Trevi, Emanuele - Due vite

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
E' una sorta di doppia biografia di due scrittori morti giovani, Rocco Carbone e Pia Pera, intimi amici dell'autore. In realtà non si tratta proprio di una biografia ma di un insieme di aneddoti, osservazioni, riflessioni, stralci di conversazioni e affettuosi riferimenti a due persone che lo scrittore - e questo traspare da ogni parola - ha profondamente amato, oltre che a due artisti di valore e sensibili (forse sottovalutati?). Sono rimasta colpita dallo stile magistrale ricercato, ma nel contempo scorrevole, oltre che straordinariamente evocativo, che l'autore usa per omaggiare i due "protagonisti", raccontandoli sia dal punto di vista personale che da quello professionale: Trevi accompagna il lettore loro incontro, con delicatezza e infinita empatia, spingendolo a desiderare di leggere i loro scritti per non interrompere il legame che inevitabilmente si instaura durante la lettura.
Rocco Carbone è descritto come un uomo geniale, ossessivo, bipolare, rigido, fedele agli amici dai quali però pretende il suo stesso rigore nel gestire i rapporti.
Pia Pera come una donna aggraziata e un po' folle, in un certo senso un'eterna ragazza (pur se con una mente matura), originale e con una particolare tendenza a ficcarsi nei guai anche sentimentali.
Fra i tre esisteva un legame intimo e confidenziale che, così come è descritto, trasmette un enorme calore, nonostante la tragica fine dei due.
Per me un gioiellino che oltretutto si legge in poche ore.
 
Alto