Kanaan, Jean-Selim - La mia guerra all’indifferenza

Meri

Viôt di viodi
Jean-Selim muore in una esplosione a Baghdad dopo aver trascorso diversi anni nelle Ong e aver assistito a diverse guerre e massacri in Somalia e nei Balcani. Come il padre è riuscito ad arrivare a New York nelle Nazioni Unite. Negli uffici ONU non si trova bene, non ha molto da fare e i colleghi come lui sono annoiati e demotivati.

Il libro è una raccolta dei vari diari di questo giovane ragazzo, assemblati dalla sorella dopo la sua morte. Quello che mi ha colpita di questa lettura è la situazione nel palazzo ONU dove manca la motivazione e il desiderio di agire.
Una lettura che merita.
 
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