ryoko
b
Un uomo che ti risponde in questo modo sicuramente non ti merita!!!
Vedrai che troverai molto di più!
la cosa che più vi ha fatto male...
- Creatore Discussione vero
- Data di inizio
Un uomo che ti risponde in questo modo sicuramente non ti merita!!!
Vedrai che troverai molto di più!
Ambra
b
che dolce questa persona!
Ma tu scusami non gli hai dato una testata?Io non sopporto chi mi risponde così, divento una vandala :W
ti ha risposto cosi quando sei andata??? allora lascialo cuocere nel suo brodo, forse non ne vale la pena!
Candy Candy
Active member
il problema è che non lo ha detto a me...l'ho fatto chiamare e ha risposto così!
adesso è chiuso! io non so come abbia dormito stanotte ma spero male! e cmq non ci si comporta così con un amica...quindi Ciaoooo! sicuramente lui si farà risentire ma un calcio dove lui ha sbattuto ieri se lo becca easy!!!
adesso è chiuso! io non so come abbia dormito stanotte ma spero male! e cmq non ci si comporta così con un amica...quindi Ciaoooo! sicuramente lui si farà risentire ma un calcio dove lui ha sbattuto ieri se lo becca easy!!!
direi che se lo merita tutto...a chiunque abbia detto cosi ha sbagliato in partenza, non è cosi che si risolvono i problemi...
torejx
b
cosa ti aveva detto il saggio tore?
in questo forum regna la tristezza eh!
vero
Depressed Member
ragazzi su con il morale!!! poi se ve lo dico io, che sono il Leopardi per eccellenza...
Candy Candy
Active member
Memole
New member
la cosa che più mi ha fatto male...mi fa ancora male tutti i giorni da tre mesi.La persona che più amavo al mondo ha deciso che non mi vuole più dopo 9 anni. e non sa nemmeno dirmi perché.
il dolore cambia le persone, io sono cambiata profondamente.
Oggi ho letto questa frase di Brancati: " ci sono sofferenze che scavano nella persona come i buchi di un flauto, e la voce dello spirito ne esce melodiosa".
il dolore cambia le persone, io sono cambiata profondamente.
Oggi ho letto questa frase di Brancati: " ci sono sofferenze che scavano nella persona come i buchi di un flauto, e la voce dello spirito ne esce melodiosa".
zaratia
Sideshow
dei momenti duri bisogna cercare di prendere quello che c'è di bello. ora ti sembra impossibile, ma la gioia di un inizio nuovo non ti farà rimpiangere quello che è successo.
se la vita ti cambia allora bisogna imparare a cambiare la vita :wink:
fra82
New member
puffetta
b
candy ha la testa dura totò!!!
beh per lo meno il gesto dovrebbe farlo riflettere candy
io ti dissi che avrei voluto farlo tante volte anche io perchè comunque penso che se lo avessero fatto a me, anche nel momento in cui non avrei voluto vedere la persona o parlarci, il gesto mi avrebbe fatto riflettere e forse capire che l'altra persona ci teneva a me...io ho evitato per diversi motivi tra i quali non avere "brutte sorprese":YY
Mrs. Rog
New member
Personalmente non sono mai stata male...voglio dire, di cose brutte me ne sono capitate...ma il mio carattere è quello di lasciar correre...in alcune situazioni normalmente sarei stata male, forse anche distrutta dentro, sarei caduta in un burrone e sarebbe stato difficile uscirne, ma non è il mio carattere, riesco sempre a trovare la motivazione giusta...perchè se qualcuno prova a ferirmi interiormente, io gli faccio peggio...e come disse Lincoln "Perdona i nemici, ma non dimenticare mai i loro nomi"...ed è proprio quel che faccio!
Blueberry
Chocoholic Libridinosa
Essere lasciata con una "lettera d'addio", leggere che lui non ti ama più, dopo 6 anni e mezzo. E non accorgersi di nulla fino al giorno prima.
è passato quasi un anno da questo fatto, ma quello che ho sofferto è eguagliabile solo alla perdita di mio padre, quando avevo 8 anni.
Ora le cose sono diverse, i sentimenti sono altri, ho chiuso nella scatola dei ricordi quei sei anni e ricorderò sempre l'amore che ho provato per questo ragazzo. E la vita continua...
è passato quasi un anno da questo fatto, ma quello che ho sofferto è eguagliabile solo alla perdita di mio padre, quando avevo 8 anni.
Ora le cose sono diverse, i sentimenti sono altri, ho chiuso nella scatola dei ricordi quei sei anni e ricorderò sempre l'amore che ho provato per questo ragazzo. E la vita continua...
Oh mamma mia
la cosa che più m'ha fatto male è stato scoprire 3 mesi fa che il mio fidanzato (ormai ex), mi tradiva ... mentre io mi dannavo per scegliere la cucina!! La sofferenza all'inizio è stata indescrivibile.. non ho mai provato nulla del genere, ma a tutt'oggi non so se per il mio orgoglio ferito o per l'amore che provavo per lui. Ora so che è stata la mia fortuna scoprire questo, altrimenti sicuramente ancora sarei fidanzata con un uomo che non mi amava più e non aveva gli attributi per dirlo, con un immaturo ed insicuro. E una donna, che se ne fa di un uomo così???
Fortunatamente sono una tipa "dal bicchiere mezzo pieno" e, ve lo dico, FINALMENTE HO RIPRESO IN MANO UN LIBRO DA LEGGERE!!! E lo sto divorando...
la cosa che più m'ha fatto male è stato scoprire 3 mesi fa che il mio fidanzato (ormai ex), mi tradiva ... mentre io mi dannavo per scegliere la cucina!!
La sofferenza all'inizio è stata indescrivibile.. non ho mai provato nulla del genere, ma a tutt'oggi non so se per il mio orgoglio ferito o per l'amore che provavo per lui. Ora so che è stata la mia fortuna scoprire questo, altrimenti sicuramente ancora sarei fidanzata con un uomo che non mi amava più e non aveva gli attributi per dirlo, con un immaturo ed insicuro. E una donna, che se ne fa di un uomo così??? Fortunatamente sono una tipa "dal bicchiere mezzo pieno" e, ve lo dico, FINALMENTE HO RIPRESO IN MANO UN LIBRO DA LEGGERE!!! E lo sto divorando...
zaratia
Sideshow
la cosa che più m'ha fatto male è stato scoprire 3 mesi fa che il mio fidanzato (ormai ex), mi tradiva ... mentre io mi dannavo per scegliere la cucina!!
Fortunatamente sono una tipa "dal bicchiere mezzo pieno" e, ve lo dico, FINALMENTE HO RIPRESO IN MANO UN LIBRO DA LEGGERE!!! E lo sto divorando...
che bello, di nuovo tra noi allora?!?!?
darida
Well-known member
Fresca, quasi di giornata, vecchia di quasi mezzo secolo...
...Ho ricevuto la sua telefonata un paio di giorni fa, non la vedo da circa trent'anni e non la sentivo da quasi altrettanto tempo.
Eravamo amiche d'infanzia,cresciute insieme, assidue dalle elementari alle superiori, poi... non so come dire, mi sembra già oggi.
Quando giovedì ho alzato il ricevitore l'ho riconosciuta subito, anche se ho preso tempo, mi serviva qualche istante per stabilizzarmi.Lei non l'ha mai saputo, credo, ma da quella volta in poi mia ha sempre trasmesso un lieve senso di agitazione che col tempo e con la mancata frequentazione si è trasformato in lieve disagio.
Non solo, ma ditemi, cosa ci può mai essere in comune con una persona che non senti da una vita? Nel nostro caso, immagino, il rimembrare i ricordi dei tempi spensierati della fanciullezza, già come quel giorno...
Era color verde mela,scintillante,abbagliante persino, enorme ai miei occhi, era la la bicicletta dei miei desideri.
Da un anno imploravo per averla e, provate a ricordare quanto lungo può essere un anno che va dai dieci agli undici anni:un'eternità.
Ci ero sopra, felice come una pasqua, mi ero già fatta un paio di giri del cortile, lentamente, per assaporare il gusto del possesso e dello sfoggio.
Ed eccola spuntare da dietro l'angolo del palazzo, con calma si avvicina e mi si para davanti, costringendomi ad una imprevista frenata.
"Bella bici, scendi e fammi fare un giro"
Non potevo crederci, non poteva essere vero, forse scherzava, certo che non rideva per niente.
"No, dai...magari domani...o più tardi, è nuova..."
Lo vedo che è nuova, scendi!"-mezzo punto esclamativo sarebbe bastato, era molto tranquilla-
"No!!"-a me, due punti esclamativi bastavano appena, ero molto nervosa-
Silenzio; c'erano dei bambini che giocavano a mondo, qualcuno di loro si interruppe, e sedendosi sul muretto di cinta si preparò ad assistere allo spettacolo.
E, un attimo dopo, ecco piombare su di me il più sonoro ceffone che abbia mai preso in vita mia, anzi l'unico.
Scesi dalla bicicletta con la faccia in fiamme e con l'orgoglio sotto le scarpe, lei ci salì ci fece un unico giro e me la riportò-non mi ero mossa di un passo-
"Si, bella bici" abbassò il cavalletto e con un gesto me la riconsegnò, mi scoccò un bacio sulla guancia e si avviò verso il gruppo di bambini che giocavano a mondo.
...Ho ricevuto la sua telefonata un paio di giorni fa, non la vedo da circa trent'anni e non la sentivo da quasi altrettanto tempo.
Eravamo amiche d'infanzia,cresciute insieme, assidue dalle elementari alle superiori, poi... non so come dire, mi sembra già oggi.
Quando giovedì ho alzato il ricevitore l'ho riconosciuta subito, anche se ho preso tempo, mi serviva qualche istante per stabilizzarmi.Lei non l'ha mai saputo, credo, ma da quella volta in poi mia ha sempre trasmesso un lieve senso di agitazione che col tempo e con la mancata frequentazione si è trasformato in lieve disagio.
Non solo, ma ditemi, cosa ci può mai essere in comune con una persona che non senti da una vita? Nel nostro caso, immagino, il rimembrare i ricordi dei tempi spensierati della fanciullezza, già come quel giorno...
Era color verde mela,scintillante,abbagliante persino, enorme ai miei occhi, era la la bicicletta dei miei desideri.
Da un anno imploravo per averla e, provate a ricordare quanto lungo può essere un anno che va dai dieci agli undici anni:un'eternità.
Ci ero sopra, felice come una pasqua, mi ero già fatta un paio di giri del cortile, lentamente, per assaporare il gusto del possesso e dello sfoggio.
Ed eccola spuntare da dietro l'angolo del palazzo, con calma si avvicina e mi si para davanti, costringendomi ad una imprevista frenata.
"Bella bici, scendi e fammi fare un giro"
Non potevo crederci, non poteva essere vero, forse scherzava, certo che non rideva per niente.
"No, dai...magari domani...o più tardi, è nuova..."
Lo vedo che è nuova, scendi!"-mezzo punto esclamativo sarebbe bastato, era molto tranquilla-
"No!!"-a me, due punti esclamativi bastavano appena, ero molto nervosa-
Silenzio; c'erano dei bambini che giocavano a mondo, qualcuno di loro si interruppe, e sedendosi sul muretto di cinta si preparò ad assistere allo spettacolo.
E, un attimo dopo, ecco piombare su di me il più sonoro ceffone che abbia mai preso in vita mia, anzi l'unico.
Scesi dalla bicicletta con la faccia in fiamme e con l'orgoglio sotto le scarpe, lei ci salì ci fece un unico giro e me la riportò-non mi ero mossa di un passo-
"Si, bella bici" abbassò il cavalletto e con un gesto me la riconsegnò, mi scoccò un bacio sulla guancia e si avviò verso il gruppo di bambini che giocavano a mondo.
