bouvard
Well-known member
Trama: Un viaggiatore di commercio resta in panne con la sua macchina, in un piccolo paesino, la cosa non gli dispiace affatto, immaginando una galante avventura extra-coniugale, si ritrova, invece, a passare la serata con 4 vecchietti che hanno un passatempo davvero inconsueto e sorprendente ...
L'autore nella premessa di questo libricino (in effetti un racconto di sessanta pagine) si pone la domanda se sia ancora possibile, per un autore che non voglia scrivere niente di autobiografico, o porre se stesso al centro della scena, trovare ancora una storia da raccontare. Per nostra fortuna Durrenmatt ne ha trovato ancora una e ha scritto questo libro ironico e divertente.
Un gruppo di vecchietti si diverte a ricostruire dei processi storici (Socrate, Gesù ecc.) o ad intavolarne uno, nel corso di una davvero appetitosa cena, ad un proprio ospite, con tanto di pubblico ministero, giudice, avvocato difensore e persino ... boia. Quello che all'inizio sembrava solo un gioco divertente per passare il tempo, finisce con il mischiare e confondere realtà e finzione, fino ad un epilogo inaspettato ...
Il libro si legge facilmente per la scrittura scorrevole e per l'argomento appassionante, eppure dietro tanta ironia c'è una critica spietata verso la giustizia e la manipolazione che in suo nome si commette. Libro senz'altro da leggere.
L'autore nella premessa di questo libricino (in effetti un racconto di sessanta pagine) si pone la domanda se sia ancora possibile, per un autore che non voglia scrivere niente di autobiografico, o porre se stesso al centro della scena, trovare ancora una storia da raccontare. Per nostra fortuna Durrenmatt ne ha trovato ancora una e ha scritto questo libro ironico e divertente.
Un gruppo di vecchietti si diverte a ricostruire dei processi storici (Socrate, Gesù ecc.) o ad intavolarne uno, nel corso di una davvero appetitosa cena, ad un proprio ospite, con tanto di pubblico ministero, giudice, avvocato difensore e persino ... boia. Quello che all'inizio sembrava solo un gioco divertente per passare il tempo, finisce con il mischiare e confondere realtà e finzione, fino ad un epilogo inaspettato ...
Il libro si legge facilmente per la scrittura scorrevole e per l'argomento appassionante, eppure dietro tanta ironia c'è una critica spietata verso la giustizia e la manipolazione che in suo nome si commette. Libro senz'altro da leggere.
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