E' il primo libro che leggo di questa scrittrice che sembra nata per scrivere.
Dopo qualche tentennamento iniziale quando ho capito che si trattava di due storie parallele la lettura è stata abbastanza fluida, per la sua buona qualità.
Si tratta della vita in contemporanea di due donne, una bancaria e un'attrice televisiva di grande successo, che in comune hanno solo il supermercato dove fanno la spesa (e anche questo ha il suo peso). Le loro vite con le rispettive famiglie sono naturalmente diversissime, ma ognuna di esse sembra invidiare qualcosa all'altra. Molto ben scolpite le protagoniste principali, che sono analizzate anche nei più profondi meandri delle loro sensazioni e convinzioni. Qualcosa in meno per le figure maschili in generale, soprattutto per qualcuna a mio avviso poco credibile. La modernità è in tutta la storia, ma dal mio punto di vista (maschilista) mi ha colpito l'amicizia sinccera che le lega a qualche esponente maschile, (peraltro però omosessuale). Certo le loro non sono esperienze banali , c'è sempre qualche fatto fuori ordinanza, ma capisco che è difficilissimo vendere libri parlando solo di gente comune.
Non esprimo un giudizio assoluto sul valore del libro. Solo il tempo potrà giudicare il livello di questa scrittrice. Però l'ho letto senza difficoltà e non lo sconsiglio a nessuno.
Dopo qualche tentennamento iniziale quando ho capito che si trattava di due storie parallele la lettura è stata abbastanza fluida, per la sua buona qualità.
Si tratta della vita in contemporanea di due donne, una bancaria e un'attrice televisiva di grande successo, che in comune hanno solo il supermercato dove fanno la spesa (e anche questo ha il suo peso). Le loro vite con le rispettive famiglie sono naturalmente diversissime, ma ognuna di esse sembra invidiare qualcosa all'altra. Molto ben scolpite le protagoniste principali, che sono analizzate anche nei più profondi meandri delle loro sensazioni e convinzioni. Qualcosa in meno per le figure maschili in generale, soprattutto per qualcuna a mio avviso poco credibile. La modernità è in tutta la storia, ma dal mio punto di vista (maschilista) mi ha colpito l'amicizia sinccera che le lega a qualche esponente maschile, (peraltro però omosessuale). Certo le loro non sono esperienze banali , c'è sempre qualche fatto fuori ordinanza, ma capisco che è difficilissimo vendere libri parlando solo di gente comune.
Non esprimo un giudizio assoluto sul valore del libro. Solo il tempo potrà giudicare il livello di questa scrittrice. Però l'ho letto senza difficoltà e non lo sconsiglio a nessuno.