ayla
+Dreamer+ Member
TRAMA:
Siamo nel 1800, in Francia. Un mercante, dopo aver sfortunatamente perso tutte le sue ricchezze, decide di rifugiarsi con tutti i suoi sei figli, tra cui spicca la bella, giovane e sensibile Belle, in una piccola casa in campagna. Un giorno, di ritorno da un viaggio in città, il mercante s'imbatte misteriosamente in un castello abbandonato e nello splendido giardino coglie una rosa, ignorando che questo suo gesto scatenerà l'ira della Bestia che lo condannerà a morte.
Belle decide di sacrificarsi al posto del padre ma arrivata al castello la Bestia decide di non ucciderla...
Spulciando in internet, ho visto che più volte questa romantica fiaba è stata portata sugli schermi e forse il film più famoso e conosciuto, dopo la versione Disney, of course, è quello di Jean Cocteau degli ann'40 e, vuoi il destino, sarà proprio un altro francese, Gans, a riproporcela, nel 2014, ma con un risultato non particolarmente riuscito.
L'unica ma veramente l'unica cosa che salvo di questo film sono le magnifiche ambientazioni, con questo castello barocco a fare da sfondo, l'atmosfera suggestiva e fiabesca che permanea il tutto e i vestiti sfarzosi, dai colori vivissimi e accesi, che sono un vero spettacolo per gli occhi. Tolto questo brulicano i difetti.
La Bestia, interpretata da Cassel, compare poco, pochissimo e la storia d'amore tra i protagonisti è messa non in secondo ma addirittura in terzo piano, viene spontaneo chiedersi come fanno ad innamorarsi l'uno dell'altra.
La cosa peggiore è la trama. La storia stessa non risulta chiara, anzi, mischia tantissimi elementi fra loro, fonde malamente diverse versioni della fiaba, senza dare però coerenza e fluidità e beh, alla fine, si resta un pò troppo confusi.
Peccato, davvero. Evitabile.
Siamo nel 1800, in Francia. Un mercante, dopo aver sfortunatamente perso tutte le sue ricchezze, decide di rifugiarsi con tutti i suoi sei figli, tra cui spicca la bella, giovane e sensibile Belle, in una piccola casa in campagna. Un giorno, di ritorno da un viaggio in città, il mercante s'imbatte misteriosamente in un castello abbandonato e nello splendido giardino coglie una rosa, ignorando che questo suo gesto scatenerà l'ira della Bestia che lo condannerà a morte.
Belle decide di sacrificarsi al posto del padre ma arrivata al castello la Bestia decide di non ucciderla...
Spulciando in internet, ho visto che più volte questa romantica fiaba è stata portata sugli schermi e forse il film più famoso e conosciuto, dopo la versione Disney, of course, è quello di Jean Cocteau degli ann'40 e, vuoi il destino, sarà proprio un altro francese, Gans, a riproporcela, nel 2014, ma con un risultato non particolarmente riuscito.
L'unica ma veramente l'unica cosa che salvo di questo film sono le magnifiche ambientazioni, con questo castello barocco a fare da sfondo, l'atmosfera suggestiva e fiabesca che permanea il tutto e i vestiti sfarzosi, dai colori vivissimi e accesi, che sono un vero spettacolo per gli occhi. Tolto questo brulicano i difetti.
La Bestia, interpretata da Cassel, compare poco, pochissimo e la storia d'amore tra i protagonisti è messa non in secondo ma addirittura in terzo piano, viene spontaneo chiedersi come fanno ad innamorarsi l'uno dell'altra.
La cosa peggiore è la trama. La storia stessa non risulta chiara, anzi, mischia tantissimi elementi fra loro, fonde malamente diverse versioni della fiaba, senza dare però coerenza e fluidità e beh, alla fine, si resta un pò troppo confusi.
Peccato, davvero. Evitabile.