Penny, Louise - Natura morta

MonicaSo

Well-known member
Il primo romanzo in cui entra in scena uno dei personaggi piú amati del crime internazionale: l'ispettore capo della Sûreté du Québec, Armand Gamache.
L'ispettore Armand Gamache giunge sulla scena di una morte sospetta in un paesino a sud di Montréal, Three Pines. Jane Neal, una maestra in pensione che coltivava rose e dirigeva il gruppo parrocchiale femminile, è stata trovata accasciata in una delle foreste che circondano il villaggio. In molti usano arco e frecce per cacciare i cervi e non può che trattarsi di un incidente. Ma Gamache non si lascia ingannare. Dietro la bellezza e la serenità di Three Pines, si agita un che di sinistro. E quello di Jane Neal è stato un omicidio, ne è certo. Adesso non resta che indagare.
«Il segreto dell'ispettore capo Gamache era che a cinquantacinque anni suonati, all'apice di una lunga carriera il cui slancio pareva essersi esaurito, la morte violenta lo sorprendeva ancora. Il che era strano, per un responsabile della Omicidi, e forse spiegava perché non avesse fatto piú progressi nel cinico mondo della Sûreté. Sperava sempre che si fossero sbagliati, che non ci fosse alcun cadavere, anche se in questo caso la crescente rigidità di Miss Neal non lasciava margini di dubbio. Rimessosi in piedi con l'aiuto dell'ispettore Beauvoir, Gamache si abbottonò il Burberry imbottito per proteggersi dall'aria fredda di ottobre e cominciò a ragionare».


Avevo già letto altro di Louise Penny e non mi era piaciuto... ma non mi piace essere categorica nei miei giudizi e ho pensato di riprovare con il primo giallo della serie dell'ispettore Gamache... niente, non fa per me.
Mi è sembrato tutto troppo lento, come i film francesi che le mie amiche mi "costringevano" a vedere in qualche retrospettiva... e io sbadigliavo tutto il tempo.
Non nego la bravura della scrittrice, ci mancherebbe: ha vinto molti premi; ma proprio non fa per me.

(Però magari ci riproverò, tra qualche anno).
 
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