McCarthy, Cormac - Il passeggero

polvere

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RIPORTIAMO CONTENUTI PERSONALI E ORIGINALI GRAZIE

Uh, ok! Non lo sapevo. Rimosso! :)
 
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qweedy

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"Durante una missione di recupero al largo della costa del Mississippi, Bobby Western vede quel che non avrebbe dovuto vedere: un JetStar apparentemente intatto adagiato sul fondale e, in cabina, chiome fluttuanti, bocche aperte e occhi vuoti, nove corpi senza vita. Da dove viene quell’aereo, che fine ha fatto la scatola nera, e che ne è stato della decima persona sulla lista passeggeri? Queste le domande a cui Bobby, perseguitato da due emissari governativi «con un’aria da missionari mormoni», non sa dare risposta. Capisce allora di dover scomparire. Del resto a fuggire ci è abituato, da tanto tempo è inseguito dai sensi di colpa nei confronti del mondo e di lei, Alicia, l’amore del suo cuore, la rovina della sua anima. Alicia Western, sua sorella. Mente matematica sopraffina ed esperta mondiale di violini cremonesi, donna bellissima e perciò più difficile da perdere, «perché la bellezza ha il potere di suscitare un dolore inaccessibile ad altre tragedie», anche Alicia, come Bobby, ha guardato dove non doveva guardare, nel cuore delle tenebre. Visitata sin da bambina dalle «coorti», un’accozzaglia di allucinazioni da vaudeville capeggiate da un piccolo focomelico scurrile chiamato il Kid, e afflitta da un amore che offende, Alicia ha provato a opporre l’ordine del numero al caos della vita ma non ce l’ha fatta perché «certe cose un numero non ce l’hanno». Ora cosa resta a Bobby, se non la fuga? Via da New Orleans, Knoxville e la baia petrolifera della Florida, da bettole, bagnarole e topaie. Un mondo popolato di reietti, ubriaconi e reduci – dall’amorevole trans Debussy al killer di blatte Borman al dandy dissacrante Sheddan – ma brulicante di vita e inventiva. Via da tutto quel rumore, via dalle oscure macchinazioni del potere e dai peccati ereditati come da quelli bramati, verso una nuda bicocca dall’altra parte dell’oceano, verso un posto senza compagnia né legge né letteratura, dove non c’è altra realtà del ricordo e la fisica si fonde nella metafisica. Perché questo siamo noi: «dieci percento biologia e novanta percento mormorio notturno»."

Confesso che non mi è piaciuto, la trama in teoria era allettante, ma nella realtà si è rivelata solo il pretesto per un'accozzaglia confusa di tematiche e riflessioni. Il vero passeggero è il protagonista, divorato dal senso di colpa per il suicidio della sorella amata, e perennemente in fuga da se stesso e da tutti. Sommozzatore, il padre è un fisico che ha contribuito allo sviluppo della bomba atomica che distruggerà Hiroshima. Ed è anche studioso di matematica e pilota di formula 1.
E' un libro complesso, pieno e difficile da leggere.
Il libro successivo è Stella Maris.

“Penso che sia perché la gente sta morendo di noia. E la cosa potrebbe perfino avere un che di contagioso. Di certo ci sono mattine in cui mi sveglio e il mondo mi sembra di un grigio che prima non era cosí evidente, mi pare. È un discorso che abbiamo già fatto. Lo so. Gli orrori del passato perdono incisività, e cosí facendo ci rendono ciechi di fronte a un mondo che procede sbandando verso un'oscurità oltre le piú amare speculazioni. E sicuramente interessante. Quando l'insorgere della notte universale sarà finalmente riconosciuto come irreversibile anche il cinico piú indifferente rimarrà strabiliato dalla rapidità con cui ogni regola e restrizione che puntella questo edificio scricchiolante verrà abbandonata a favore di ogni tipo di aberrazione. Sarà sicuramente uno spettacolo notevole. Per quanto breve.”

"È nella natura delle persone immaginare che il vinto debba aver fatto qualcosa per meritare la propria rovina. La gente vuole che il mondo sia giusto. Ma il mondo su questo non si esprime".

«La sofferenza fa parte della condizione umana e bisogna accettarla. Ma l’infelicità è una scelta».

«Condividere la lettura anche di solo qualche decina di libri costituisce un vincolo ben più potente del sangue».

“Il male non ha un piano B. È semplicemente incapace di mettere in conto il fallimento.”

“Le aveva chiesto se credeva in una vita ultraterrena e lei aveva detto che non la escludeva. Che era possibile. Dubitava soltanto che fosse destinata a lei”.


“… sapeva che quando sarebbe morto, avrebbe visto il suo volto e sperava di portare con sé quella bellezza nelle tenebre, ultimo pagano sulla terra”.
 

gamine2612

Together for ever
Finita oggi la lettura e mi sono chiesta che cosa mi ha portato questo scrittore, che ho letto per la prima volta.
Forse ho scelto il libro non adatto a me.
Vorrei tanto sapere da lui che cosa voleva dirci in sostanza, parlare di Bobby, della sua vita ed i suoi drammi?
Non so, si ho capito l'analogia tra passeggero dell'aereo ed il protagonista tuttavia ho atteso sino alla fine di scoprire chi fosse il passeggero mancante sull'aereo e perché lui fosse inseguito da agenti segreti.
Queedy ha qui sopra ben riportato la trama quindi non mi dilungo a raccontare altro oltre alle mie impressioni.

Mi sono spesso annoiata e non vedevo l'ora di arrivare alla fine.
Ci sono dialoghi ripetitivamente dettagliati ed ossessivi, altri oscuri per chi non sa di fisica ,matematica, armi .
I capitoli delle allucinazioni della sorella sono effettivamente molto incombenti , con un teatrino di personaggi balordi ed assurdi ; capitoli che si alternano al racconto principale.
A questo punto non so se leggerò altri suoi libri, oppure farò passare molto tempo.
 
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