LVIII Cineforum - La famiglia Bélier di Eric Lartigau

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alessandra

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Buonasera a tutti :YY
Comincia qui il nuovo Cineforum, siamo pronti a vedere una bella commedia francese?
Io sì, e con entusiasmo, sia perché è un genere che mi piace molto, sia perché mi pare si trovi facilmente per mezzo di qualche tubo :mrgreen:

Il film è
La famiglia Bélier di Eric Lartigau

Buona visione!!! :HIPP​
 

alessandra

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Contiene spoiler

Trama da mymovies:
Paula Bélier ha sedici anni e da altrettanti è interprete e voce della sua famiglia. Perché i Bélier, agricoltori della Normandia, sono sordi. Paula, che intende e parla, è il loro ponte col mondo: il medico, il veterinario, il sindaco e i clienti che al mercato acquistano i formaggi prodotti dalla loro azienda. Paula, divisa tra lavoro e liceo, scopre a scuola di avere una voce per andare lontano. Incoraggiata dal suo professore di musica, si iscrive al concorso canoro indetto da Radio France a Parigi. Indecisa sul da farsi, restare con la sua famiglia o seguire la sua vocazione, Paula cerca in segreto un compromesso impossibile. Ma con un talento esagerato e una famiglia (ir)ragionevole niente è davvero perduto.
 
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alessandra

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Spoiler

L'ho visto ieri, davvero un bel film! Non so se ha fatto solo a me questo effetto, ma ho pianto a singhiozzi per tutta l'ultima mezz'ora :mrgreen: Ma non è un film triste, affatto! :D
Una commedia intelligente con personaggi strepitosi, a partire dalla protagonista Paula, che a sedici anni ha sulle spalle una responsabilità enorme: il padre, la madre e il fratellino sono sordi, e lei è il loro ponte sul mondo di "quelli che sentono". Ma cosa succederà quando Paula dovrà scegliere tra la realizzazione di un sogno e la vicinanza a loro? E' solo allora che si scoprirà la vera personalità di ogni familiare, dei genitori, in particolare della madre, egoista per paura, paura di rimanere sola, di affrontare il mondo di "quelli che sentono", che lei non comprende...è allora che si riflette su quanto è importante che nessuno rinunci alla propria vita e allo stesso tempo su quanto è difficile per un genitore anteporre alla propria la felicità di un figlio che fino a quel momento non aveva forse mai considerato come persona autonoma, ma come parte di se stesso, e sui conflitti che una persona "diversamente abile" si porta dentro, per quanto sia apparentemente integrata alla perfezione.
La trama, a suo modo profonda seppure raccontata con leggerezza e allegria, è condita dalla descrizione dei personaggi, tutti decisamente di carattere e molto ben delineati, sia all'interno della famiglia Belier (fantastico il padre!), sia all'esterno, a partire dalla simpaticissima amica del cuore Mathilde fino ad arrivare allo schietto e deciso maestro di musica (per i primi dieci minuti del film ero convinta che fosse Paolo Kessisoglu :mrgreen:).
Si ride parecchio e di gusto, il regista indugia assai sulle stranezze dei componenti della famiglia, ironizza e sdrammatizza l'aspetto della sordità e gioca altrettanto sulla "fantasia interpretativa" di Paula che, talvolta, riesce a salvare capra e cavoli, talaltra sceglie di tradurre a modo suo ... la scena in cui il padre parla col sindaco e lei traduce è esilarante :mrgreen:
Basta, non vi annoio più, GUARDATELO!!! Così chiacchieriamo un po' :D
 

Minerva6

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Mi fai venire voglia di continuare vederlo... ieri l'ho iniziato però non riesco a proseguire a causa della mia "intolleranza" verso i sottotitoli :W (lo so che sono indispensabili per la trama, ma è più forte di me, leggere durante la visione mi infastidisce :boh:).
L'attore che interpreta il padre l'ho già visto in altri film, è spassoso già solo col volto :mrgreen:.
 

alessandra

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Mi fai venire voglia di continuare vederlo... ieri l'ho iniziato però non riesco a proseguire a causa della mia "intolleranza" verso i sottotitoli :W (lo so che sono indispensabili per la trama, ma è più forte di me, leggere durante la visione mi infastidisce :boh:).
L'attore che interpreta il padre l'ho già visto in altri film, è spassoso già solo col volto :mrgreen:.

I sottotitoli ci sono solo in alcune scene, coraggio, ce la puoi fare!
 

isola74

Lonely member
(piccoli spoiler)

L'ho visto ieri sera. Anche a me è piaciuto molto.
E' leggero pur trattando un argomento importante. Sottolinerei due momenti del film che mi hanno colpito:
il primo, quando il padre decide di candidarsi come sindaco, e la figlia gli chiede come farà visto che è sordomuto.. lui risponde: "essere sordomuto è un'identità. Non un handicap"
(e poi fa il ridicolo esempio di Obama, ma è un'altra storia:mrgreen:)

Il secondo momento è quello in cui la mamma confessa di aver pianto quando ha scoperto che lei ci sentiva... ma solo dopo si capisce che non erano lacrime di gioia!! aveva preso il sopravvento la paura di avere una figlia diversa da lei, e il timore di non riscire a capirla..... Davvero profondo.

Fim consigliato!

PS i sottotitoli sono pochi e per niente fastidiosi, e lo dico io che in genere li odio....
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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Mi avete convinta per i sottotitoli :mrgreen: e oggi pomeriggio ho quasi finito di vederlo, mi mancano solo 20 minuti, quindi ripasserò domani :wink:.
@ ale: il maestro di musica... anche io dicevo che assomigliava a qualcuno :??, ma non avevo ancora letto la tua recensione, perciò non riuscivo a capire a chi. Però in miniatura :mrgreen:.
 
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Minerva6

Monkey *MOD*
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L'ho finito già da qualche giorno... ora che dire?
Mi ritrovo nei vostri commenti positivi sul film, però a me quei sottotitoli hanno dato un po' più fastidio :mrgreen: :boh: e non ho gradito molto neanche la parte cantata sempre coi sottotitoli, anche se il testo era meglio non leggerlo :paura: (almeno a me non piaceva e non lo trovavo adatto per due giovani ragazzi, ma si sa che i francesi sono precoci :wink:).
Posso dire che mi è piaciuto ma con riserva, di commedie francesi ne ho viste di migliori, anche se alla fine questa non era una vera e propria commedia, perché comunque tratta un argomento delicato che può far sorridere ma non ridere del tutto.
L'attore che interpreta il ruolo del padre l'ho preferito di più in Niente da dichiarare con Dany Boon :mrgreen:.
 

alessandra

Lunatic Mod
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Direi che anche qui possiamo chiudere... ricapitolando, il film è stato visto da tre persone, in due l'abbiamo apprezzato parecchio, la terza con riserva :)
 
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