Valentina Bellucci
La Collezionista di Sogni
E la cosa divertente è che per il tuo intervento ti sei presa pure un like!! Altra gente che non legge i post sopra, evidentemente.. Oppure che tifa Saramago ad occhi chiusi..
Mah, io reputo di scrivere in un italiano corretto e comprensibile e copio incollo:
E' un romanzo discreto e nulla più.. La cosa migliore del romanzo è l'idea della cecità che sta alla base, peccato che proprio quella sia inficiata in quanto a originalità poichè presa pari pari da un altro romanzo, che ovviamente la massa ignora, ma che ci si vuole fare?
Ho detto che in generale è un libro discreto e che c'è un'idea buona alla base peccato che sia rovinata da un fatto; questo non mi pare equivalente a dire "che schifezza" poichè è copiato!! Non mi pare proprio d'averlo scritto come si evince dal post riportato qui sopra.
Parlando del "prendere idee altrui"; allora tutto è valido! Stravolgere e rendere una nuova una vecchia storia dici tu! Ma forse non hai capito dove sta il punto secondo me: ok, si può fare come affermi tu, il fatto è che la massa, si, sempre lei, quella che compra Volo, King ed ora comprerà Eugenides NON SA che quella è un'idea di un altro, non ne ha la consapevolezza, nè le interessa saperlo nella sua bovina ignoranza (ma occorrerebbe approfondire con un altro topic l'argomento gregge )! Questo è il punto a mio avviso fondamentale! Riconoscere il merito a chi ha avuto l'idea base e fare le dovute proporzioni tra l'origine e il prodotto modificato! Lo si fa col cinema, perchè con la letteratura dovrebbe esser diverso??
Grazie per il tuo intervento.
Tutti i torti non li hai... ma a mio parere penso che etichettare le persone come "la massa" o "il gregge" sia un po' sbrigativo e superficiale...
La maggior parte segue la corrente, diciamo così, ma ogni individuo ha in fondo una sua personalità e gusti propri. Ci sono autori che "copiano" o tentano così di fare con idee già espresse da altri, questo è vero, ma ci sono autori ai quali affascina un'idea e ciò che fanno è soltanto analizzarla più a fondo, magari esponendola sotto luci diverse, sotto più punti di vista insomma.
Non ci vedo niente di male in questo, se non un modo come un altro per sondare argomenti che catturano la nostra attenzione, nonchè l'immaginazione.