I promessi sposi: ma a voi piacciono?

Mizar

Alfaheimr
è esattamente quello che volevo dire. E'un romanzo orchestrato in maniera perfetta, per questo si studia a scuola ed è giusto che si studi a scuola, perchè è l'esempio più classico di un classico. Ma non puo essere definito un capolavoro a mio avviso. Non inventa nulla, forse in italia, ma in tutto il mondo il romanzo storico esisteva già da quasi un secolo. Qualcuno prima l'aveva messo a paragone con la divina commedia, un altra opera della letteratura italiana di un certo spessore. Ecco secondo me in quanto a genialità, in quanto a perfezione, i promessi sposi il paragone non lo reggono proprio. E meno male.
Io non sono così cattivo con i Promessi :mrgreen: Lo considero un capolavoro in termini di arte "romanzesca": ed è quì che l'opera è "nuova" ed "innovativa" (caratterizzazione ed evoluzione dei personaggi; trovate "psicologiche"; gioco d'incastri; lieve e quasi inconsapevole riflessione sul ruolo del romanziere-divinità-provvidenza).

La Commedia è altro: un conto è un buon romanzo; un altro il miglior libro mai scritto
 

sergio Rufo

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è esattamente quello che volevo dire. E'un romanzo orchestrato in maniera perfetta, per questo si studia a scuola ed è giusto che si studi a scuola, perchè è l'esempio più classico di un classico. Ma non puo essere definito un capolavoro a mio avviso. Non inventa nulla, forse in italia, ma in tutto il mondo il romanzo storico esisteva già da quasi un secolo. Qualcuno prima l'aveva messo a paragone con la divina commedia, un altra opera della letteratura italiana di un certo spessore. Ecco secondo me in quanto a genialità, in quanto a perfezione, i promessi sposi il paragone non lo reggono proprio. E meno male.

Ok, ho capito quale sia la tua opinione, El Tipo
 

Zefiro

da sudovest
Se mi piacciono? Sono un trip assoluto. Grande Sandro. Oltre al valore intrinseco in se, senza di lui nulla: ma ci pensate?
E poi trovo eccitante Lucia come poche altre. (sulla monaca di Monza mi taccio :YY)

Che non reggano il confronto con la Commedia mi trova concorde, anche se è un po' paragonare mele con pere e di questo paragone capisco poco il senso.

C'è inoltre da dire che "nulla" al mondo regge il confronto con la Commedia.
 
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Bobbi

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Però ho letto delle cose che mi lasciano un po' basita...il romanzo manzoniano, come qualsiasi altro, va letto alla luce del periodo storico in cui fu scritto, e quindi tenendo conto della sua cultura, dei suoi valori, della filosofia del tempo, della corrente letteraria, e mille altre cose. Con tutto il rispetto definire imbarazzanti le argomentazioni sulla provvidenza è metodologicamente scorretto, bisogna considerarle alla luce di quello che fu, e di certo allora non erano imbarazzanti (né altro).
non sono poi neanche d'accordo col discorso della scuola (sarà perché insegno :mrgreen:) senza la scuola a certi capolavori non mi ci sarei neppure accostata. Il presunto obbligo dello studio fa ridere...cosa vorremmo fare a scuola? cosa dovremmo fare? leggere Ammaniti (con tutto il rispetto per lui) al posto di Manzoni? E poi trovo veramente assurda questa presa di posizione da parte degli studenti, si lamentano dello studio come se dovessero andare a spaccare le pietre. E bastaaaaaaaa :mrgreen:
p.s. sì, a me I promessi sposi piace, e molto. E' scritto meravigliosamente ed è tanto tanto ironico...
 

Tiziano

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ho 16 anni e sto leggendo i promessi sposi, beh penso che non sia un opera da buttare via, ma non capisco perche venga così scolarizzata e fatta studiare.. non c'è niente di meglio da farci studiare, non si potrebbe studiare un I fratelli Karamazov o un Delitto e Castigo? :)
 

Tiziano

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ok mi sono risposto da solo sul perchè viene fatto studiare finendo di leggere tutte le vostre risposte, infatti i promessi sposi è il romanzo italiano per antonomasia ed è ben strutturato.. anche se morirei felice anche senza averlo letto;)
 

Bobbi

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Con tutto il rispetto, non credo che a 16 anni chiunque sia in grado di dire cos'è il meglio per la sua formazione: 16 anni li ho avuti anch'io e quante cavolate ho pensato non si possono enumerare :D
 

asiul

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Con tutto il rispetto, non credo che a 16 anni chiunque sia in grado di dire cos'è il meglio per la sua formazione: 16 anni li ho avuti anch'io e quante cavolate ho pensato non si possono enumerare :D

Perché no, poverino. Magari lui è più maturo dei suoi coetanei.Le alternative proposte non sembrano male, il ragazzo promette bene. :)wink:) E comunque si potrebbe almeno integrare altri scrittori ai soliti, Manzoni,Dante etc che lascerei nel programma didattico.
 

Tiziano

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Con tutto il rispetto, non credo che a 16 anni chiunque sia in grado di dire cos'è il meglio per la sua formazione: 16 anni li ho avuti anch'io e quante cavolate ho pensato non si possono enumerare :D

Penso che tu abbia ragione che sia troppo presto per dire cosa è meglio o no per la formazione, ho dato solamente il mio parere da sedicenne magari fra 6 anni non farò altro che leggere i promessi sposi :D
 

Tiziano

New member
Perché no, poverino. Magari lui è più maturo dei suoi coetanei.Le alternative proposte non sembrano male, il ragazzo promette bene. :)wink:) E comunque si potrebbe almeno integrare altri scrittori ai soliti, Manzoni,Dante etc che lascerei nel programma didattico.

Grazie:D Per me non sarebbe male, magari integrandoli senza levare spazio a quei 2:)
 

Nerst

enjoy member
Ciao Tiziano, anche secondo me sei più maturo rispetto ai tuoi coetanei, se ti fai di queste domande. Credo che i promessi sposi vengano fatti studiare, perchè di facile comprensione ad un primo approccio di un romanzo, e diciamoci la verità ragazzi, hanno annoiato un pò tutti!

Ti suggerisco di divorare, leggendo, tutto ciò che suscita in te interesse. Ciao.
 

Bobbi

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beh non ho scritto e non intendevo dire che fosse immaturo. Ma grazie a Dio o a chi per lui, esiste un'evoluzione nei gusti e nelle capacità dai 16 anni in poi...almeno io lo spero, sennò, per quanto uno possa esser maturo, sarebbe comunque un danno.

E' l'obbligo a rendere tedioso il testo, e comunque da insegnante conosco tanti ragazzi che non sono affatti "scocciati" dai Promessi Sposi, è una banalità. Tra l'altro un testo scritto meglio di PS devo ancora trovarlo, e questo per me è un motivo sufficiente per continuare a studiarlo, di fronte all'impoverimento della lingua e dello stile in Italia. Leggere e studiare i PS lo vedo come un atto di pura Resistenza alla barbarie contemporanea della comunicazione.
Poi, per carità, io incito a leggere tutto il resto che si vuole: da quando in qua una cosa esclude l'altra?
 

asiul

New member
beh non ho scritto e non intendevo dire che fosse immaturo. Ma grazie a Dio o a chi per lui, esiste un'evoluzione nei gusti e nelle capacità dai 16 anni in poi...almeno io lo spero, sennò, per quanto uno possa esser maturo, sarebbe comunque un danno.

E' l'obbligo a rendere tedioso il testo, e comunque da insegnante conosco tanti ragazzi che non sono affatti "scocciati" dai Promessi Sposi, è una banalità. Tra l'altro un testo scritto meglio di PS devo ancora trovarlo, e questo per me è un motivo sufficiente per continuare a studiarlo, di fronte all'impoverimento della lingua e dello stile in Italia. Leggere e studiare i PS lo vedo come un atto di pura Resistenza alla barbarie contemporanea della comunicazione.
Poi, per carità, io incito a leggere tutto il resto che si vuole: da quando in qua una cosa esclude l'altra?

Anche per me è scritto meravigliosamente,ma credo d'aver già espresso il mio pensiero su i P.S.
E non posso che quotarti! :wink:
 

Costantino

New member
Questo libro è il vero capolavoro, uno dei miei preferiti in tutta la letteratura italiana.
Al nostro mondo, mondo moderno, specialmente mancano i rapporti come quelli fra Renzo e Lucia : sincerità e fedeltà.
Questi rapporti sono i piu sani, i piu forti. In familia dove mamma è Lucia e papà è Renzo nascono i figli piu sani di mente, di psiche.
Credo che questo libro insieme a "Divina comedia" e "Pinocchio" sopravivrà tutte altre opere della letteratura italiana.
Il mio personagio preferito è Fra Cristoforo, simbolo di amico vero, simbolo di coragio e pietà.
Lo scorso secolo ( e anche il nostro ) è colpito da pessimismo, incertezza, di filosofia pazzesca. Ma infatti la vita è bella, ha lo scopo, la nostra essenza è piena di senso e tutte le diffiocltà e sventure sono superabili. C'e la fede, c'e la speranza, c'e l'amore.
Bravo Manzoni.
Poi scriverò molto di piu su questo libro.
Ciao,a presto:):):)
 
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Costantino

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"I promessi sposi" non prederanno la sua attualità non solo per personagi positivi, ma anche per personagi negativi- Rodrigo, Azzeccagarbugli, Griso.
Chi di noi non s' incontrava con azzeccagarbugli di genere? ) Esistono, e esisteranno. Il problema di corruzione, per esempio ) Una volta ho tentato di ottenere una cosa in municipio. Mi sono incontrato subito con tre azzeccagarbugli )E poi.. persone come Rodrigo..che usano l'occasione di nascere in famiglia potente per ottenere infamia, che usano la potenza di famiglia per evitare il castigo che meritano. Non è cambiato niente nei nostri giorni. E questi "bravi"...Come somigliano ai "fratellini" in Russia degli anni novanta!!
E la fine di Rodrigo che permette di credere in Giustizia Superiore.
Il momento che mi tocca piu di tutti è improvvisa pietà che ha sentito Innominato dopo aver visto Lucia rubata. La pietà ad un essere debole, indifeso, innocente.
La peste descritta in romanzo...Modelli di comportamento umano in situazine estrema...A dir la verità ma ha ricordato "Titanic". Chi è restato uomo di fegato e d'onore, chi ha usato la possibilità di soddisfare la propria bassezza, viltà, chi è risultato vigliacco ed allarmista.
 
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