[FONT="]Appena eletto Primo Ministro della Gran Bretagna, Winston Churchill è chiamato ad affrontare una delle prove più turbolente e definitive della sua carriera politica: negoziare con la Germania nazista o rimanere fermo sulle proprie posizioni e continuare a combattere in nome degli ideali e della libertà della nazione. Mentre le inarrestabili forze naziste avanzano in tutta l'Europa occidentale e la minaccia di un'invasione pare imminente - con il popolo non preparato all'evenienza, un re scettico e il suo stesso partito a tramare contro di lui -, Churchill vive il suo momento più buio, quello in cui deve radunare intorno a sé l'intera nazione e tentare di cambiare il corso della storia mondiale.
Cosa sarebbe l'Europa se Churchill avesse negoziato la resa con Hitler? Ebbe è su questo momento che il film pone i riflettori, sottolinenando il coraggio e la solitudine di un uomo che cerca di portare avanti gli ideali di un paese nonostante le evidenti sconfitte. Camaleontico Gary Oldman nelle vesti di Churchill e una regia attenta e precisa nel sottolineare tutti i passaggi emotivi della storia ma anche a chiarire dubbi e dilemmi, qualora ce ne fossero, sulla scelta sofferta. [/FONT]
Cosa sarebbe l'Europa se Churchill avesse negoziato la resa con Hitler? Ebbe è su questo momento che il film pone i riflettori, sottolinenando il coraggio e la solitudine di un uomo che cerca di portare avanti gli ideali di un paese nonostante le evidenti sconfitte. Camaleontico Gary Oldman nelle vesti di Churchill e una regia attenta e precisa nel sottolineare tutti i passaggi emotivi della storia ma anche a chiarire dubbi e dilemmi, qualora ce ne fossero, sulla scelta sofferta. [/FONT]