Secondo me ognuno ha una sua storia e una strada e tutte le strade hanno la loro bellezza e il loro perché. Ce ne sono di accidentate, di violente e di tranquille, non ha senso confrontarle o farne una classifica. Anzi, già che ci sono devo anche levarmi dalla testa l'equazione che la strada di ognuno di noi corrisponda con la propria storia d'amore, conosco persone per le quali non è così, uno felice di essere single (e non cerca, single nel senso monacale del termine) e uno che è sposato con l'azienda, proprio sposato, lui è il tergicristallo e la sua azienda il parabrezza, la qual cosa mi turba tantissimo al sol pensiero e quindi ... che stavamo dicendo? ... Ah sì, che quindi ognuno ha una sua storia, un suo percorso e dentro c'ha messo una certa quantità di scelte, di fortuna, di impegno, di casini, il tutto mescolato, 10 minuti in forno a 180 gradi e poi mangiare caldo. Il problema è che un tempo tutti sapevano fare belle torte adesso entri in delle cucine e vedi delle torte ... oddio, ma che c'hanno messo dentro? Ma come hanno fatto a farle così cattive? Sono orrende, che disastro, ma come gli è venuto in mente di mettere insieme quegli ingredienti, al confronto la pizza con l'ananas sembra quasi saporita ... Ma non è che giudico, non fraintendermi, è che non piace a nessuno quella torta lì perché una torta è buona se piace a chi la deve mangiare, poi ognuno ha i suoi gusti e capisco che la millefoglie o il cheesecake possa non piacere a tutti, però se sbagli l'impasto ... poi è normale che la pasta impazzisca. Vabbè, non s'è capito nulla mi sa, mi son parlato addosso.
Alla tua storia perfetta comunque ho applicato una variante (premesso: son sposato da 22 anni, mi son sposato che ne avevo 25 e lei 22): ho rimosso tutti gli gneee (i timpani ringraziano e non solo i timpani). Poi qualche dettaglio qua e là, ma questi sono facoltativi: doppio smart working, tante passeggiate la sera in auto casa - spiaggia, la casa che è il nostro luogo di vacanza (tanto che quando andiamo in vacanza dopo qualche giorno ci manca casa), stiamo sempre insieme, niente amici speciali di sesso opposto, ridiamo e scherziamo come il primo giorno (nella nostra lingua un po' assurda) e tutte le sere, quando vado a letto, ringrazio Dio (... in realtà dovrei ringraziare le leggi del caos e della fisica quantistica, sono ateo, ma ringraziare Dio è più semplice e meno nerd ...) per avermi mandato una ragazza così speciale: suona finto ma è vero, lo faccio. Alla fine tutta 'sto pippotto ma poi è tutto merito di mia moglie, se potessi venderne dei cloni farei soldi a palate e non ci sarebbero più guerre nel mondo: lo so, ho avuto un c*lo della madonna, ho vinto al superenalotto, l'unica idea buona che c'ho messo io è stata quella di levare gli gneee da mezzo e di sposarci giovani, il resto è tutto merito suo.
Ora in tutto questo ti immagini noi a leggere storie di cervi, di coppie che si lasciano, che hanno ripensamenti, che finiscono in bordelli, che si mettono insieme perché lui ha i verdoni e lei i siliconi, che non sanno quello che vogliono l'uno dall'altra e che al primo sbadiglio vanno in psicanalisi a prendersi cura di loro stessi presso un estraneo che cerca Godot nel loro passato? Tu immagina la scena di mia moglie che mi chiede di vedere un bel film d'amore, io che impazzisco sui siti di recensione cercando una bella storia e poi l'80% delle volte il film è una delusione che va dal penoso al terribile (terribile è quando il regista non se n'è neanche accorto di tutti gli sbagli che ha infilato nella storia). Libri idem (ultima cocente delusione: "va dove ti porta il cuore", voto: 0).
Prossima settimana spero di rifarmi con Stargirl, qui il trailer, ma guarda te se per vedere (forse!) una storia d'amore decente mi tocca guardare i film della Disney. Se l'avete visto non spoilerate nulla, please ... Però ecco, questo è il genere di storia che andrebbe bene a casa mia ... UPDATE: bocciato anche Stargirl (grazie Disney eh ...), è più facile trovare un pinguino tattico nucleare che una storia d'amore a lieto fine ...
perché l'amore è un movimento di uno verso l'altro e viceversa, ma la conquista è sempre un camminare sulla fune e per rimanerci bisogna ondeggiare. Ed è proprio in questo ondeggiare che si costruisce una storia d'amore, altrimenti non c'è movimento, non c'è incontro, non c'è il ritrovarsi dopo l'essersi perduti.