Ware, Ruth - La donna della cabina numero 10

qweedy

Well-known member
"Doveva essere la crociera perfetta. Le luci del grande Nord su una nave di lusso, l’Aurora Borealis, in compagnia di pochi e selezionatissimi ospiti. Un’ottima opportunità professionale per la giornalista Lo Blackwood, incaricata di sostituire il suo capo e ben felice di trovare sollievo dallo choc provocato da un tentativo di furto subito nella sua casa di Londra. Ma la crociera si trasforma ben presto in un incubo atroce… Durante la prima notte di viaggio, Lo assiste a quello che ha tutta l’aria di essere un omicidio, proprio nella cabina accanto alla sua, la numero 10. Non solo nessuno le crede, ma la ragazza che dice di aver incontrato nella stessa cabina sembra non essere mai esistita: non è a bordo, nessuno la conosce, e le tracce lasciate dalla sua misteriosa presenza svaniscono una dopo l’altra. Bloccata sulla nave e sempre più isolata nella sua ricerca, Lo cade in preda al terrore. Sta forse impazzendo? Oppure è intrappolata in mezzo all’oceano, unica testimone di un delitto e in balia di uno spietato assassino?"

La trama aveva del potenziale, un omicidio in un luogo chiuso come una nave, ma questo libro è stato una totale delusione.
La protagonista non suscita simpatia, per la maggior parte del tempo è ubriaca e vomita.
La scrittura è semplice, dopo aver letto Magda Szabò la differenza salta subito agli occhi.
La trama è arruffata e la pagina finale mi risulta poco chiara
(un bonifico di importo rilevante arrivato da chi e perchè???)

Assolutamente sconsigliato! Non vale la pena....
 

Sara Livi

New member
Concordo.

Tra l'altro mentre cercavo il libro della ragazza nella cabina n. 10 (dopo aver visto la serie tv omonima) mi sono imbattuta in Exhos (perché anche questo è un thriller ambientato su uno yacht). Alla fine li ho letti entrambi e come spesso accade il titolo meno noto mi ha dato più soddisfazione di quello noto e blasonato. Condivido le tue impressioni sulla protagonista della ragazza della cabina n. 10, non si connette con il lettore, e alla fine ho lasciato il libro dopo il quinto capitolo.
Exhos invece mi ha tenuta incollata (trama ostica ma che fila, se ti piacciono gli ambienti chiusi e i misteri psicologici).
Adesso mi sono appuntata la prossima lettura spulciata sempre da amazon (amo thriller in luoghi chiusi) e sempre sul mare: La ragazza dello yacht. Speriamo che meriti come l'altro e che non sia come la ragazza della cabina n. 10.
 
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