Ero indecisa se recensire questa commedia del 1995 (che io ho visto solo il mese scorso) con Adam Sandler.
Di solito quest'attore mi piace e mi fa ridere molto,ma questo purtroppo non è uno dei suoi migliori film...il protagonista,un giovanotto cresciuto,ma rimasto un eterno Peter Pan (anche un po' stupidotto) che deve diplomarsi in breve tempo per poter dirigere l'azienda paterna, fa pensare un po' a Forrest Gump,ma in peggio.
Alcune scene sono sul demenziale/volgare, altre fanno sorridere; poi c'è una parte con Steve Buscemi che mi è rimasta impressa: è un ex compagno di scuola del protagonista che ora è diventato un serial killer,ma che quando Sandler gli fa le sue scuse al telefono per averlo preso in giro,lo cancella dalla lista di quelli che deve uccidere e anzi in seguito gli salva la vita...viene citata la battuta "allora è proprio vero che una telefonata ti salva la vita" e io ho pensato a quella pubblicità di una compagnia telefonica con Lopez
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Di solito quest'attore mi piace e mi fa ridere molto,ma questo purtroppo non è uno dei suoi migliori film...il protagonista,un giovanotto cresciuto,ma rimasto un eterno Peter Pan (anche un po' stupidotto) che deve diplomarsi in breve tempo per poter dirigere l'azienda paterna, fa pensare un po' a Forrest Gump,ma in peggio.
Alcune scene sono sul demenziale/volgare, altre fanno sorridere; poi c'è una parte con Steve Buscemi che mi è rimasta impressa: è un ex compagno di scuola del protagonista che ora è diventato un serial killer,ma che quando Sandler gli fa le sue scuse al telefono per averlo preso in giro,lo cancella dalla lista di quelli che deve uccidere e anzi in seguito gli salva la vita...viene citata la battuta "allora è proprio vero che una telefonata ti salva la vita" e io ho pensato a quella pubblicità di una compagnia telefonica con Lopez
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