costruito che sa toccare tutti i tasti dell'emozioni in maniera intelligente.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Daldry è un regista capace e "furbetto" in senso più o meno buono e dirige benissimo i ragazzini
 
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