78° Minigruppo - Il tamburo di latta di Gunter Grass
- Creatore Discussione elisa
- Data di inizio
- Stato
pagina 50 circa
Ho appena finito di leggere il capitolo che parla delle fotografie, mirabile per ironia ed analisi, ti vedi scorrere intere generazioni e una pagina di storia attraverso quelle fotografie che Grass descrive con particolare minuzia. Le sue pagine sono lente e piacevoli, proprio per questa caratteristica descrittiva, almeno per me. Mi piace l'attrazione che ha Grass per le gonne, qui descrive la gonna a piegoline corta che la madre indossa per il suo matrimonio e poi come riesce a raccontare tutto in una breve frase, l'uomo che preferisce fare il caposcout piuttosto che pensare alla moglie e poi nella foto lo si vede con un adolescente biondo a cui cinge le spalle con un braccio e lo definisce erotismo scoutistico.
La lettura è sempre pregna e leggera, dote rara negli scrittori di ogni epoca.
Ho appena finito di leggere il capitolo che parla delle fotografie, mirabile per ironia ed analisi, ti vedi scorrere intere generazioni e una pagina di storia attraverso quelle fotografie che Grass descrive con particolare minuzia. Le sue pagine sono lente e piacevoli, proprio per questa caratteristica descrittiva, almeno per me. Mi piace l'attrazione che ha Grass per le gonne, qui descrive la gonna a piegoline corta che la madre indossa per il suo matrimonio e poi come riesce a raccontare tutto in una breve frase, l'uomo che preferisce fare il caposcout piuttosto che pensare alla moglie e poi nella foto lo si vede con un adolescente biondo a cui cinge le spalle con un braccio e lo definisce erotismo scoutistico.
La lettura è sempre pregna e leggera, dote rara negli scrittori di ogni epoca.
mi spieghi la metafora delle quattro gonne che io mica l'ho capita? :?
Spilla
Well-known member
Ho provato a cercare possibili simbologie, vediamo se queste vi sembrano verosimili:
Relativamente alle quattro gonne della nonna il buio è fitto anche per me:boh:
- Oskar rappresenta la Polonia, che "decide" (mah...:?) di rimanere piccola, schiacciata com'è tra i due giganti Germania e Russia.
- gli adulti sono, appunto i giganti della storia del '900 (ma qui sono un po' confusa, perché Jan è polacco:??)
Relativamente alle quattro gonne della nonna il buio è fitto anche per me:boh:
pagina 75
Spilla anche io faccio fatica a vedere le metafore, così presa dalla storia!
ad esempio adesso sono all'inserimento di Oskar nella scuola, è veramente incredibile come riesca a farci vivere in maniera profonda quello che è l'intruppamento in cui siamo costretti sin da bambini, la voce che rompe i vetri è una trovata geniale.
p.s. secondo me Baricco si ispira tantissimo a Grass, pur avendo letto pochissimo di Baricco ma mi è venuto in mente lui leggendo Il tamburo
Spilla anche io faccio fatica a vedere le metafore, così presa dalla storia!
ad esempio adesso sono all'inserimento di Oskar nella scuola, è veramente incredibile come riesca a farci vivere in maniera profonda quello che è l'intruppamento in cui siamo costretti sin da bambini, la voce che rompe i vetri è una trovata geniale.
p.s. secondo me Baricco si ispira tantissimo a Grass, pur avendo letto pochissimo di Baricco ma mi è venuto in mente lui leggendo Il tamburo
Terminato il Libro Secondo, confermo tutto quanto detto in precedenza, la lettura è piacevole, ogni pagina è intrigante almeno quanto le primissime..terminata l'adolescenza, Oskar si appresta a vivere la sua vita da adulto nell'Europa del dopoguerra. Di nuovo, la storia è solo accennata, sfumata, ma si avverte il suo grave peso in ogni parola scritta dall'autore. Di nuovo metafore molto interessanti, forse un paio sono riuscito a coglierle, ma comunque urge lettura di testi che spieghino i simbolismi e le loro interpretazioni, ho l'impressione di aver colto solo il 50% del messaggio trasmesso da Grass :-?
io ho deciso che mi godo la storia di questo ragazzino eccezionale, se poi le capisco le metafore va bene se non amen
invece sono andata ad informarmi sul metodo Pestalozzi, la scuola che frequenta Oskar, che è un pedagogista svizzero che introduce i concetti di educazione del cuore e educazione familiare.
invece sono andata ad informarmi sul metodo Pestalozzi, la scuola che frequenta Oskar, che è un pedagogista svizzero che introduce i concetti di educazione del cuore e educazione familiare.
Spilla
Well-known member
Anche io ora voglio godermi la storia, tanto le metafore non le colgo :?
Consiglio: quando arrivate al capitolo intitolato "Il menu del venerdì", assicuratevi di essere a stomaco vuoto...
Aspetto i vostri commenti sul capitolo delle vetrine, che davvero vorrei capire meglio.
Procedo lentamente, sono a pag 140 circa, ma va bene così, mi pare un libro adatto alla lentezza
Consiglio: quando arrivate al capitolo intitolato "Il menu del venerdì", assicuratevi di essere a stomaco vuoto...
Aspetto i vostri commenti sul capitolo delle vetrine, che davvero vorrei capire meglio.
Procedo lentamente, sono a pag 140 circa, ma va bene così, mi pare un libro adatto alla lentezza
Terminato! Che dire, mi è piaciuto tantissimo, davvero sorprendente..una ricchezza di immagini, suoni, odori, emozioni stupefacente..ho iniziato a leggere qualcosina su internet riguardo i simbolismi, qualcosa comincia a diventare più chiaro, ma prima di discuterne con voi attendo che qualcun altro lo finisca
Jessamine
Well-known member
Elisa, anche io credo ci metterò ancora un bel po'. Sia perché anche io credo di aver bisogno di tempo per assaporarlo, quindi in generale avrei un ritmo tranquillo, sia perché ho davvero pochissimo tempo per leggere. Oltretutto, ho dovuto riconsegnare la mia copia in biblioteca, e pensavo di comprarmi la versione ebook oggi. Peccato che la versione digitale abbia prezzi esorbitanti, con pochissimo scarto rispetto a quella cartacea, e allora tanto vale che mi compri quella, soprattutto visto che mi sta piacendo così tanto. Tutto questo per dire, ora sono senza il libro, spero di riuscire a procurarmelo al più presto!
pagina 130 circa
Il romanzo è pieno di trovate geniali, come quello di perforare con la voce le vetrine dei negozi per provocare la tentazione al furto. Si sta svelando un po' alla volta anche il significato delle quattro gonne che sono un luogo simbolico importante per Oskar. Come lo è tutto il romanzo fino adesso, man mano che entri te ne rendi conto.
Il romanzo è pieno di trovate geniali, come quello di perforare con la voce le vetrine dei negozi per provocare la tentazione al furto. Si sta svelando un po' alla volta anche il significato delle quattro gonne che sono un luogo simbolico importante per Oskar. Come lo è tutto il romanzo fino adesso, man mano che entri te ne rendi conto.
sono anche io al tuo stesso capitolo!
E' un romanzo affascinante che però non ti sprona a scriverne proprio perché parla per metafore e simboli alla parte più profonda e intima di noi stessi, spesso indicibile.
Jessamine
Well-known member
Oggi ho fatto una corsa in libreria, ma proprio di fretta, ma non l'ho trovato :boh:
E dire che non vedo l'ora di continuare nella lettura.. Il problema è che non so quando riuscirò a mettere piede in una libreria abbastanza fornita. Ma prima o poi mi rimetto al passo!
E dire che non vedo l'ora di continuare nella lettura.. Il problema è che non so quando riuscirò a mettere piede in una libreria abbastanza fornita. Ma prima o poi mi rimetto al passo!
sono a pagina duecento circa e si chiariscono sempre di più le personalità dei due padri di Oskar, opposti come carattere e idee ma complementari. Così come colpisce il modo in cui Oskar parla di se stesso, in prima e terza persona anche nella stessa frase. Mi affascinano anche i continui riferimenti al casciubico, una lingua minoritaria polacca parlata in Pomerania da poco più di 100.000 persone.
- Stato