La vecchia versione del forum li aveva, non so se in questa sia un work in progress per la Piccola biblioteca o se proprio non si possano aggiungere.
Ovviamente ho colto subito la citazione dal film Matrix


Scherzi a parte quella introduzione rientra secondo me fra le peggiori di tutta la storia dei libri, non per il tentativo di misurare ma per come nel farlo snatura completamente la poesia.
Passiamo ai voti... fino a qualche anno fa lo facevo "a intuito", senza un criterio preciso, ma mi sono accorto con i film che alcuni che mi piacevano molto per il genere avevano un voto maggiore di uno meno bello per l'intrattenimento ma che in fondo avevo gradito di più per i contenuti. Insomma, stavo sbagliando qualcosa.
Secondo me l'idea dei voti è buona finché resta una cosa relativa, e l'ultima parola andrebbe sempre data al buon senso.
È anche vero che un libro, magari anche un classico da tutti reputato bellissimo, per me oggi può essere un 3, domani un 5. Ma si spera che in questi casi si vada sempre a migliorare... significa che stiamo crescendo come lettori.
Comunque prima di votare, ed è quello che ho cercato di fare dall'anno scorso, è bene avere una propria scala di valori:
- com'è per me un libro da 1 stella?
- com'è un libro da 5 stelle?
- quali cose ho apprezzato di questo libro? (Trama, personaggi, contenuto/tema, dialoghi, stile, ecc.)
- quali pregi e difetti ho notato?
Alla fine la parte più difficile è soppesare tutti gli elementi e dare un voto, e qui torniamo al grafico del signor Prichard... alla fine dovrebbe sempre essere il cuore a decidere. Io sto ancora cercando di trovare un giusto equilibrio.