Io consiglio sempre di iniziare con qualcosa di più leggero, come
Le notti bianche o
Le memorie dal sottosuolo.
Il primo che io lessi fu proprio
Le notti bianche, subito dopo mi fiondai in libreria a comprare
Delitto e castigo (a oggi è uno dei libri più belli che abbia mai letto).
Perché leggere Dostoevskij è difficilissimo da dire
non si può non leggerlo!
Per alcuni versi è la perfezione narrativa. E credo che i suoi personaggi non possano non rimanere impressi, in assoluto fra i più belli della letteratura di ogni tempo.
Ovviamente, qualora tu decidessi di iniziare dalle
Notti Bianche tieni a mente che è un "raccontino" (e che raccontino!) scritto quando aveva ventisei anni, è per certi versi molto diverso dal resto. Ma è comunque una perla, io inizierei con quello.
Sconsiglio invece di iniziare con
L'idiota, io l'ho trovato più impegnativo di
Delitto e castigo, magari perché in alcuni punti è molto prolissi (cosa che l'altro non è).
Io ho ad attendermi
Il sosia e
Il giocatore, e appena ne avrò la forza ho anche
I fratelli Karamazov che mi aspettano. Ma io amo follemente Dosto! Pensare che fino a qualche anno fa mi faceva terribilmente paura la letteratura russa... è tutta scena
Tolstoj e Bulgakov sono altri due grandissimi.