Ora ripartendo da principio quando dico che ho cominciato a combatterla intendo pure ho iniziato un percorso di studio, a volte anche involontario, nella ricerca di incongruenze e paradossi religiosi e sinceramnete nella lettura della bibbia e nella predicazione ma anche solo a livello dogmatica (perchè quella spirituale e di vita se la sono inventata un po' durante i secoli dal 300 d.c., data della stesura definitiva dei vangeli ad oggi) ne ho trovati tanti ma tanti tanti. Poi facendo filosofia e studiando sia il pensiero dei padri della chiesa sia quello degli atei moderni le idee mi si sono fatte ancora più care.
Nei confronti della morte sono a favore di quest'ultima, nel senso che la morte non è una cosa nociva o da rifuggire con ogni mezzo materiale o spirituale, e non è un volere di dio per allargare le fila dei beati ma semplicemente la fine di un percorso biologico, naturale. Anche perchè se stiamo a tutte le cose che predicano a parte i bambini appena battezzati il paradiso è come un albergo di montagna in bassa stagione.
A volte mi domando come si possa credere in un libro in cui il Boss che dovrebbe essere l'essere perfettissimo sbaglia e si pente come ogni comune mortale, fa patti con il diavolo e passa da dio misericordioso a signore della guerra da un secondo all'altro. Che poi Dio ha fatto tutto il casino che ha fatto solo ed esclusivamente per gli ebrei, come Allah l'ha fatto solo per i musulmani, Ganesh per gli indiani, il Zeus per i greci, Odino per gli scandinavi, quetzacoalt per i maya ecc. ragion per cui sta cosa del vero dio non è che mi vada molto giù. Che poi alcune sue regole siano eticamente corrette ci sto, che Jesus predicasse cose giuste che nessuno ha poi messo in pratica, ma anzi, è un altro discorso. In fin dei conti i 10 comandamenti fanno, sotto una visione meno metafisica, parte della nostra costituzione e in quella degli antichi!non ha dato agli uomini il fuoco, se mai l'acqua calda!!!