Orlando, un sessantenne "scordato" (lo stesso Rocco Papaleo) rispetto al mondo lavora come accordatore di pianoforti. Per il resto vive isolato, a parte i continui battibecchi con un giovane dai capelli ricci , la cui identità si scoprirà quasi subito. Finché un giorno una fisioterapista un po' eccentrica (Giorgia, quella che canta ) non gli diagnostica una"contrattura emotiva" e gli dice che ha bisogno di vedere una foto di quando era giovane per rendersi conto della differenza tra la schiena di Orlando ragazzo e quella di Orlando sessantenne. Ma la foto si trova al paese di origine di Orlando, dove lui non vuole andare...
Credo di avere qualche problema con i film italiani in questo periodo. E' il terzo che mi delude, o forse il quarto? E si tratta di film che piacciono alla maggior parte delle persone.
Rocco è bravissimo, niente da dire, regge tutto il film praticamente da solo ed è perfettamente in sintonia con il suo personaggio. Al contrario, non mi ha fatto impazzire la recitazione di Giorgia, l'ho trovata un po' forzata.
Mi è piaciuta la descrizione del rapporto di Rocco con la sorella, il fatto che tante cose vengano fuori pian piano e mi è piaciuto il modo insolito di riferirsi a un dato contesto storico (non posso spoilerare di più). Però francamente la storia della persona matura che torna alle sue origini e risolve i conflitti interiori l'abbiamo già vista e rivista e qui secondo me non è raccontata in modo originale né, a mio parere, particolarmente convincente.
Credo di avere qualche problema con i film italiani in questo periodo. E' il terzo che mi delude, o forse il quarto? E si tratta di film che piacciono alla maggior parte delle persone.
Rocco è bravissimo, niente da dire, regge tutto il film praticamente da solo ed è perfettamente in sintonia con il suo personaggio. Al contrario, non mi ha fatto impazzire la recitazione di Giorgia, l'ho trovata un po' forzata.
Mi è piaciuta la descrizione del rapporto di Rocco con la sorella, il fatto che tante cose vengano fuori pian piano e mi è piaciuto il modo insolito di riferirsi a un dato contesto storico (non posso spoilerare di più). Però francamente la storia della persona matura che torna alle sue origini e risolve i conflitti interiori l'abbiamo già vista e rivista e qui secondo me non è raccontata in modo originale né, a mio parere, particolarmente convincente.