SALLY
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Dispotico, violento, amante insaziabile ma frettoloso, vendicativo, sanguinario e superstizioso, il "patriarca" è il dittatore di una sperduta isola dei Caraibi. Vive in un palazzo in rovina, circondato da postulanti e adulatori, ma la solitudine del potere è spaventosa: poco più che selvaggio analfabeta, il "patriarca" è giunto ormai al termine della sua vita e, quando la morte arriverà, non potrà che mostrare il vero, umanissimo e mostruoso volto del potere.
Stavo leggendo...da tempo immemorabile....L'autunno del patriarca di Gabriel G. Marquez....appare un romanzo privo di continuità con tantissimi intrecci, francamente mi sono intestardita a finirlo, ma non è di facile lettura, più che altro si va in confusione, solo verso i 3/4 del libro prende forma il quadro della faccenda, è la storia del potere, di un dittatore che ha paura di tutto e che è occupato solo a mantenere il potere, i personaggi in rilievo poi sono solo due o tre...insomma, è un libro "faticoso", contrariamente a "Cent'anni di solitudine"....un romanzo visionario, uno tsunami di parole.
Stavo leggendo...da tempo immemorabile....L'autunno del patriarca di Gabriel G. Marquez....appare un romanzo privo di continuità con tantissimi intrecci, francamente mi sono intestardita a finirlo, ma non è di facile lettura, più che altro si va in confusione, solo verso i 3/4 del libro prende forma il quadro della faccenda, è la storia del potere, di un dittatore che ha paura di tutto e che è occupato solo a mantenere il potere, i personaggi in rilievo poi sono solo due o tre...insomma, è un libro "faticoso", contrariamente a "Cent'anni di solitudine"....un romanzo visionario, uno tsunami di parole.