Libertà di recensione

Zaccone

New member
Ma si, lo so Zaccone. Era una provocazione. A me piace molto Proust, e Dante non lo trovo noioso, anche se non l'ho mai letto tanto. La Aleramo non la conosco. Cèline l'ho letto, è l'unico che non mi piace ora, magari in futuro mi piacerà, i miei gusti non rimangono sempre gli stessi. La questione di fondo è che la libertà di espressione viene prima di Dante e di qualsiasi altra opera, questo ci tenevo a chiarire. :)

Ah, questo sì: "Se tutta l'umanità avesse un'opinione ed una sola persona un'altra opinione, l'umanità non avrebbe il potere di zittire quella persona quanto quella persona non avrebbe il potere di zittire l'umanità". L'opinione, nel campo soggettivo, è sacra, anche se ci possono essere studiosi che danno opinioni "più qualificate", che comunque possono essere errate.
 

Mizar

Alfaheimr
Ognuno ha i suoi gusti artistici, io dico che la Nona sinfonia è la migliore di Beethoven per la sua fama (ampiamente superiore alla Settima), la sua importanza e la sua espressione del sentimento più grande (la gioia, che poi, sempre a mio parere, viene espressa in modo minore rispetto alla visione divina dantesca), oltreché per il mio gusto personale. Ma il discorso si sta spostando su temi troppo filosofici per un semplice forum di libri come questo: dico solo che ognuno ha i suoi gusti e le sue preferenze.
Ma la fama e la popolarità - concorderai - non significano bontà :)
 
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