MaxCogre
Well-known member
"Il film, con protagonista e produttore Tom Hanks, è l'adattamento cinematografico del romanzo del 2012 L'uomo che metteva in ordine il mondo scritto da Fredrik Backman, già portato sul grande schermo col film Mr. Ove (2015).
Otto Anderson è un uomo di 60 anni che vive in un quartiere alla periferia di Pittsburgh. E’ stato per anni il presidente del consiglio dell'associazione di quartiere, con il ruolo di 'far rispettare le regole' e stabilire 'ordine' nel piccolo sobborgo. Ma, rimasto vedovo della moglie Sonya, è caduto in depressione e rifiuta oramai ogni contatto con il mondo esterno e con il vicinato. Il suo carattere burbero e introverso si è accentuato, e la solitudine e il doloroso e vivo ricordo della moglie lo porta a tentare il suicidio diverse volte. Proprio durante un tentativo di suicidio per impiccagione, viene interrotto dai suoi nuovi vicini 30enni: Marisol, originaria del Messico, il marito Tommy e le loro due figlie, Abby e Luna. Otto da subito non approva la calorosità e la stravaganza della coppia, ..."
Beh che c'è? Suona già sentito? E beh in effetti, se pensiamo a Gran Torino il ruolo del vecchio burbero e solitario era di Clint Eastwood, o in E io mi gioco la bambina era del mitico Walter Matthau, o anche in Rocky c'è il mitico allenatore che fa una parte simile. Credo che più o meno ad ogni attore senescente tocchi in sorte una parte del genere. Insomma è un archetipo che ritorna per l'ennesima volta. Incredibilmente, con una trama del genere, sotto forma di commedia. Il fatto che funzioni è merito della delicatezza del regista (quello di Ritorno al Bosco dei 100 Acri - Christopher Robin) e dello splendido Tom Hanks, che ci regala qui un'altra prova di attore. Si ride, e si piange, preparate in ogni caso i fazzoletti. Pensavo anche che ogni attore ha la sua cifra, e ogni attore ha scelto la sua 'faccia' per interpretare il ruolo del burbero: Eastwood con la faccia sarcastica, Matthau sorniona, Hanks sembra specializzato in una espressione incredula. Questione di stile ... bellissimo film, 9/10
ps lo trovate sottotitolato sulle app gratuite tipo "HD movies"
Otto Anderson è un uomo di 60 anni che vive in un quartiere alla periferia di Pittsburgh. E’ stato per anni il presidente del consiglio dell'associazione di quartiere, con il ruolo di 'far rispettare le regole' e stabilire 'ordine' nel piccolo sobborgo. Ma, rimasto vedovo della moglie Sonya, è caduto in depressione e rifiuta oramai ogni contatto con il mondo esterno e con il vicinato. Il suo carattere burbero e introverso si è accentuato, e la solitudine e il doloroso e vivo ricordo della moglie lo porta a tentare il suicidio diverse volte. Proprio durante un tentativo di suicidio per impiccagione, viene interrotto dai suoi nuovi vicini 30enni: Marisol, originaria del Messico, il marito Tommy e le loro due figlie, Abby e Luna. Otto da subito non approva la calorosità e la stravaganza della coppia, ..."
Beh che c'è? Suona già sentito? E beh in effetti, se pensiamo a Gran Torino il ruolo del vecchio burbero e solitario era di Clint Eastwood, o in E io mi gioco la bambina era del mitico Walter Matthau, o anche in Rocky c'è il mitico allenatore che fa una parte simile. Credo che più o meno ad ogni attore senescente tocchi in sorte una parte del genere. Insomma è un archetipo che ritorna per l'ennesima volta. Incredibilmente, con una trama del genere, sotto forma di commedia. Il fatto che funzioni è merito della delicatezza del regista (quello di Ritorno al Bosco dei 100 Acri - Christopher Robin) e dello splendido Tom Hanks, che ci regala qui un'altra prova di attore. Si ride, e si piange, preparate in ogni caso i fazzoletti. Pensavo anche che ogni attore ha la sua cifra, e ogni attore ha scelto la sua 'faccia' per interpretare il ruolo del burbero: Eastwood con la faccia sarcastica, Matthau sorniona, Hanks sembra specializzato in una espressione incredula. Questione di stile ... bellissimo film, 9/10
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