Korn, Carmen - Quando il mondo era giovane

estersable88

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Primo gennaio 1950: a Colonia, Amburgo e Sanremo si festeggia l’arrivo del nuovo decennio. Quello che si è appena concluso ha lasciato ferite profonde: nelle città, nelle menti e nei cuori. Gerda e suo marito Heinrich Aldenhoven vivono a Colonia, nella casa ereditata a Pauliplatz, insieme ai figli Ursula e Ulrich e alle cugine non sposate di Heinrich, che hanno perso il loro appartamento sotto i bombardamenti. Heinrich gestisce una galleria d’arte, ma gli affari al momento vanno male: in troppi non hanno più le pareti dove appendere i quadri. La situazione è difficile anche ad Amburgo, dove l’amica di Gerda, Elisabeth, e suo marito Kurt dormono nella stanzetta accanto alla cucina da quando hanno lasciato il letto alla figlia Nina e al nipotino Jan. Il bambino ha cinque anni e non ha mai incontrato il padre, Joachim, disperso in Russia da anni nonostante Nina continui a sperare nel suo ritorno. E infine c’è Margarethe, nata Aldenhoven, che si è trasferita da Colonia a Sanremo, dove ha sposato Bruno, figlio di una ricca famiglia di commercianti di fiori; la vita tra le bellezze della riviera ligure sembra spensierata, ma la presenza della suocera, matriarca misogina che gestisce il patrimonio di famiglia, è molto ingombrante… Ognuno festeggia il Capodanno a modo suo, ma il mattino seguente tutti si pongono le stesse domande: le ferite finalmente guariranno? Cosa riserva il futuro?
Il primo capitolo della nuova saga in due volumi firmata Carmen Korn: un’emozionante storia corale, un decennio all’insegna della rinascita, tre famiglie a cui affezionarsi.

Se ci guardiamo indietro, gettando uno sguardo d'insieme al Novecento, non ci sarà difficile convenire che la storia di questo secolo si divide in due grossi blocchi: prima e dopo la Seconda guerra mondiale. Quei cinque anni e mezzo e i vent'anni precedenti fanno da spartiacque fra il mondo di prima e il mondo d'oggi. Il decennio che va dal 1950 al 1959 fu, perciò, un periodo cruciale per la nascita e la formazione della società che conosciamo e nella quale viviamo, fu quasi una nuova giovinezza del mondo, fatta di tante novità, voglia di riprendersi, ma anche di strascichi insoluti e ferite profonde. Carmen Korn, in questo romanzo, analizza proprio quel decennio di profondi cambiamenti e lo fa dal punto di vista di tre famiglie, diverse ma tra loro legate, residenti in tre città: gli Aldenoven da Colonia, i Bortfel da Amburgo e i Canna da Sanremo. Le vicende familiari loro e delle persone che con loro hanno a che fare si intrecciano indissolubilmente con la storia dell'Europa postbellica. Ci affezioneremo, come già è accaduto nella Trilogia del secolo, a questi nuovi personaggi e vorremo sapere altro di loro, saremo curiosi di conoscere l'evoluzione delle loro vite. E infatti Carmen Korn non ci delude: è già previsto un secondo volume di questa storia tutta da leggere.
 

Meri

Viôt di viodi
Siamo negli anni '50, nelle città tedesche si vedono ancora i segni lasciati dalla guerra, ma anche gli abitanti soffrono ancora. C'è chi ha incubi dovuti alle torture subite, chi aspetta un marito disperso, chi un padre mai conosciuto...

Il libro si presenta come quelli delle saghe che in questi anni vanno molto, infatti non c'è un vero finale. Niente di memorabile.
 
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