Hornby, Nick - Come diventare buoni

Ennesimo romanzo sulla crisi di coppia, che in questo caso arriva dopo 20 anni di matrimonio.

Non mi aspettavo grandi cose da questo libro, l'avevo comprato solo perchè scontatissimo (5 euro circa), ma è stato ancora più deludente del previsto.

Lo sviluppo della storia è inesistente, vengono introdotti alcuni personaggi senza che si capisca bene il loro ruolo nel romanzo, non si capisce perchè una donna sana di mente (visto che il marito non lo è) dovrebbe ospitare a casa sua un tizio che definire strano è un'insulto alla stranezza, solo perchè il marito non ha cacciato a male parole l'amante della moglie.

Non si capisce in base a cosa lei continui a rompere per tutto il romanzo con la tiritera medico=brava persona.

Non si capisce come sia possibile che una ragazzina di 8 anni detti legge su chi invitare a casa per una cena o per sempre.

Non si capisce cosa abbia davvero fatto diventare in quel modo il marito (dato che non credo alla sola-imposizione-delle-mani di BuoneNuove).

Si è intuito che questo romanzo non mi è piaciuto per nulla?
Il mio voto è 2/5, ma mi piacerebbe avere giudizi diversi da voi,
per capire se c'è qualcosa che io non ho colto.

Ah, nonostante questa stroncatura, penso che leggerò qualcos'altro di Hornby, magari alcuni suoi romanzi più conosciuti, come Febbre a 90°.

Premettendo che ho letto altri suoi romanzi che ho ritenuto fantastici o comunque belli ( alta fedeltà, non buttiamoci giù e un ragazzo), questo non lo considero affatto al loro livello ma in ogni caso è un libro accettabile (infatti ho votato 3 )
Molto di quello che tu dici di non aver capito fa parte dell'ironia dello scrittore!!! Ritengo questo libro il meno riuscito, ma allo stesso tempo è innegabile che lo stile di Hornby sia quello, la presentazione dei personaggi dal nulla, le esagerazioni che li contraddistinguono... E' per questo che non concordo affatto con te quando dici che lo sviluppo della storia è inesistente, o quando ti poni certe domande sui personaggi!

non_so_dove_volare ha scritto:

Premettendo che ho letto altri suoi romanzi che ho ritenuto fantastici o comunque belli ( alta fedeltà, non buttiamoci giù e un ragazzo), questo non lo considero affatto al loro livello ma in ogni caso è un libro accettabile (infatti ho votato 3 )
Molto di quello che tu dici di non aver capito fa parte dell'ironia dello scrittore!!! Ritengo questo libro il meno riuscito, ma allo stesso tempo è innegabile che lo stile di Hornby sia quello, la presentazione dei personaggi dal nulla, le esagerazioni che li contraddistinguono... E' per questo che non concordo affatto con te quando dici che lo sviluppo della storia è inesistente, o quando ti poni certe domande sui personaggi!

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Capisco che, non avendo mai letto nulla di Hornby,
possa aver colto meno della metà del suo stile.

Il problema è che io uno stile non l'ho visto per nulla,
non ho colto l'ironia e mi è sembrato che i personaggi siano campati per aria.

Leggendo il tuo commento ho pensato a Pennac,
anche lui ha un'ironia che non tutti apprezzano e anche lui introduce dei personaggi molto più che strambi;
questo è il suo stile e può piacere o no,
ma almeno si capisce cosa vuole
(e a me Pennac piace raramente).

Visto che a te Hornby piace, e visto che ho deciso di dargli una seconda possibilità, cosa mi consigli tra quelli che hai letto?
Io pensavo di leggere Febbre a 90° o l'ultimo Tutto per una ragazza, che dici?

klosy ha scritto:

Visto che a te Hornby piace, e visto che ho deciso di dargli una seconda possibilità, cosa mi consigli tra quelli che hai letto?
Io pensavo di leggere Febbre a 90° o l'ultimo Tutto per una ragazza, che dici?

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come ho detto su, di lui ho letto alta fedeltà, un ragazzo, non buttiamoci giù e, ovviamente, questo.
Alta fedeltà mi è piaciuto tantissimo!!anche gli altri due sono molto carini!


cmq anche se gli altri sono di gran lunga migliori dubito che possa arrivare a piacerti dopo i dubbi che hai esposto!

Dopo Febbre a 90' mi sono innamorato di Hornby, ed è per questo che Non buttiamoci giù e Come diventare buoni saranno i prossimi libri di questo autore che leggerò. Spero davvero di non rimanere deluso!

L'idea di base che spinge Hornby a scrivere questo libro è molto buona, però, a mio modo di vedere, l'autore si dilunga troppo nel descrivere la vicenda, finchè la storia inizia ad essere leggermente pesante e stancante.
Accettabile comunque!

ho abbandonato sto libro + o - a metà! boh...mi aveva annoiato.... oh! non riconoscevo + hornby :? :??
comunque sia per me il suo acme risiede tutt'ora in alta fedeltà e un ragazzo!! 2 meraviglie di libri!

anche io l'ho abbandonato, dopo neanche 50 pagine: per nulla interessante e divertente come gli altri suoi libri che mi hanno fatto invece divertire un sacco: alta fedeltà, non buttiamoci giù e tutto per una ragazza.
Questo è davvero deludente.

Anche io l'ho letto, ma un bel po' di tempo fa. Sinceramente non ricordo di preciso l'impressione che mi ha fatto. Se non sbaglio non mi è dispiaciuto, ma confermo che c'è qualche altro suo libro che mi è piaciuto di più.

Dopo "non buttiamoci giù " questo non è il massimo,però leggibile,mi piace l'analisi interiore della voce narrante,ma più che " come diventare buoni ",l'avrei titolato " come salvare un matrimonio".