Una gru, una delle tante che affollano lo skyline di Manhattan, si abbatte su un cantiere edile causando morti e feriti. La dinamica del crollo non è chiara, ma una cosa è certa: non si è trattato di un incidente. La responsabilità del disastro è subito rivendicata dal Kommunalka Project, una cellula terroristica che promette di sabotare una gru ogni ventiquattr’ore se l’amministrazione cittadina non si deciderà a convertire alcune proprietà di lusso in alloggi sociali. Il sindaco non è disposto a scendere a compromessi: con i terroristi non si tratta. A chi rivolgersi, quindi, per scongiurare una potenziale catastrofe, se non alla coppia più brillante della scienza investigativa, Lincoln Rhyme e Amelia Sachs? Chiamati a collaborare alle indagini, il criminologo più famoso d’America e la moglie-collega scoprono che dietro all’incombente minaccia si nasconde il loro nemico storico, il più astuto, l’unico che sia mai riuscito a sfuggire alla cattura: Charles Vespasian Hale, alias l’Orologiaio. Tornato sulle scene dopo tanto tempo, è mosso da interessi economici e da un voto fatto a se stesso: uccidere Rhyme.
Una seconda gru precipita, New York è preda del panico, il tempo scorre inesorabile. La coppia di investigatori dovrà affrettarsi, altrimenti il caos sarà totale.
Nel capitolo cruciale della serie che lo ha consacrato maestro del thriller a livello internazionale, Jeffery Deaver alza la posta in gioco, dimostrando ancora una volta il talento inarrivabile nel tracciare, tra le infinite traiettorie possibili, l’unica che nessuno oserebbe immaginare.
COMMENTO
Non so se sono io ad aver letto troppi suoi thriller o se è Deaver ad essere diventato prevedibile. Questo suo ultimo thriller dell'arcinota serie con Lincoln Rhyme è stato all'altezza delle aspettative, incalzante, coinvolgente, eppure… Eppure non ho sentito il desiderio di mollare tutto e correre a leggerlo, sono passati mesi dall'uscita prima che lo leggessi ed ora, a distanza di altrettanto tempo, ne ho un ricordo sfuocato. Questo vorrà pur dire qualcosa, no? Nonostante ciò, è un capitolo cruciale della serie, come dice la quarta di copertina, ci sono delle evoluzioni importanti, perciò andava e va letto se amate Rhyme, Amelia e Deaver. E poi… chi mai lascerebbe andare un libro con l'Orologiaio?
Una seconda gru precipita, New York è preda del panico, il tempo scorre inesorabile. La coppia di investigatori dovrà affrettarsi, altrimenti il caos sarà totale.
Nel capitolo cruciale della serie che lo ha consacrato maestro del thriller a livello internazionale, Jeffery Deaver alza la posta in gioco, dimostrando ancora una volta il talento inarrivabile nel tracciare, tra le infinite traiettorie possibili, l’unica che nessuno oserebbe immaginare.
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Non so se sono io ad aver letto troppi suoi thriller o se è Deaver ad essere diventato prevedibile. Questo suo ultimo thriller dell'arcinota serie con Lincoln Rhyme è stato all'altezza delle aspettative, incalzante, coinvolgente, eppure… Eppure non ho sentito il desiderio di mollare tutto e correre a leggerlo, sono passati mesi dall'uscita prima che lo leggessi ed ora, a distanza di altrettanto tempo, ne ho un ricordo sfuocato. Questo vorrà pur dire qualcosa, no? Nonostante ciò, è un capitolo cruciale della serie, come dice la quarta di copertina, ci sono delle evoluzioni importanti, perciò andava e va letto se amate Rhyme, Amelia e Deaver. E poi… chi mai lascerebbe andare un libro con l'Orologiaio?