I primi due capitoli ("Basilea" e "Giudea") de "La controvita" di Roth sono eccellenti, notevoli. Soprattutto "Giudea", ambientato in Israele, dove si parla di ebrei-americani, israeliani, sionismo, ebrei ultraortodossi. Qui la narrazione di Roth è geniale, arguta. E' riconoscibile e familiare...