Ma si, lo so Zaccone. Era una provocazione. A me piace molto Proust, e Dante non lo trovo noioso, anche se non l'ho mai letto tanto. La Aleramo non la conosco. Cèline l'ho letto, è l'unico che non mi piace ora, magari in futuro mi piacerà, i miei gusti non rimangono sempre gli stessi. La questione di fondo è che la libertà di espressione viene prima di Dante e di qualsiasi altra opera, questo ci tenevo a chiarire.
Ah, questo sì: "Se tutta l'umanità avesse un'opinione ed una sola persona un'altra opinione, l'umanità non avrebbe il potere di zittire quella persona quanto quella persona non avrebbe il potere di zittire l'umanità". L'opinione, nel campo soggettivo, è sacra, anche se ci possono essere studiosi che danno opinioni "più qualificate", che comunque possono essere errate.